Altra notizia positiva – e tale considero tutte le risposte “fattive” degli uffici comunali in coerenza alle richieste che giornalmente protocollo – è la determina n. 607 del 30 ottobre 2020 ad oggetto SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2020/2021 - INTEGRAZIONE IMPEGNO DI SPESA.
Come ricorderete, la questione del sovraffollamento dei bus scolastici ha destato perplessità e preoccupazione in molti cittadini, che ogni giorno mi segnalano idee e consigli da organizzare in proposte.
E’ difficile pensare a una scuola in sicurezza, se fuori dai cancelli vi è assembramento “non regolamentato” di genitori che attendono i figli con uscite disorganizzate.
Fin da subito criticai l’utilizzo del pullman “mini” – in sostituzione del bus più grande da 54 posti – e nei giorni successivi ho riscontrato alcuni “movimenti” rispetto alla presa di coscienza del problema.
Dissi subito che l’impegno di spesa assunto con determinazione n. 521/2020 era assolutamente insufficiente a soddisfare le esigenze relative al servizio di trasporto scolastico per l’anno scolastico 2020/2021.
Con determina n. 607 del 30 ottobre 2020 avente per OGGETTO “SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2020/2021 - INTEGRAZIONE IMPEGNO DI SPESA”, l’Ufficio è corso ai ripari.
L’Amministrazione è in “ritardo” e la determina di impegno di spesa è stata assunta “…nelle more dell’approvazione delle variazioni di bilancio”.
In altre parole, prima del passaggio formale in Consiglio comunale – avvalendosi di questa possibilità – si è assunto l’impegno in anticipo in modo da scongiurare ulteriori ritardi della macchina Politica-Amministrativa.
Devo ringraziare gli Uffici comunali per accettare nei fatti la costante collaborazione da me offerta: l’assembramento su quei “mini pulmini” era davvero eccessiva.
“Sanificazione costante dell’interno dei trasporti pubblici ed altre misure di sicurezza” fra le quali voglio sperare l’adeguamento della dimensione dei mezzi in funzione delle nuove capacità consentite.
La spesa precedentemente assunta è integrata per un valore aggiuntivo di € 24.069,34 (fondi ministeriali) per il secondo semestre 2020.
ps - IL POST E' PRONTO DA DUE GIORNI e il decreto di oggi ha determinato alcune novità:
Art. 9
Misure in materia di trasporto pubblico di linea
1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, le attività di trasporto pubblico di linea terrestre, marittimo, ferroviario, aereo, lacuale e nelle acque interne, sono espletate, anche sulla base di quanto previsto nel «Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica» di settore sottoscritto il 20 marzo 2020, di cui all'allegato 14, nonché delle «Linee guida per l'informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del COVID-19 in materia di trasporto pubblico», di cui all'allegato 15.
2. In relazione alle nuove esigenze organizzative o funzionali, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti con proprio decreto, da adottarsi di concerto con il Ministro della salute, può integrare o modificare le «Linee guida per l'informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del COVID-19 in materia di trasporto pubblico», di cui all'allegato 15, nonché, previo accordo con i soggetti firmatari, il «Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica» di settore sottoscritto il 20 marzo 2020, di cui all'allegato 14.
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