Egr. Cittadino,
fra le tante, che provo a raccontare, questa è forse quella che maggiormente rende l'idea di quale sia la qualità dell'attuale Amministrazione comunale.
Devo ammettere che - in queste settimane - mi ero illuso, che con l'estensione fino al 2040 di 3 vecchi mutui e il conseguente incremento della "quota interessi" di ulteriori 282.000 di soldi pubblici da versare all'Ente creditore, avessimo toccato il punto più basso della legislatura.
La scelta di indebitare anche i Cassinesi di domani, spostando mutui accesi 20 anni fa e finanziare spesa "corrente" (e non "investimento") è facilmente criticabile senza grossi ragionamenti e la motivazione - o giustificazione - data al provvedimento ("...pur comportando incremento della quota interessi di 281,000 euro, abbiamo un vantaggio immediato di circa 50.000 euro/annui da utilizzare per riparare marciapiedi") rende il provvedimento assolutamente miope mosso nell'interesse "superiore" di asfaltare qualche tratto di strada e riconquistare consenso - non con i 14 milioni inseriti in Bilancio - ma rinegoziando mutui esistenti, impegnando bilanci futuri e caricandoli di "interessi" passivi.
Ma la critica diventa ancora più severa se 'contestualizzata' alle opportunità offerte dalla Legge di Stabilità 2016.
Fra tutte le novità inserite nella legge di stabilità, vi sono le NUOVE REGOLE DEL PATTO DI STABILITA' e questo è un argomento che in passato - al pari del collega Sindaco di Cernusco Comincini - ho fortemente criticato anche attraverso una lettera (datata 8 maggio 2012) a conclusione di un personale percorso di polemica contro uno strumento, che offende la dignità di tutte le Amministrazioni virtuose che ogni Anno estinguono mutui applicando parte dell'avanzo di Amministrazione.
Effettivamente, erano anni in cui l'Amministrazione di Cassina - senza accendere un mutuo in 4 anni e mezzo di legislatura e senza alzare le tasse - riuscì ad estinguere anticipatamente ben 5 mutui (passando dai 42 mutui del 2009 ai 37 del 2014).
In meno di 5 anni - l’indebitamento è stato ridotto da 6.943.493,82 euro a 4.568.708,03 euro.
E in quei giorni Cassina vantava 1 milione e 400 mila euro in cassa (di soldi dei propri Cittadini bloccati in banca a causa del Patto) mentre il Sindaco di Cernusco Eugenio Comincini riferiva amareggiato, che la Città che lo ha voluto Sindaco per 2 volte consecutive "....ha bloccati 22 milioni di euro: attenzione, non da utilizzare per fare altro, ma 22 milioni di euro che risultano essere la sommatoria delle decisioni di spesa già fatte sulla base delle risorse disponibili! Soldi nostri, per spese già decise a favore della nostra comunità, che non possiamo utilizzare...".
Sono da sempre stato molto critico nei confronti delle norme di attuazione del Patto di Stabilità e nel 2012 scrivevo "...se non saranno modificate presto, saranno più dannose del danno che intendono riparare".
Finalmente, a distanza di qualche anno, ecco le NUOVE REGOLE del Patto di Stabilità (introdotte con la Legge di Stabilità) che consentiranno ai Comuni che hanno risorse in cassa (come Cassina!) di impegnarle per investimenti per circa 1 miliardo nel 2016.
La Legge di stabilità supera il patto di stabilità, che lasciava liberi gli impegni in conto capitale ma bloccava i pagamenti: la cosa più importante è che il passaggio dal vecchio al nuovo saldo consente agli enti locali solo per quest'anno di finanziare investimenti utilizzando gli avanzi di amministrazione, veri e propri "conti dormienti" accumulatisi negli anni senza la possibilità di spenderli.
Il Comune di Cassina - grazie alle politiche di contenimento della spesa e copertura del debito del passato - vanta molti euro in cassa e grazie a queste modifiche, avremmo potuto finanziare tutti gli investimenti per i quali abbiamo risorse già a disposizione e progetti già pronti, fino a 1 milione di euro.
"Avremmo potuto", perché il primo treno il nostro Comune lo ha perso a causa dell'incapacità politica (decisionale) dell'Amministrazione, di "rinfrescare" alcuni progetti esistenti nei cassetti comunali.
Ad esempio, il progetto esistente della "riqualifica e illuminazione della Pista ciclabile che fiancheggia il Naviglio Martesana" è progettato e finanziato con i Bilanci precedenti e già inserito nel "Programma triennale dei Lavori Pubblici" (approvato quand'ero assessore ai LL.PP.).
Le nuove regole del Patto di Stabilità avrebbero consentito di far partire i lavori.
Questa volta, sarà impossibile ai nostri Amministratori attribuire - come da copione, a cui ci hanno abituati - la responsabilità politica a "chi c'era prima" visto i conti in ordine, addirittura diminuendo l'indebitamento di circa 2,5 milioni in 4 anni.
Neanche prendersela con gli uffici Tecnici, che per personale esperienza, si sono sempre mostrati pronti con progettazione e "reattivi rispetto a indicazioni politiche chiare".
L'unica prescrizione era che con i soldi in cassa fino a quel momento bloccati dal Patto si potevano finanziare opere per le quali era possibile "....avviare le procedure di gara entro il 31 dicembre 2015".
Si sarebbe potuto investire sul recupero ed il rilancio sulle strutture pubbliche di studio, aggregazione e socialità, un investimento sui servizi più utilizzati dalla comunità locale, senza tralasciare le manutenzioni e l'efficientamento della macchina pubblica.
Lavori su scuole, strade, arredo urbano: una svolta dopo anni di tagli ai Comuni.
Basti pensare, ci sono Comuni nell'Hinterland Milanese che hanno sbloccato 4, 7 , 8 milioni...
Cassina dè Pecchi, a causa dell'incapacità di decidere niente (Feste escluse), l'assenza di idee e di un progetto organico di paese, non è stata sfruttata questa occasione.
La speranza è che il provvedimento governativo (sblocco fondi comunali vincolati dal Patto di Stabilità) sia replicato anche quest'anno e che il nostro Comune abbia la giusta reazione per "...spendere i soldi dei Cittadini già in cassa".
Ricordo perfettamente, quando in veste di assessore ai Lavori Pubblici, insieme ad altri Amministratori della zona si chiedeva a gran voce questo provvedimento governativo - e dopo anni di rigidità - quest'occasione utile a rilanciare investimenti e impegnare risorse a disposizione arriva solo oggi.
DA ASSESSORE HO SPERATO INUTILMENTE CHE PASSASSE QUESTO TRENO.
OGGI IL TRENO E' PASSATO E CASSINA DE' PECCHI LO HA PERSO.
Dalla serie: "CHI HA I DENTI NON HA IL PANE E CHI HA IL PANE NON HA I DENTI".
Cordiali Saluti
Andrea Maggio
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"
Chiunque è benvenuto e invitato ad esprimere opinioni...nel rispetto di chi scrive e di chi legge
CHI SONO
- MAGGIO ANDREA - Uniti per Cassina.
- Nato a Caltanissetta il 14.08.1976
Archivio blog
- aprile 2025 (3)
- marzo 2025 (6)
- febbraio 2025 (1)
- gennaio 2025 (1)
- dicembre 2024 (4)
- novembre 2024 (1)
- ottobre 2024 (3)
- settembre 2024 (4)
- agosto 2024 (4)
- luglio 2024 (1)
- giugno 2024 (1)
- maggio 2024 (1)
- aprile 2024 (2)
- marzo 2024 (1)
- febbraio 2024 (5)
- gennaio 2024 (1)
- dicembre 2023 (3)
- novembre 2023 (4)
- ottobre 2023 (3)
- settembre 2023 (4)
- agosto 2023 (4)
- luglio 2023 (5)
- giugno 2023 (3)
- maggio 2023 (4)
- aprile 2023 (3)
- marzo 2023 (7)
- febbraio 2023 (6)
- gennaio 2023 (5)
- dicembre 2022 (7)
- novembre 2022 (3)
- ottobre 2022 (8)
- settembre 2022 (8)
- agosto 2022 (8)
- luglio 2022 (5)
- giugno 2022 (3)
- maggio 2022 (4)
- aprile 2022 (9)
- marzo 2022 (3)
- febbraio 2022 (6)
- gennaio 2022 (15)
- dicembre 2021 (21)
- novembre 2021 (17)
- ottobre 2021 (16)
- settembre 2021 (9)
- agosto 2021 (3)
- luglio 2021 (3)
- giugno 2021 (7)
- maggio 2021 (8)
- aprile 2021 (16)
- marzo 2021 (13)
- febbraio 2021 (4)
- gennaio 2021 (10)
- dicembre 2020 (12)
- novembre 2020 (20)
- ottobre 2020 (14)
- settembre 2020 (16)
- agosto 2020 (16)
- luglio 2020 (16)
- giugno 2020 (16)
- maggio 2020 (10)
- aprile 2020 (29)
- marzo 2020 (16)
- febbraio 2020 (16)
- gennaio 2020 (8)
- dicembre 2019 (8)
- novembre 2019 (8)
- ottobre 2019 (8)
- settembre 2019 (8)
- agosto 2019 (15)
- luglio 2019 (3)
- giugno 2019 (11)
- maggio 2019 (15)
- aprile 2019 (10)
- marzo 2019 (14)
- febbraio 2019 (11)
- gennaio 2019 (11)
- dicembre 2018 (6)
- novembre 2018 (11)
- ottobre 2018 (13)
- settembre 2018 (13)
- agosto 2018 (14)
- luglio 2018 (12)
- giugno 2018 (14)
- maggio 2018 (16)
- aprile 2018 (11)
- marzo 2018 (20)
- febbraio 2018 (8)
- gennaio 2018 (10)
- dicembre 2017 (14)
- novembre 2017 (12)
- ottobre 2017 (10)
- settembre 2017 (10)
- agosto 2017 (13)
- luglio 2017 (7)
- giugno 2017 (8)
- maggio 2017 (15)
- aprile 2017 (7)
- marzo 2017 (12)
- febbraio 2017 (11)
- gennaio 2017 (13)
- dicembre 2016 (13)
- novembre 2016 (14)
- ottobre 2016 (13)
- settembre 2016 (9)
- agosto 2016 (5)
- luglio 2016 (4)
- giugno 2016 (2)
- aprile 2016 (5)
- marzo 2016 (3)
- febbraio 2016 (7)
- gennaio 2016 (9)
- dicembre 2015 (11)
- novembre 2015 (5)
- ottobre 2015 (6)
- settembre 2015 (4)
- maggio 2015 (1)
- febbraio 2015 (1)
- gennaio 2015 (3)
- dicembre 2014 (5)
- novembre 2014 (2)
- ottobre 2014 (13)
- settembre 2014 (6)
- agosto 2014 (1)
- febbraio 2013 (1)
- novembre 2012 (1)
- agosto 2012 (1)
- marzo 2012 (8)
- novembre 2009 (2)
- agosto 2009 (1)
- giugno 2009 (1)
- maggio 2009 (2)
- aprile 2009 (1)
- febbraio 2009 (4)
- novembre 2008 (12)
- maggio 2007 (5)
- aprile 2007 (8)
Nessun commento:
Posta un commento