lunedì 15 aprile 2024

FOTO & PASSERELLE CON I SOLDI PUBBLICI.

Entro e non oltre il novantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato amministrativo, esiste - per il Sindaco - l'obbligo di predisporre e firmare la "Relazione di fine mandato". 


Si tratta di un documento che descrive il lavoro svolto, le azioni intraprese e i risultati raggiunti durante i cinque anni di governo. 



Non l'ho ancora letto, ma - per legge - deve riportare dati generali su popolazione, organi politici, struttura organizzativa, eventuali condizioni di commissariamento, dissesto o predissesto finanziario, il posizionamento rispetto ai parametri di deficitarietà strutturale ecc. 


Un documento infarcito di dati interessanti, atti normativi modificati (statuto, regolamenti), comprendere la politica tributaria adottata (Ici/Imu, addizionale Irpef, prelievo sui rifiuti e relativo tasso di copertura) completati da sistema dei controlli interni, dettagliando strumenti, metodologie, organi e uffici coinvolti. 


Un adempimento troppo spesso sottovalutato da chi governa. 


Basti pensare che nel 2014 l'Amministrazione Mandelli depositò "un documento dal vuoto cosmico" ma - perlomeno - ci venne risparmiata la sdegnante propaganda della gestione Balconi, pagata con i soldi pubblici. 


Dopo 5 anni di Amministrazione, peggio del peggio: l'attuale Amministrazione distribuisce - a tutte le famiglie - un giornaletto con 24 pagine, 14 foto del Sindaco e solo 2 paginette dedicate al Bilancio comunale.


Certo, per chi ha finto di governare in questi 5 anni sono più importanti le FOTO e le PASSERELLE rispetto i dati di Bilancio, perché: 


il BUCO DI BILANCIO non esisteva 


il DISAVANZO TECNICO era fittizio 


Ad essere reale solo: 


- l'aumento spropositato della tassazione locale fino al massimo consentito 


- l'avanzo di Amministrazione (500.000 euro non spesi nonostante siano stati prelevati dalle tasche dei Cittadini) 


Oltre al titolo di "Sindaco meno amato di Cassina" (sconosciuta, se non fosse per il periodico book fotografico) l'attuale prima Cittadina sarà ricordata come la pedina di partito, piazzata per dinamiche e accordi politici sovracomunali assunti nelle stanze felpate del potere. 


Classiche cialtronate lontane dagli interessi locali, che mi affascinano poco. 


Il Sindaco dev'essere espressione del territorio, non di politici che non sanno nemmeno dov'è Cassina. 


In contrasto alla volontà delle segreterie locali cassinesi, calpestate nella dignità politica, le segreterie provinciali di Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno annunciato l'appoggio al Sindaco leghista Balconi con un SALTO DELLA QUAGLIA degno della pessima considerazione che la politica ha maturato nel corpo elettorale. 


I simboli dei due partiti - a breve - passeranno a sostenere la coalizione del Sindaco Balconi e hanno fatto sapere "...perché ha lavorato bene". 


Se non fosse una cosa seria, farebbe anche ridere che partiti per 5 anni in opposizione alle politiche Balconiane possano cambiare idea, per organismi provinciali - che a Cassina non hanno mai messo piede in questi 5 anni - possano ritenere che sia stata amministrata bene. 


Questo SALTO DELLA QUAGLIA non premierà la coalizione del Sindaco Balconi, già poco apprezzata per la prestazione amministrativa offerta nel quinquennio che sta per volgere al termine. 


Il voto amministrativo è un voto locale, bisogna votare le persone, siamo sicuri che un elettorato consapevole voti le competenze e non i simboli di partito vuoti. 


E i partiti locali si muovono sulle “gambe” (capacità, competenze e credibilità) di chi li rappresenta localmente, non per la stima delle rappresentanze nazionali. 


L'ultimo periodico - le foto con le innumerevoli passerelle - disgustano. 


A breve saranno convocati i comizi elettorali in vista delle elezioni europee e amministrative previste per l'8 e 9 giugno prossimi, il Ministero ha richiamato l'attenzione dei Sindaci al rispetto della legge 28/2000 ossia il divieto di svolgere attività di comunicazione da parte delle amministrazioni pubbliche in presenza di campagne elettorali. 


Un divieto che coinvolge tutte le amministrazioni - quindi anche quella Cassinese - e impone che l’attività programmata nel periodo interessato sia conforme ai principi dettati dalla vigente legislazione. 


I singoli soggetti titolari di cariche pubbliche, i quali possono compiere attività di propaganda elettorale al di fuori dell'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, sempre che a tal fine non vengano utilizzati mezzi, risorse, personale e strutture assegnati alle pubbliche amministrazioni per lo svolgimento delle loro competenze. 


Le passerelle con i soldi pubblici non sono ammesse, a pochi giorni dalla convocazione dei comizi elettorali avrei evitato - per buon gusto - la carrellata di foto: per questo dobbiamo VINCERE, per affermare un principio, UNA SVOLTA.


martedì 2 aprile 2024

DOMANDE PER SERVIZI ABITATIVI PUBBLICI

 



Sono aperte le domande di alloggi destinati a servizi abitativi pubblici 


Le nuove modalità per presentare la domanda online di alloggio pubblico in Lombardia


 www.serviziabitativi.servizirl.it  consente tramite registrazione con SPID o CNS di presentare la domanda di assegnazione di alloggio pubblico e sociale. 


Per PRESENTARE LA DOMANDA

Collegarsi alla piattaforma  www.serviziabitativi.servizirl.it per individuare gli avvisi aperti e autenticarsi tramite:


- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)

- CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e codice PIN  


Dopo la registrazione, accedere all'area riservata al CITTADINO per visualizzare l'elenco degli alloggi pubblicati dai Comune o ALER, selezionare uno degli Avvisi pubblici di interesse, cliccare il tasto "NUOVA DOMANDA". 


Opzionare fino ad un massimo di n.2 alloggi per cui presentare la domanda e seguire le istruzioni per la compilazione ed invio online della domanda entro i termini previsti dall’Avviso.


I DOCUMENTI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA sono i seguenti:


- ISEE in corso di validità

- eventuale certificato di invalidità con la percentuale di invalidità riconosciuta

marca da bollo da 16 € o carta di credito per il pagamento on line

- credenziali per l’accesso SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure la tessera CNS (Carta Nazionale dei Servizi)

- dati anagrafici e codice fiscale di ogni i componente del nucleo familiare.


Per eventuale SUPPORTO PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA
(ad esempio chi non dispone di un computer) può rivolgersi agli uffici del Comune o dell'Aler i per la presentazione della domanda.

Inoltre Regione Lombardia ha approvato lo schema di Protocollo di Intesa con le Organizzazioni Sindacali  per un servizio di supporto ai cittadini.


Per ASSISTENZA TECNICA scrivere a indirizzo 

Email:  


bandi@regione.lombardia.it


Numero verde: 800.131.151 (selezione 1 – 4) dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00 (festivi esclusi)


DOCUMENTI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ISEE in corso di validità eventuale certificato di invalidità con la percentuale di invalidità riconosciuta marca da bollo da 16 € o carta di credito per il pagamento on line credenziali per l’accesso SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure la tessera CNS (Carta Nazionale dei Servizi) dati anagrafici e codici fiscali di tutti i componenti del nucleo familiare.


Accedere al servizio  https://www.serviziabitativi.servizirl.it/serviziabitativi  e autenticarsi tramite:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e codice PIN 

Cliccare il tasto "Nuova domanda" e seguire le istruzioni previste dalla procedura informatica 

Per tutte le informazioni necessarie al rilascio di SPID o del codice PIN della CNS, scopri come accedere ai servizi online della pubblica amministrazione.


Chi non dispone di un computer può rivolgersi, su appuntamento, agli uffici del Comune o dell'Aler  i quali offrono assistenza tramite i propri uffici autorizzati.Per ricevere supporto tecnico sugli Avvisi per l’assegnazione degli alloggi, è possibile rivolgersi al Servizio di Assistenza Tecnica ai seguenti contatti:

  • Indirizzo di posta elettronica: bandi@regione.lombardia.it
  • Numero verde: 800.131.151 (selezione 1 – 4) dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00 (festivi esclusi)

domenica 3 marzo 2024

VERGOGNA BIS: CADONO PEZZI DI CONTROSOFFITTO ANCHE ALLE ELEMENTARI

Anche settimana scorsa si è verificata la caduta di pezzi di controsoffitto in un a scuola di Cassina d/P

QUESTA VOLTA ALLA SCUOLA ELEMENTARE (primaria)

Con somma vergogna dei nostri Amministratori, nessuna dichiarazione in proposito, tanto meno del Sindaco, nessuno che abbia voluto metter faccia sull’ennesima figuraccia a poco più di 3 mesi dal voto amministrativo.

Questa volta, ho scelto di “pesare” la qualità del dibattito pubblico, assai compromesso dal fatto che parte dell’attuale minoranza è corresponsabile del progressivo degrado delle strutture pubbliche

Il PD - che è nato dalla fusione della Margherita e dei DS e ha governato 4 delle ultime 5 legislature - quando governava, ripeteva in continuazione che non vi era bisogno di grossi interventi sulle strutture scolastiche.

Oggi non avrebbe nemmeno la credibilità della critica, quindi andiamo oltre, MA NE PARLEREMO PERCHE' INTRAVEDO LA VOGLIA DI CANCELLARE IL PASSATO E DELLE  INNEGABILI RESPONSABILITA' POLITICHE 

Con il mio silenzio sull’ultimo evento negativo ho provato a capire quali fossero le parole di scuse di un Sindaco, buono solo a far passerelle politiche nelle stanze felpate del potere e nelle segreterie di partito ma distante anni luce dal ruolo e radicamento sociale.

Tutti in silenzio, nessuno ha proferito parola.
Come prevedibile.

Allora - come spesso capita - quando partiamo di strutture scolastiche, tocca a me fare proposte e dare brutte notizie.

Settimana scorsa, mentre il Sindaco e la claque dei fedelissimi sul titanic era impegnata disperatamente ad andare in Regione ad elemosinare aiuto politico per una seconda candidatura, una brutta sorpresa ha atteso i bambini della scuola elementare (primaria) e i loro genitori: le infiltrazioni d’acqua hanno causato la caduta di pezzo del contro-soffitto anche nei locali mensa della scuola elementari.

Dopo esser capitato alla scuola materna, ecco che le vergone si moltiplicano.

Intanto, giusto perché questa non sia polemica sterile ma si abbia memoria collettiva,
bisogna sapere che se quanto accaduto alla scuola materna e alla scuola elementare non è successo alle medie esiste una motivazione.

Negli anni in cui fui assessore ai lavori pubblici (dal 2009 al 20214) nonostante le proibizioni di spesa generate dalle severe regole attuative del Patto di Stabilità, ci fu l’importante intervento sui controsoffitti dei 3 piani della struttura scolastica di via Sirio

Pubblico l’articolo e le relazioni dovute alle indagini fatte in quei giorni (2012)  perché il rimedio da contrapporre alle due ultime gestioni fallimentari esiste e si chiama COMPETENZA

Lavori di cui vado orgoglioso, ancora oggi, perché fu un'operazione complessa che portai a termine senza soldi (con la sponda del provveditorato) grazie ad una "contabilità speciale"

Nessuno deve sottrarsi a rendere assolutamente sicure le nostre scuole, ma ognuno deve fare la sua parte.

Tutti i Comuni (Cernusco, Gorgonzola, Melzo, Vignate ecc) hanno sostituito le scuole prefabbricate e negare che ci sia un problema a buona parte delle strutture scolastiche cassinesi (“colpa del pallone che ostruisce i pluviali” hanno ripetuto nel corso della passata e dell’attuale legislatura) è ridicolo.

Ma il verificarsi di questi spiacevoli episodi offre l’occasione di spendere alcune parole, perché con strutture così fatiscenti alcuni disagi sono vergognosi ma prevedibili - alla prima piovuta abbiamo secchi pieni d'acqua nelle classi - ma altri sono addirittura angoscianti

Quando cade un pezzo di controsoffitto a causa delle infiltrazioni d'acqua vuol dire che nessuno ha avviato controlli e verifiche.

E questo è intollerabile, soprattutto all’interno di strutture scolastiche.

Un Sindaco e la sua Giunta deve offrire al paese una prospettiva che guardi oltre il palmo dal proprio naso, che veda oltre al selfie con il politico, all’annuncio ad effetto.

Questa giunta non ha nemmeno una micro visione e esistono le infiltrazioni d’acqua il problema non è del pallone che ostruisce i canali di scolo, ma una struttura vetusta, superata che non può più esistere e bisogna sostituire.

La "questione urbanistica" di Cassina - che attraverso una serie di PGT scolastici e privi di prospettiva - ha condannato il Comune ad istituzionalizzare di fatto il "pozzo senza fondo" della "spesa corrente" (finanziata con tasse e imposte, che molto gentilmente siete e sarete chiamati a versare nelle casse pubbliche) per nemmeno riuscire a mantenere efficienti le attuali strutture pubbliche.

Spiace che i colleghi della lega abbiano cambiato idea, fino a quando sono stato il loro capogruppo erano convinti degli investimenti su nuova edilizia scolastica.

L’ultimo – anzi l’unico - governo cassinese a credere nello sviluppo fu quello del 2009-2014 durante il quale vennero inserite in pianificazione nuove strutture scolastiche.

Il documento adottato dalla giunta di centrodestra venne bocciato 6 mesi dopo, con i voti di chi oggi è seduto in maggioranza con la Lega (irriconoscibile rispetto agli indirizzi politici del passato)

Se il provvedimento fosse stato discusso, oggi avrebbero trovato il favore e finanziamento  del PNRR e Regione e avremmo avuto scuole nuove (oltre ad un centro sportivo nuovo)

Il Comune è stato Amministrato - peraltro molto male - come fosse un qualsiasi Condominio.

La gestione dell'ordinario (pittura il cancello, paga la bolletta, taglia la pianta, metti una toppa al tetto perché piove) ci pensano gli Uffici Comunali, attraverso il lavoro dei dipendenti del Comune e se l’assessore non fa disastri sono interventi che vengono eseguiti.
Meno mettono becco nel lavoro dei dipendenti e meglio è per il servizio.

Ma Sindaco e Giunta hanno una missione diversa, devono dare una prospettiva al paese, dare risposte con i fatti.

Altro che Silenzio imbarazzato degli attuali Amministratori

Come scrissi qualche anno fa “io ho difficoltà a credere, che fra 10 anni, l'attuale scuola elementare possa avere spazi a sufficienza per accogliere nuove aule”.

Se non mi sopportano – attuale e precedente gestione – è perché sono due facce della stessa medaglia di cialtroneria.

Comunque, tornando alle scuole, visto che la scelta di questa Amministrazione è quella di proseguire con queste strutture, è impensabile che un Sindaco (sull’uscio della porta che ormai è aperta) non dica una parola su quanto accaduto e non aver fatto rientrare alcuni interventi nel PNRR

Abbiamo buttato al vento tutti i canali di finanziamento per le PA 

Per questo oggi esprimo vicinanza a tutti i genitori, alcuni giustamente arrabbiati e delusi dalla legislatura Balconi (“ho votato Balconi perché ho visto il simbolo lega, ho sbagliato”, “il mio più grande pentimento è aver votato questo Sindaco”)

MANCANO 96 GIORNI E CAMBIAMO PAGINA
 








indagini diagnostiche del 2012 (assessore Maggio)

 














martedì 27 febbraio 2024

POZZO, ACCORPARE AL DEMANIO IL PARCHEGGIO DELLA MATERNA: VOLERE E' POTERE




Non ho grande consapevolezza della dinamica politica localel’ho 
sempre considerata distante, eccessivamente compromessa e troppo viziata dalla storica incapacità di rinnovarsi davvero.

Nonostante, in solo 10 anni, il paese abbia raddoppiato il numero di residenti sembra persistere un commuovente e composto fastidio nostalgico di alcuni residenti rispetto a qualsiasi argomentazione amministrativa resa pubblica.


Sono Cittadini naturali custodi di un paesino “che non esiste più”, i cui residenti sono aumentati da 3000 a 6000 e che dev’essere ripensato.


Al composto fastidio degli indigeni (nativi o residenti storici, che hanno tutta la mia considerazione e rispetto) sento ogni giorno una genuina curiosità rispetto alla mia “voce amministrativa” che (ogni tanto) prova ad offrire sponda alla necessità sociale di veder rappresentate le proprie istanze.


Sbaglia chi pensa che Amministrare un Comune sia un un gioco da ragazzi.


Ho profondo rispetto dell’impegno di chi sceglie di impiegare il suo tempo per il nobile servizio, che lo fa seriamente e con competenze amministrative, non tutti sono adeguati al ruolo, troppi ritengono che essere eletto consigliere comunale o nominato assessore sia “una salutare passeggiata di salute per stringere mani”.

Ma non è così.

Amministrare non può nemmeno limitarsi a dettare indirizzi politico-strategici, come classiche promesse elettorali magari scopiazzate qui e la da qualche Comune limitrofo.

Chi sceglie questa avventura deve sapere che affrontare i problemi della comunità, comporta l’assunzione di responsabilità e di alcune decisioni – talvolta – scomode e impopolari.

Questo, almeno questo, l'attuale giunta lo ha capito e bisogna dargliene atto.


L’impegno “a fare ciò che è necessario” è da anteporre alla “ricerca del consenso spicciolo”, si deve operare con trasparenza per il benessere e lo sviluppo di una comunità, senza mai dimenticare la massima attenzione e ad aiutare chi ha più bisogno.

Quindi, chiudo questa lunga premessa, rilevando che – al di là delle buone intenzioni - arriva un momento in cui occorre affrontare le numerose questioni pendenti del nostro Comune, i numerosi nodi urbanistici irrisolti.


Oggi – come ogni volta che piove – ho ricevuto numerosi whatsappate rispetto ai problemi di smaltimento acque meteoriche in paese.


In particolare, oggi mi sono state inviate alcune foto sconcertanti che rappresentavano le condizioni del parcheggio - esistente a margine della ex SS 525 “Del Brembo” – a servizio della vicina scuola Materna e del comparto residenziale adiacente.


La storia è sempre la stessa, qualcosa che in questo Comune è diventata consuetudine: sentirsi dire “questo non si può fare” “quella non è proprietà comunale”.


La storia della macchina abbandonata (“non si può toccare” dicevano dal Comune) è emblematica sull’assenza di spirito, una volontà debole.


Un numero impressionante di frasi “ho sentito dire che la competenza non è comunale”, “mi hanno detto che non possono asfaltare perchè…” bla bla bla che sento sempre ogni giorno.


Ammesso (e non concesso, perché non conosco la ragione giuridica dei suoli e chi è intestatario dei mappali) che il parcheggio o parte di esso sorga  davvero su area privata, il problema non sussiste.

Anche in questo caso, la PA e una legislazione volta all’interesse pubblico offre strumenti per risolvere il problema


Una procedura è disciplinata da una legge del 98 ai sensi della quale è data facoltà agli enti locali, con proprio provvedimento, di disporre l'accorpamento al demanio stradale delle porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico, ininterrottamente da oltre venti anni, previa acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari.

Il tema è politico, ossia – ammesso che sia davvero privato ad uso publico - vuole il Comune acquisire al demanio il parcheggio per risolvere annosi problemi di pavimentazione e conseguenti difficoltà di smaltimento acque meteoriche ?????



domenica 25 febbraio 2024

CASSINA, VIA PUCCINI: STRADE DI CONFINE, STRADA DIMENTICATA

A ridosso di Cernusco c’è una strada dimenticata da tutti, tranne dai residenti che tutti i giorni si confrontano con gravi disagi: via Puccini.


Sono stato contattato da alcuni residenti della via,  che mi hanno sottoposto  evidenti disservizi  relativamente alla pulizia stradale.


Una delle lamentele che mi hanno sottoposto è la pulizia della strada: molto carente, tant'è vero che quando sono passato i mezzi di Cem Ambiente avevano effettuato lo spazzamento da poco, eppure al bordi erano rimasti dei sacchi e delle cassette con pattume traboccante. 


Capisco che la strada è stretta, ma occorre intervenire con i mezzi di adeguate dimensioni che consentano un servizio efficiente 



Anni fa - per trovare il giusto equilibrio fra le differenti tipologie d’utenza (residenti e clienti commerciale) erano stati previsti e istituiti stalli di residenza per residenti, ma la situazione è destinata però a peggiorare, perché sul lato est della strada, al posto di un vecchio magazzino, è stata costruita una palazzina.

Tenendo conto che potrebbe essere costruita una decina di appartamenti e che ogni famiglia generalmente possiede due macchine la dotazione strutturale di parcheggi sarà insufficiente e l’area andrà in sofferenza 


Comprendo perfettamente la preoccupazione dei residenti, che hanno fatto bene a contattarmi perché prendessi coscienza di una situazione che può solo peggiorare senza le giuste scelte 


Fra poco più di 100 gg torneremo al voto per dare a Cassina una nuova speranza 


_AM_









 


venerdì 23 febbraio 2024

CASSINA, GENITORI e PATTI EDUCATIVI DIGITALI


 

Ci sono iniziative molto importanti che si inseriscono in un quadro ben definito di “politiche per le famiglie” che meritano di essere promosse e pubblicizzate.


Ed è bello che alcune di queste - di grande importanza - vengano sviluppate in contesti fertili come oratori fra genitori e comunità educante.


Il processo di digitalizzazione, con le molteplici occasioni di interconnessione e la pervasività dei nuovi device, pone nuove e complesse  sfide nel campo educativo. 


Sfide a cui sono chiamati a rispondere, in primo luogo, scuole e insegnanti, famiglie e genitori.


Ciò che serve è la definizione di una condivisione di obiettivi e, in questo contesto, i cosiddetti “patti educativi digitali”.


I dispositivi - cellulari o altro - rappresentano degli strumenti preziosi e l’utilizzo può apportare significativi benefici e offrire opportunità di apprendimento, informazione e scambio; 


Ma è inutile negare l’esistenza di rischi e i pericoli legati all’utilizzo precoce dei dispostivi da parte dei minori.


In questo senso, ottime sono tutte queste forme educative generalizzate e la formazione di maggiore consapevolezza rispetto alla potenza di queste tecnologie 


Metto in evidenza questa iniziativa e ringrazio i organizzatori e genitori promotori 




_AM_

lunedì 12 febbraio 2024

UN PGT VIZIATO, ESPOSTO A RICORSI

CASSINA, PIENO CAOS URBANISTICO

Il PGT è fortemente viziato. 

Nel corso della seduta di martedì sono state accolte o respinte le osservazioni presentate dai cittadini. Sono 3 le osservazioni accolte che pregiudicano l’impianto. 

Due di queste comportano “modifiche sostanziali”, le quali non sono ammesse in approvazione definitiva del pgt, a meno che non si proceda con una nuova ripubblicazione del piano. 

Ora tra quelle accettate ce n'è una che riguarda la tangenzialina di Sant'Agata e l'altra l'ampliamento del cimitero della frazione. In entrambe le decisioni si interviene - con opere pubbliche - su terreni privati, addirittura il Parco agricolo Sud Milano. 

Esiste una abbondante giurisprudenza che dimostra che le modifiche al Pgt apportate con l'accoglimento delle osservazioni non possono essere sostanziali, perché altrimenti si va a ledere il principio partecipativo che sta alla base della legge regionale 12 che regola il processo del Pgt. 

In poche parole, il Parco agricolo ha espresso un parere sul piano adottato a luglio e non è a conoscenza dell'ultima importante modifica che lo riguarda. 

Ma secondo te? Mandi al parco, in Regione e cmm per acquisire i pareri su un documento “asciutto” e convochi la VAS e i cittadini senza parlare di nulla e poi accetti osservazioni che consumano suolo (2000 metri quadri di logistica ) si prevedono 2 interventi nel parco sud, e inserisci la tangenzialina a Sant’Agata ? 

Sono modifiche sostanziale sulle quali interessati (proprietari dei terreni), stakeholder e associazioni varie avrebbero potuto esercitare il diritto di “osservare” 

Esiste una abbondante giurisprudenza che dimostra che le modifiche al Pgt apportate con l'accoglimento delle osservazioni non possono essere sostanziali, perché altrimenti si va a ledere il principio partecipativo che sta alla base della legge regionale 12 che regola il processo del Pgt. 

In poche parole, il Parco agricolo ha espresso un parere sul piano adottato a luglio e non è a conoscenza dell'ultima importante modifica che lo riguarda. 

I cambiamenti sostanziali possono essere apportati, ma in tal caso il Pgt non può essere approvato, ma adottato una seconda volta. A quel punto si riaprirebbero i termini per presentare altre osservazioni

. _AM_
Powered By Blogger

Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

Chiunque è benvenuto e invitato ad esprimere opinioni...nel rispetto di chi scrive e di chi legge

Archivio blog