lunedì 19 febbraio 2018

10 FEBBRAIO, IL GIORNO DEL RICORDO: PER CHI DIMENTICA

Cari amici,

questo post inizia con un link e presto capirete il perchè
(https://www.youtube.com/watch?v=-aLesKMv9Xk 

Anche quest'anno la GIORNO DEL RICORDO è trascorsa nel silenzio di un'Amministrazione oramai concentratissima a garantire il proprio equilibrio e spaventata da qualsiasi prospettiva di ritorno alle urne.

L'impopolarità della giunta Mandelli e le percentuali di voto dei partiti che sostengono la lista di maggioranza consiliare non gli offrirebbe grandi possibilità di vittoria.

Il PD è lontano da quel 41% ottenuto in occasione della tornata elettorale (Europee) chi vide i Cittadini di Cassina esprimersi per eleggere il Sindaco.

Nell'indifferenza generale stanno portando avanti  e concretizzando questo scempio culturale, non esiste la volontà di ricordare il sacrificio di migliaia di Italiani innocenti – barbaramente assassinati dai comunisti titini e gettati nelle "Foibe" – da un'Amministrazione a forte trazione (neo? post? ex? vetero? psico?) comunistaa.

Il disegno culturale del poker rosso (Mandelli, Chiarella, Vecchi e Costantini) è quello di continuare a non fare nulla che possa ricordare il dramma, non organizzare alcuna iniziativa di carattere culturale o manifestazioni istituzionali, che metta in evidenza la nostra vicinanza e la nostra riconoscenza ad un intero popolo, che scelse la libertà scappando dalla dittatura comunista.

Il Partito Democratico (PD alias "Poltrone & Divani"), che ha sempre pensato alla gestione del potere, in questa legislatura serve a poco, ormai affermatosi a simpatica “claque”, relegando la propria funzione a silenzioso cagnolino di Mandelli.

“Il PD, al massimo scodinzola per Massimo” e chissà che imbarazzo le persone che hanno scelto di votare questo partito, che si nasconde sempre dietro la lista civica di turno (ieri Progetto Cassina Sant’Agata, oggi Cassina Domani) per vergogna.

Peraltro la rappresentanza consiliare del PD è affidata ai 4 eletti (Novelli, Parma, Marangoni, Brandi, Mastrandrea) troppo concentrati ad arrivare alla fine della legislatura - costi quel che costi – più che mandare segni di vita dal pianeta rosso.

Periodicamente, senza impegno, sentiamo il Consigliere Mastrandrea (PD) urlare contro qualche fantasma, che vede solo lei “non prendiamo lezioni dai fascisti”, una simpatica scenetta che sembra estrapolata dal film “Don Camillo e Peppone” 

(https://www.youtube.com/watch?v=wiKQ6XWjraw)

Un giorno – con calma – cercherò di spiegare alla collega che il muro di Berlino è caduto da un pezzo e la libertà è un valore condiviso.

Abbiamo sperato inutilmente che – dopo tutte le polemiche trascorse – quest’anno i riflettori della politica locale venissero puntati sulla solennità civile nazionale italiana celebrata il 10 Febbraio di ogni anno.

L’ennesima zuffa di maggioranza – terminata con la testa di Medei servita dal PD a Chiarella sul piatto d’oro (quando trovo 2 minuti di tempo, ve la racconto) – ha favorito l’oscurantismo della Chiarelloteca, sui drammi di quei giorni

Corre l'obbligo chiedersi come sia possibile che una tragedia sia giustamente meritevole di essere tramandata nel ricordo delle future generazioni (Olocausto) mentre altre ingiustamente nascoste e quasi dimenticate (Foibe).

Mi rimbombano ancora nella testa le parole del Vicesindaco Novelli - uno che ha davvero deluso in questa legislatura e avrebbe potuto dare molto che nel respingere la proposta di istituire iniziative congiunte in ricordo delle due tragedie, sosteneva "...le due giornate sono tra loro diverse per sia per quantità che per qualità" (consiglio comunale del 28 aprile 2016).

Io sono convinto che i morti debbano avere uguale rispetto, soprattutto quelli innocenti morti a causa di dittature feroci.

E non esistono morti di serie A e morti di serie B e non bisogna sostenere il contrario per compiacere il Sindaco.

Vorrei presentare al Consiglio Comunale una mozione o un ordine del giorno, richiedendo l'intitolazione, di una via, di un giardino ai "martiri delle Foibe" così da poter depositare un mazzo di fiori in ricordo di una tragedia che qualcuno vuole dimenticare.

Ogni anno torno sull'argomento, fra interrogazioni, mozioni e altre iniziative come lettere pubbliche, ho cercato di sensibilizzare inutilmente la maggioranza consiliare di Cassina dè Pecchi.

Nel nostro Comune, la ricorrenza del 10 febbraio (Giornata del Riicordo) non riesce a trovare la medesima attenzione - correttamente - offerta per alti drammi storici, sui quali vi è il giusto impegno culturale e la poca attenzione al tema, al contrario di quanto correttamente avviene per altre analoghe solennità (memoria della Shoah o delle Stragi Nazi-fasciste) giustamente commemorate, è preoccupante.

E' quasi simpatica l'immagine di chi si sveglia di soprassalto e urla "Fascisti..." ma bisogna sapere che è la legge a prevedere, che per questa giornata siano organizzate iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi.

iniziative presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado ma - come ricorderanno i frequentatori dei Consigli Comunali - lo scorso anno emerse dalle parole dell'assessore alla partita, una grave impreparazione istituzionale rispetto al tema, quanto fosse magra la programmazione comunale.

La legge "...favorisce, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende" ma curiosamente nessun circuito della cultura locale viene attivato, ogni anno la stessa squallida inerzia, nessuno si preoccupa di sensibilizzare le scuole (che insegnano i gusti musicali di Anna Frank ma non raccontano delle 12000 vittime dei partigiani jugoslavi comunisti), offrendo ai nostri ragazzi occasioni di testimonianza, ricerca, esposizione, per informare adeguatamente del dramma delle famiglie italiane.

Il giorno che finirà questa legislatura, sarà spazzata via questa cappa nebbiosa oscurantista e tornerà a splendere il sole della conoscenza e della cultura.
 
Andrea Maggio


Nessun commento:

Powered By Blogger

Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

Chiunque è benvenuto e invitato ad esprimere opinioni...nel rispetto di chi scrive e di chi legge

Archivio blog