Sono felice di potervi annunciare che sono stati assegnati altri 70.000 euro al Comune di Cassina dè Pecchi.
È una legislatura molto ricca, soldi regionali, nazionali ed Europei stanno finendo nelle casse comunali.
Chiaramente, sempre più stonata è la scelta politica perseguita - senza voler ascoltare altre soluzioni - di aumentare le tasse locali.
Le aliquote comunali sono tutte al massimo (0,8 addizionale IRPEF e 1,06 Imu)
Questa volta paracadutati in paese i Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse II - Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo specifico – 10.7 – Azione 10.7.1 - “Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici (efficientamento energetico, sicurezza, attrattività e innovatività, accessibilità, impianti sportivi, connettività), anche per facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità”.
Il Ministro Gualtieri - come spiegavo in aula consiliare - ha annunciato importanti “ristoro” a tutti i Comuni, con l’intimo invito di non aumentare le tasse.
Ma a Cassina niente da fare, vecchia politica del “più soldi ho in cassa e più posso elargire prebende contributi elettorali”.
So tratta di interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche conseguenza dell’emergenza sanitaria da COVID – 19
Breve post, approfondisco nel prossimo
Andrea Maggio
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