Esprimo Solidarietà ai giovani di Hong Kong.
Onore al coraggio di chi si batte contro la privazione della LIBERTA’
Da mercoledì l’autonomia di Hong Kong è ufficialmente finita, annientata dalla nuova legge sulla Sicurezza nazionale imposta da Pechino all’ex colonia inglese.
Il resto del mondo reagisce alla decisione cinese con poca decisione, il mostro rosso è forte economicamente e mette in evidenza la nostra viltà.
Vuol quindi suonare la campana a morto per le istanze di libertà, autonomia, tutela dei diritti umani, civili e giuridici della città.
Rispetto per quei giovani che non si rassegnano alla fine della Hong Kong democratica e “occidentale” che fino ad oggi abbiamo conosciuto.
Contro le dittature, sempre.
Continuare a parlare dei fascismi che non esistono più toglie spazio alle discussioni sulle dittature rosse che esistono ancora e proliferano
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