domenica 3 marzo 2024

VERGOGNA BIS: CADONO PEZZI DI CONTROSOFFITTO ANCHE ALLE ELEMENTARI

Anche settimana scorsa si è verificata la caduta di pezzi di controsoffitto in un a scuola di Cassina d/P

QUESTA VOLTA ALLA SCUOLA ELEMENTARE (primaria)

Con somma vergogna dei nostri Amministratori, nessuna dichiarazione in proposito, tanto meno del Sindaco, nessuno che abbia voluto metter faccia sull’ennesima figuraccia a poco più di 3 mesi dal voto amministrativo.

Questa volta, ho scelto di “pesare” la qualità del dibattito pubblico, assai compromesso dal fatto che parte dell’attuale minoranza è corresponsabile del progressivo degrado delle strutture pubbliche

Il PD - che è nato dalla fusione della Margherita e dei DS e ha governato 4 delle ultime 5 legislature - quando governava, ripeteva in continuazione che non vi era bisogno di grossi interventi sulle strutture scolastiche.

Oggi non avrebbe nemmeno la credibilità della critica, quindi andiamo oltre, MA NE PARLEREMO PERCHE' INTRAVEDO LA VOGLIA DI CANCELLARE IL PASSATO E DELLE  INNEGABILI RESPONSABILITA' POLITICHE 

Con il mio silenzio sull’ultimo evento negativo ho provato a capire quali fossero le parole di scuse di un Sindaco, buono solo a far passerelle politiche nelle stanze felpate del potere e nelle segreterie di partito ma distante anni luce dal ruolo e radicamento sociale.

Tutti in silenzio, nessuno ha proferito parola.
Come prevedibile.

Allora - come spesso capita - quando partiamo di strutture scolastiche, tocca a me fare proposte e dare brutte notizie.

Settimana scorsa, mentre il Sindaco e la claque dei fedelissimi sul titanic era impegnata disperatamente ad andare in Regione ad elemosinare aiuto politico per una seconda candidatura, una brutta sorpresa ha atteso i bambini della scuola elementare (primaria) e i loro genitori: le infiltrazioni d’acqua hanno causato la caduta di pezzo del contro-soffitto anche nei locali mensa della scuola elementari.

Dopo esser capitato alla scuola materna, ecco che le vergone si moltiplicano.

Intanto, giusto perché questa non sia polemica sterile ma si abbia memoria collettiva,
bisogna sapere che se quanto accaduto alla scuola materna e alla scuola elementare non è successo alle medie esiste una motivazione.

Negli anni in cui fui assessore ai lavori pubblici (dal 2009 al 20214) nonostante le proibizioni di spesa generate dalle severe regole attuative del Patto di Stabilità, ci fu l’importante intervento sui controsoffitti dei 3 piani della struttura scolastica di via Sirio

Pubblico l’articolo e le relazioni dovute alle indagini fatte in quei giorni (2012)  perché il rimedio da contrapporre alle due ultime gestioni fallimentari esiste e si chiama COMPETENZA

Lavori di cui vado orgoglioso, ancora oggi, perché fu un'operazione complessa che portai a termine senza soldi (con la sponda del provveditorato) grazie ad una "contabilità speciale"

Nessuno deve sottrarsi a rendere assolutamente sicure le nostre scuole, ma ognuno deve fare la sua parte.

Tutti i Comuni (Cernusco, Gorgonzola, Melzo, Vignate ecc) hanno sostituito le scuole prefabbricate e negare che ci sia un problema a buona parte delle strutture scolastiche cassinesi (“colpa del pallone che ostruisce i pluviali” hanno ripetuto nel corso della passata e dell’attuale legislatura) è ridicolo.

Ma il verificarsi di questi spiacevoli episodi offre l’occasione di spendere alcune parole, perché con strutture così fatiscenti alcuni disagi sono vergognosi ma prevedibili - alla prima piovuta abbiamo secchi pieni d'acqua nelle classi - ma altri sono addirittura angoscianti

Quando cade un pezzo di controsoffitto a causa delle infiltrazioni d'acqua vuol dire che nessuno ha avviato controlli e verifiche.

E questo è intollerabile, soprattutto all’interno di strutture scolastiche.

Un Sindaco e la sua Giunta deve offrire al paese una prospettiva che guardi oltre il palmo dal proprio naso, che veda oltre al selfie con il politico, all’annuncio ad effetto.

Questa giunta non ha nemmeno una micro visione e esistono le infiltrazioni d’acqua il problema non è del pallone che ostruisce i canali di scolo, ma una struttura vetusta, superata che non può più esistere e bisogna sostituire.

La "questione urbanistica" di Cassina - che attraverso una serie di PGT scolastici e privi di prospettiva - ha condannato il Comune ad istituzionalizzare di fatto il "pozzo senza fondo" della "spesa corrente" (finanziata con tasse e imposte, che molto gentilmente siete e sarete chiamati a versare nelle casse pubbliche) per nemmeno riuscire a mantenere efficienti le attuali strutture pubbliche.

Spiace che i colleghi della lega abbiano cambiato idea, fino a quando sono stato il loro capogruppo erano convinti degli investimenti su nuova edilizia scolastica.

L’ultimo – anzi l’unico - governo cassinese a credere nello sviluppo fu quello del 2009-2014 durante il quale vennero inserite in pianificazione nuove strutture scolastiche.

Il documento adottato dalla giunta di centrodestra venne bocciato 6 mesi dopo, con i voti di chi oggi è seduto in maggioranza con la Lega (irriconoscibile rispetto agli indirizzi politici del passato)

Se il provvedimento fosse stato discusso, oggi avrebbero trovato il favore e finanziamento  del PNRR e Regione e avremmo avuto scuole nuove (oltre ad un centro sportivo nuovo)

Il Comune è stato Amministrato - peraltro molto male - come fosse un qualsiasi Condominio.

La gestione dell'ordinario (pittura il cancello, paga la bolletta, taglia la pianta, metti una toppa al tetto perché piove) ci pensano gli Uffici Comunali, attraverso il lavoro dei dipendenti del Comune e se l’assessore non fa disastri sono interventi che vengono eseguiti.
Meno mettono becco nel lavoro dei dipendenti e meglio è per il servizio.

Ma Sindaco e Giunta hanno una missione diversa, devono dare una prospettiva al paese, dare risposte con i fatti.

Altro che Silenzio imbarazzato degli attuali Amministratori

Come scrissi qualche anno fa “io ho difficoltà a credere, che fra 10 anni, l'attuale scuola elementare possa avere spazi a sufficienza per accogliere nuove aule”.

Se non mi sopportano – attuale e precedente gestione – è perché sono due facce della stessa medaglia di cialtroneria.

Comunque, tornando alle scuole, visto che la scelta di questa Amministrazione è quella di proseguire con queste strutture, è impensabile che un Sindaco (sull’uscio della porta che ormai è aperta) non dica una parola su quanto accaduto e non aver fatto rientrare alcuni interventi nel PNRR

Abbiamo buttato al vento tutti i canali di finanziamento per le PA 

Per questo oggi esprimo vicinanza a tutti i genitori, alcuni giustamente arrabbiati e delusi dalla legislatura Balconi (“ho votato Balconi perché ho visto il simbolo lega, ho sbagliato”, “il mio più grande pentimento è aver votato questo Sindaco”)

MANCANO 96 GIORNI E CAMBIAMO PAGINA
 








indagini diagnostiche del 2012 (assessore Maggio)

 














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Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

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