martedì 30 agosto 2016

CIAO DON BRUNO....

Ieri mattina don Bruno é tornato alla casa del Padre.

I funerali saranno giovedì pomeriggio alle 16 in S.M.Ausiliatrice.

Da ieri pomeriggio a giovedì la salma è in chiesa e ogni sera alle 21 ci sarà un momento di preghiera

Chi è più avanti con l’età lo ricorda ancora con estremo affetto, ma anche i 40 enni di oggi come me, ha splendidi ricordi.

Nato a Trucazzano il 27 marzo 1926, don Bruno è stato ordinato sacerdote il 7 giugno 1952. Il suo primo incarico, da coadiutore e viceparroco lo ha fatto, appunto, a Vanzaghello, dal 1952 al 1970, poi nello stesso anno è diventato parroco di Camporicco, quindi il 22 giugno 1986 eccolo nella nuova parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice a Cassina de Pecchi. Raggiunti i limiti d’età resta, comunque, in paese come punto di riferimento importante per i fedeli. Autore di libri e testi, nel 2003 gli viene riconosciuto il titolo di Monsignore, cappellano di sua Santità, dal cardinale Carlo Maria Martini.

Sono 64 anni di sacerdozio, molti dei quali vissuti fra Vanzaghello e il nostro paese Cassina dè Pecchi.

Una persona, che ha saputo dare insegnamenti a chiunque.

Il nostro GRAZIE per quello che è stato e ha rappresentato.

Ciao Don Bruno.

Andrea

lunedì 22 agosto 2016

SP 103: altra cessione al Comune




Gentile Cittadino,

è dovere informare i Cittadini, che in forza di un decreto regionale dirigenziale (n. 8043 del 10 agosto 2016) è avvenuta la Declassificazione a strada comunale del tratto di strada provinciale MISP103 (via Antica di Cassano) complanare nord alla MISP103 "Cassanese" di recente realizzazione.

In pratica, quello che tutti conoscevamo con il nome di SP 103 “Antica di Cassano” – dal confine con il Comune di Cernusco sul Naviglio all'intersezione con la via Galileo Galilei (compresa) è stata declassato a tratto Comunale.

Esprimere disappunto rispetto al conclamato sistema oscurantista dell’attuale Amministrazione è quasi superfluo, ripetitivo, ma queste sono informazioni che dovrebbero trasferirVi Sindaco o il Suo delegato.

Al momento neanche i Consiglieri Comunali di Maggioranza sono informati della nuova acquisizione di un tratto di strada prima provinciale, funziona così in questo Comune.

L’assessore è lo stesso che iscrisse il Comune (dietro congruo pagamento) ad un’associazione e la Maggioranza lo venne a scoprire in Consiglio Comunale.
Partecipazione e trasparenza, nel senso che fa le cose e non lo vede nessuno fino a quando emerge il pasticcio.

L’ultima volta che abbiamo sentito proferire parola in merito, il “preferito” del Sindaco – delegato anche alla viabilità – sosteneva che mai il Comune avrebbe preso in carico nuove strade.

Sappiamo che nell’ambito della Riqualificazione SP 103 Cassanese sono state realizzate alcune opere connesse, ricadenti sul territorio del nostro Comune e ricorderete tutti quanto fu disastrosa la gestione per le prime due acquisizioni.

In passato, conseguentemente alla regolare esecuzione dei lavori conformi al Progetto approvato, il consorzio BBM (Brebemi) produsse la documentazione necessaria per la cessione delle opere all’Ente comunale.
Era evidente a molti, che un Consorzio nato appositamente per realizzare l’opera e che cessava la sua funzione nel momento della fine lavori non poteva restare titolare di strade sulle quali era intervenuto con dei lavori.

Era evidente a tutti e ho provato a dissuadere l’assessore dall’imbattersi in figuracce, che alcune strade non avevano più la funzione “provinciale” (ai sensi del Codice della Strada) e la Città Metropolitana non avrebbe mai potuto prenderle in carico.
Esiste una procedura prevista all’art. 230, d.P.R n. 207/2010 - Verbali di accertamento ai fini della presa in consegna anticipata ex art. 200, d.P.R. n. 554/1999 – che l’assessore in grado di sconfiggere l’obesità infantile realizzando le piste ciclabili (o almeno questo riporta il suo ricco programma, fra tanta aria fritta e bolle di sapone) difficilmente conosce.
Sono un Consigliere Comunale, ma guai ad offrire consigli a chi “sa tutto”.
E fra negligenza politica e incapacità di attuare un preciso mandato consiliare, ecco che quella mattina del 23 marzo 2016 dev’essersi accesa – ahimè – una lampadina all’assessore (“una ne pensa e cento ne sbaglia”): deve aver pensato che NON presentarsi al sopralluogo congiunto per procedere – insieme alle altre parti – alla constatazione dei luoghi e alla consegna mediante la sottoscrizione di un Atto, potesse arrestare il percorso di cessione di una Strada fino a quel momento provinciale.

In altre parole, dev’essersi immaginato che “se non mi presento, senza di me, non possono fare niente”.

Ahi! Disertare l’incontro forse sarà servito solo a lui, che si sarà risparmiato l’imbarazzante confronto con interlocutori sbalorditi dalla strategia “infantile” e fallimentare attuata dal nostro Comune negli ultimi anni.

Ovviamente, ai sensi di Legge, della firma dello Statista se ne sono infischiati tutti, ironizzando sull’assenza di un referente di un Comune dallo stile politicamente scomposto, raffazzonato e improduttivo.

Tornando “all’ultima ‘bastonata’ presa dall’assessore preferito dal Sindaco” vi riferisco la questione è molto più lunga a complessa, merita alcune riflessioni che nei prossimi giorni vi dirò.

Anche perché non trattandosi di Feste e aperitivi veri, siano essi democratici o equosolidali, nessuno avrà trovato un minuto per raccontarvi quanto ho scritto oggi e quanto scriverò presto.

Per non essere troppo “lungo e noioso”.

Un saluto.

Andrea Maggio
(Uniti per Cassina)

domenica 14 agosto 2016

Un Assessore Imbarazzante


Egr. Cittadino,

torno a scrivere sulla questione Autovelox, prima di tutto vorrei chiarire che NON sono contrario al controllo della velocità dei veicoli lungo alcuni tratti di strada comunali.

Come scrivevo 8 mesi fa, nell'esercizio delle proprie funzioni, il Gruppo Consiliare di Minoranza di cui sono parte si è reso propositivo, offrendo disponibile sin da dicembre scorso, per l'individuazione congiunta delle postazioni ove ubicare i box contenitori dell'autovelox.

La proposta era di affrontare la questione in Commissione Demanio e Patrimonio - forse il luogo più adatto ad ospitare questa valutazione - preoccupato da un assessore portato in questa legislatura a voler decidere sempre da solo.

Come spiegato anche nel mio precedente scritto, quei timori avanzati a dicembre erano fondati e - purtroppo - hanno trovato riscontro nei giorni scorsi.

E' ormai parere diffuso che - ovunque metta mano l'assessore al nulla - combina casini, mettendo di continuo in cattiva luce tutto l'esecutivo.

In Maggioranza c'è imbarazzo, ma l'assessore è saldo al suo posto perché fedelissimo del Sindaco e "coccolotto"del primo Cittadino.

Se non fosse stato così, dopo la gestione fallimentare (con soldi e progetti finiti nella spazzatura) della questione viabilistica del centro del paese, naufragata grazie alle migliaia di firme e contestazioni popolari, gli avrebbero spalancato le porte per estrometterlo dalla Giunta facendo al suo posto entrare qualche giovane volenteroso.

Magari meno bugiardo e più concreto, che "...non si occupi solo della Bicliclettata per salvare il Pianeta o sognare una mobilità lenta per combattere l'obesità infantile".

Ma per fare questo serve un Partito Democratico vivo, ma che a Cassina - a differenza dei Comuni limitrofi - ha la medesima utilità che può avere una forchetta quando a tavola da mangiare c'è un piatto di brodino.

Il PD con la Segreteria di Parma si è splendidamente (#shabadabadà) trasformato in un Comitato Feste, dimenticandosi di essere un Partito di maggioranza relativa.
Ma in effetti li vedo così felici, così eccitati, che forse è giusto lasciarli nel loro mondo.

Ad ogni modo, l'assessore Chiarella scaricando all'impresa, la colpa della assurda collocazione del box, conferma il disgustoso metodo utilizzato da questa giunta: i meriti sono sempre degli assessori, mentre gli errori sempre dei dipendenti e delle imprese che lavorano.

Oltre a dare le dimissioni per "manifesta incapacità ad esercitare il ruolo di assessore", Chiarella dovrebbe avere più rispetto per chi lavora e offre competenze e professionalità non costringerlo - in forza del ruolo rivestito - ad assumersi responsabilità rispetto alla ridicola collocazione dell'autovelox poi rimosso.

L'assessore sa bene che la decisione di posizionare il box nascosto fra due siepi non è arrivata da chi conosce la materia, perché conosce le sentenze di merito ed è il loro lavoro, confrontarsi con una normativa in evoluzione per studiare corrette modalità di utilizzo.

Chiarella offende e umilia chi lavora "ed è del mestiere".

Questa non è la prima volta che dice bugie e viene smentito pubblicamente, ma questa volta oltrepassa il limite della decenza, tirando in ballo professionisti che fanno questo lavoro da sempre e non come lui - assessore delegato all'aria fritta, senza arte né parte - utile a ritirare l'indennizzo a fine mese.

Sappiamo tutti che nulla si muove nel territorio - senza che ogni singolo assessore rispetto alla delega specifica del caso- ne sia informato.

Sulla tendenza naturale alle bugie non servono molte parole, ma utilizzare questa propensione nel disperato tentativo di salvare la faccia - attribuendo le proprie responsabilità ai lavoratori dell'impresa privata - è atteggiamento scorretto e molto basso.

Il tutto diventa squallido quando a farlo è un assessore, la cui posizione e ruolo svilisce il coraggio di reagire all'ingiustizia, da parte di ogni privato che con il Comune collabora

Chiarella sbaglia tutto quello che fa e in un'Amministrazione seria uno così lo avrebbero già fatto dimettere, visto che ormai è diventato un problema per questo Comune.

In un'Amministrazione seria - quindi - non dovrebbe essere sufficiente essere il "coccolotto" del Sindaco per conservarsi saldo sulla poltrona.

Saluti

Andrea Maggio

venerdì 12 agosto 2016

DA NON CREDERE: ROSSI DI VERGOGNA

Ormai il ridicolo sta ricoprendo questo Comune e - credetemi - ne prendo atto con buona dose di amarezza.

L'Amministrazione continua a confezionare e collezionare pessime figure e - quando queste escono dai confini Comunali raggiungendo opinione pubblica così estesa in tutta la Martesana - non riesco ad essere contento.

Alcuni potrebbero pensare, che seduto in Minoranza Consigliare, dovrei gongolare davanti al disastro politico Amministrativo di chi invece di governare ha interpretato la legislatura e il mandato politico da mero Comitato Feste, una Pro Loco di un qualsiasi Comune.

Non è così nel mio caso, non sono contento di quello che Cassina sta vivendo.

Voglio bene al paese, credo che almeno questo, non possa esser smentito da nessuno.

Peraltro, non potrei esser felice perché sono convinto che in considerazione della "poltronite acuta" del PD - sicuramente più affezionato alla conservazione della poltrona che della dignità politica - che il ritorno al voto non sia così immediato come sembra.

Litigano, alcuni non si salutano nemmeno, nessuno parla bene del vicino di banco, tutti sono prime donne, ma alla fine si ricompattano intorno a qualche ossessione, si chiami essa "Maggio", "critica" o "minoranza consiliare".

Un vizio frequente negli ambienti dei "giusti", la presunzione di essere i migliori.

Anche senza fare nulla, dubito che possa terminare la legislatura così presto, penso che continueranno a fare feste fino a sette mesi prima della scadenza naturale della legislatura.

Oggi la priorità è avere l'Amministrazione - visto che è stata eletta dai Cittadini per questo - realmente interessata a risolvere i problemi.

L'1 dicembre 2015 scrivevo:

<>

Suggerivo anche la sede ove poterci confrontare e dare suggerimenti:

<>

Neanche a dirlo, è andata proprio così. I timori erano fondati.

La precisa ubicazione della colonnina che dovrebbe contenere gli Autovelox lungo la ex S.S. 11 "Padana Superiore" - risultata errata in quanto posizionata dietro due siepi - è il frutto dell'assessore all'aria fritta che ha pensato al trucchetto sperando che nessuno dicesse nulla.

E' lo stesso che raccontava durante la discussione del "Documento Unico di Programmazione" in Consiglio Comunale che vuole <>
In pratica abbiamo in casa un autorevole candidato al "Premio Nobel Medicina" e non lo sapevamo nemmeno.

Questo, solo per farvi capire cosa offre l'attuale legislatura.

Ma sono stati votati e rispetto il volere democratico.

Andrea Maggio


martedì 9 agosto 2016

ANCORA SU AUTOVELOX A CASSINA


Torno sulla questione AUTOVELOX a Cassina, in quanto - come annunciato dal Sottoscritto il 01.12.2015 - i nostri "oscurantisti" hanno installato box di colore Blu, ove posizionare Autovelox SUL TERRITORIO COMUNALE senza proFerire parola al povero "Popolo bue".

A loro pensare - probabilmente - i Cittadini sono utili solo a battergli le mani e partecipare alle feste da questi eroi organizzate, ma non devono sapere niente dei dispositivi che in paese sono stati installati per il loro bene.

E nessuno - fra Sindaco e Assessori - in questi 8 mesi, ha trovato "modo e tempo" di dirvi nulla in merito a quanto 8 mesi fa avevo anticipato.

http://andreamaggio.blogspot.it/2015/12/attenzione-ai-vampiri.html?m=1 (clicca link)​

Una spesa significativa.

Ad ogni modo, non critichiamo il condivisibile obiettivo di ridurre la velocità su alcune strade interne al territorio cassinese, ma VERIFICHEREMO CON ATTENZIONE LE CONDIZIONI E MODALITA'DI UTILIZZO DI TALI DISPOSITIVI, IN MODO CHE NON SIANO UN MODO PER "FARE CASSA" MA SERVANO DA DETERRENTE contenendo nei fatti la velocità dei veicoli.

I DISPOSITIVI DI RILEVAZIONE DELA VELOCITA' NON POSSONO ESSERE UTILIZZATI SENZA LA PRESENZA DI UNA PATTUGLIA DI POLIZIA LOCALE NELLE IMMEDIATE VICINANZE.

Elevare una multa senza la contestazione immediata è ammesso dal nostro ordinamento solo a determinate condizioni, ovverosia se il tratto stradale in cui l'infrazione è commessa può essere qualificato come "strada urbana di scorrimento" ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del codice della strada.

E nessuno dei tratti stradali ove sistemati questi "box" (contenitori del rilevatore) può considerarsi di scorrimento
, per mancanza di requisiti previsti dal Codice.

In più, la Giunta ha deciso nel procedere con la delimitazione del centro abitato (ai sensi dell'art. 4 del Codice della Strada) riducendo il limite di velocità a 50 km/h anche sul tratto di S.P. ex S.S 11 est "Padana Superiore".

Qualche multa in più non guasta certamente - avranno pensato in Giunta strofinandosi le mani - basta che tutto ciò avvenga nel rispetto delle regole.

Siete invitati a diffondere la notizia - il più possibile - provando a sopperire le (forse) volute omissioni informative della Giunta.

Amministratori scadenti fino all'imbarazzo, passano le giornate su Facebook a raccontarvi de "L'aperitivo democratico", de "La passeggiata anti-fascista", della "Festa anti-razzista", di fragole, pannocchie, il girotondo e la capriola, il brindisi cordiale, la frase di circostanza del buonista professionista del nulla ... ma dimenticano di spiegare ai Cittadini che 8 MESI FA hanno speso 10.000 euro per comprare cinque nuovi “armadietti” di plastica per l’installazione "saltuariamente e per il vostro bene" un misuratore telelaser TruCam.


BUONE VACANZE e...non volevo stressarvi.

Andrea Maggio
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Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

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