venerdì 31 marzo 2017

LIBERAMENTE n.4


Dopo due mesi torno a scrivere "LIBERAMENTE" (sezione dedicata alle dinamiche politiche locali) e oggi tiro fuori dal cassetto una bella sfera di cristallo e provo a guardarci dentro.

Vediamo se funziona ancora.

Fra qualche ora, dopo averlo ringraziato "...per il grande lavoro e impegno profuso a favore di una Comunità (ecc)", il Partito Democratico cassinese darà il "benservito" al proprio Segretario locale (Andrea Parma).

Lo stile è il classico PD, siamo più o meno allo "stai sereno" che Renzi disse a Letta qualche ora prima di "mandarlo a casa". Lo faranno in uno dei congressi più "plastici" degli ultimi anni, ma riconosco al PD (perlomeno) la voglia di spacciar4 per autentica democrazia, le dinamiche al loro interno.

Non è stato un buon segretario, più che le sue discutibili qualità politiche, è rimasto vittima di un partito spaccato in differenti tronconi, fra i quali ha fatto da equilibrista scontentando gli uni e gli altri.



E' probabile che disegno vetero-comunista (in salsa ambientalista ed ecologista del duo Mandelli-Chiarella) riuscirà ad influenzare il prossimo Congresso locale del PD perchè già oggi, il Consigliere Comunale Andrea Parma è segretario di un partito frastagliato, che non ha alcuna ascendenza sui consiglieri comunali.

Da quando il "SI" ha perso il referendum, il segretario si è ritrovato sempre più solo (entrando in polemica con ANPI e altri contesti di sinistra) con ambienti di riferimento che nel Segretario attuale hanno visto condotta leggera.

Una politica poco chiara, caratterizzata e viziata dall'assoluta subalternità alla componente Mandelliana.
Un segretario politico messo sempre in minoranza del suo partito o meglio dai Consiglieri Comunali e assessori.

Ruolo di rilievo è del vice Sindaco Marcello Novelli, tra i più formidabili opportunisti e pazienti politici in quota PD, seguito dai consiglieri di maggioranza, che non vuole compromettere l'alleanza con i Mandelli-boys perché ritenuto dagli ambienti, il naturale successore di un Sindaco.

L'attuale Sindaco, ormai sembra una certezza, non è entrato nel cuore dei cassinesi e difficilmente sarà ricandidabile alle prossime Amministrative.

Forse, il Segretario Parma apprenderà a breve da questo Blog dell'imminente fine della sua Segreteria e prima che ci resti male, voglio tranquillizzare che I GRANDI BURATTINAI DEL PD hanno previsto una poltrona sostitutiva anche per lui.

La sfera di cristallo fa alcune previsioni importanti, voglio crederci: Parma farà il capogruppo di "Cassina Domani" al posto del Consigliere Grazia Mastrandrea.

Quest'ultima eletta Presidente della Cooperativa la Speranza dovrebbe dare le dimissioni per incompatibilità, lasciando che il primo dei non eletti entrasse a far parte del Consiglio al posto suo.

Ma la sfera di cristallo, che difficilmente sbaglia, considera tradizioni del PD e racconta che difficilmente il Consigliere e Presidente della Cooperativa la Speranza lascerà la doppia poltrona.

Anche se i regolamenti lo impongono.

Nel Pd le poltrone si contano, non si cedono.

Domani vedremo se ho sbagliato.

Andrea Maggio



lunedì 27 marzo 2017

CASSINA, COMUNE PERCEPITO COME "TERRA DI NESSUNO"


Ho pochi minuti, pausa pranzo la dedico a questo breve post.
 
Come avrete saputo, nel capannone di via Galilei a Cassina, nuovamente occupato per l’occasione, c’è stato un altro Rave Party.
 
Il terzo in sei mesi, il secondo in 8 giorni.
 
Il Sindaco – nella tarda mattinata di oggi – si è recato sul posto e lo fa sapere ai Cittadini (attraverso Facebook).

 
A fare cosa non è chiaro, visto che ha sbagliato ora e giorno.
In altri Comuni, Pioltello ad esempio, i Rave Party abusivi sono interrotti se non addirittura prima del loro inizio.
 
E diverse centinaia di squatter in paese, fra metropolitana e carovan sgangherati, sono un indice che qualcosa sul territorio cassinese sta accedendo.
 
Ma lo sappiamo: è un Sindaco che ha bisogno di tempo (sic!) sono “solo” tre anni che guida questo Comune, che la colpa è di Maggio, delle precedenti Amministrazioni, dell’Europa, della mafia, della P2, dei servizi segreti deviati, dei grossi capitalisti ostili al popolo ecc ecc
 
Cassina dè Pecchi è diventato il Comune zimbello della Martesana, percepito come terreno di conquista per eventi illegali.
 
Il Party notturno è andato avanti – indisturbato da sabato notte a pomeriggio della domenica inoltrato, per circa 800 RAGAZZI provenienti da lontano con mezzi di fortuna.
 
La location è la stessa di una settimana fa, in genere “squadra che vince, non si tocca” direbbe un famoso allenatore e gli organizzatori hanno individuato - fra gli 8000 Comuni - ancora Cassina.

Non Pioltello, che li manda via dopo un quarto d'ora.
Perché correre questo rischio?
 
Cassina dè Pecchi è percepita come terra di nessuno e i Cittadini – alcuni autori di un esposto ai Carabinieri – hanno perso la fiducia in un’Amministrazione, incapace di dare risposte ai problemi reali, ma dilettandosi in “blablabla” senza rilevanza pratica saturi di giustificazionismo sociale.
 
Mai come in questo momento, è percepito quel distacco che separa la “politica” (locale) da un Cittadinanza, frastornata dal nulla forzatamente riempito da fragole e chiacchiere varie.
 
Al netto di Sindaco, ex Sindaci, Assessori, Consiglieri Comunali, Dirigenti di Partito, Membri del Consiglio di Amministrazione della Cooperativa “La Speranza” di cui il Sindaco era Presidente, una mamma di un Consigliere, il fidanzato dell’altra, la moglie di un assessore (e qualche soggetto tradizionalmente chiamato, ad ogni occasione, per battere le mani “a chiamata”) hanno partecipato all’assemblea pubblica organizzata da “Cassina Domani” (coalizione che governa Cassina da tre anni) per esporre “…i risultati di questi primi 100 giorni di Amministrazione Mandelli” MENO DI 10 CITTADINI.
 
Le facce buie degli assessori e il sorriso “plastico” del Sindaco sono fra le poche cose da segnalare.
 
Io non volevo andare, un evento organizzato dalla coalizione di Maggioranza più infastidita dalla mia presenza che altro, ma alla fine ho deciso di andare in Comune e sono rimasto fino alle 23, ossia fino a quando la sceneggiata è diventata paradossale.
 
 
Voglio dire, ero preparato ad assistere alle bolle di sapone del Sindaco, in fondo mi diverte soprattutto quando in 23 minuti  mi riesce a citare 7 volte (devo essere come un incubo per lui, mi spiace) ma non a vedere gli assessori – che in un’aula deserta – rispondevano alle domande probabilmente “programmate il giorno prima” di familiari e dirigenti di Partito.
Eddai su, a tutto c’è un limite.
Non si stupiscano i sostenitori del Sindaco, se dei 10600 adulti a Cassina, al max 10 hanno scelto di partecipare alla sceneggiata e ascoltare il "nulla mischiato al niente" fra addetti ai lavori.
 
 
Alcuni consapevoli - altri meno - immersi in una tristezza angosciante.
 
Buona giornata
Andrea Maggio

venerdì 24 marzo 2017

ECUOSACCO: IL 31 MARZO ARRIVA IN CONSIGLIO COMUNALE



Mi rendo conto, d'aver scritto molto - e di argomenti più disparati - questa settimana.
 
Nei limiti del possibile, provo a rispondere alle continue sollecitazioni (e richieste di chiarimenti) che provengono da Cittadini.
 
Negli ultimi 10 giorni, ho scritto dei mastodontici errori commessi dall'Amministrazione sui divieti (http://andreamaggio.blogspot.it/2017/03/sbagliano-tutto-anche-sui-divieti.html)
sulla costante mancanza del rispetto delle regole
ho parlato di un progetto relativo alla realizzazione della Pista Ciclabile che (GRAVE!!!!) NON è STATO INSERITO NEL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE e per questo mai passato in Consiglio Comunale
Ho parlato del debito che Bussero ha con il nostro Comune e di un Sindaco totalmente disinteressato a sollecitare il versamento delle quote dovute
infine ho visto nella convocazione dell'assemblea pubblica di stasera, un gesto di debolezza della Giunta, che chiama a raccolta sostenitori e "claque" per sottrarsi al clima pesante di dissenso
 
Questa pausa pranzo, la dedico ad un argomento complesso, che intendo solo "annunciare": ecuosacco.

 Nel corso del prossimo Consiglio Comunale – convocato per il 31.03.2017 alle ore 21,00 – si discuterà e voterà l’approvazione del progetto “Ecuosacco” e la sperimentazione come strumento e novità anche nel nostro Comune.

La distribuzione dell’ecuosacco sarà avviata - anche nel nostro Comune - per migliorare la raccolta dei rifiuti riducendo l’impatto sulla promiscuità di secco e umido.
 
Almeno queste sono le dichiarazioni - coordinate - dei singoli assessori dei Comuni che hanno (o stanno aderendo al progetto).

 
La marcia dell’Ecuosacco è sostanzialmente un passo verso l’immondizia tracciabile, una rivoluzione rappresentata da
un sacco rosso col codice a barre personalizzato.

Ogni famiglia ha il proprio codice.

Le intenzioni del Cem, il colosso della raccolta e dello smaltimento dei Comuni dell’Est Milano di cui siamo parte, sono quelle di azzerare le violazioni migliorando le performance delle piazze della zona.

Grezzago è stato pioniere nel 2014, seguito nel 2015 da altri 7 Comuni della zona. Dopo Vimodrone, Carugate, Cernusco e altri Comuni, adesso tocca a Cassina.

Il cambiamento proposto dall’Amministrazione è una delle tappe verso la tariffa personalizzata, tarata cioè sui consumi effettivi dei singoli: chi consegnerà meno spazzatura pagherà meno in futuro.

Ma esistono alcune criticità di cui è bene discutere, ne parleremo in Consiglio il 31.03.2017

Saluti

Andrea Maggio

giovedì 23 marzo 2017

ULTERIORE PROVA DI DEBOLEZZA


Dopo che il consenso è sceso sotto il livello minimo, ecco che - dopo 1000 giorni - l'Amministrazione chiede "aiuto" ai supporters e "claque di partito" per farsi applaudire, in sala consiliare, domani sera.

La classica claque - come al solito mischiata fra i Cittadini sinceramente curiosi di ascoltare l'aria fritta del Sindaco e della disastrosa giunta, che ometteranno tutto quello che ogni giorno racconto, dal mio blog.

Sono "Tristi e deboli", tutto fragole e pannocchie, fumo e
Bolle di sapone. 

Perché - invece delle palle - non iniziano l'assemblea di domani spiegando, come mai il Comune di Busserò deve ancora versare al Comune di Cassina la quota per acquisti, forniture e servizi di un Ufficio di Polizia Locale consorziato?
Sono soldi del 2016, perché il Sindaco negava la Convenzione?

Domani parleranno del Maio Torrione, opera  pubblica realizzata dalla scorsa Amministrazione quand'ero assessore ai LL.PP.
 
Parleranno della DOTE SCUOLA (iniziativa regionale, finanziamento regionale. Zero fondi da Cassina)

 Parleranno della DOTE SPORT ((iniziativa regionale, finanziamento regionale. Zero fondi da Cassina)

Parleranno di BUONO ACQUA 
(iniziativa regionale, finanziamento regionale. Zero fondi da Cassina)
 
Parleranno di PISTE CICLABILI 
(iniziativa regionale, finanziamento regionale. Zero fondi da Cassina)
 
Parleranno della SPECIE DI ROTATORIA lungo via Roma incrocio via Vittorio Veneto (iniziativa e progetto di un privato che ha curiosamente sabato un grosso abuso edilizio e ha scelto di "regalare" la rotatoria  finanziandola al 100%)
 
Parleranno dell'abbattimento delle barriere architettoniche presso la stazione della Metropolitana.

Una struttura di proprietà del Comune di Milano, gestita da ATM, sulla quale Città Metropolitana di Milano sta facendo un progetto, con i soldi arrivati attraverso il Patto per Milano sottoscritto da Renzi e Sala, che oltre ad
essere Sindaco del Comune capoluogo, è Sindaco Metropolitano.​

Sono tanti soldi, che arrivano dall'Europa, dal Governo indirizzati alla Città Metropolitana.

In tutta questa dinamica, il nostro Sindaco (lo steso che non riesce ad invertire il semaforo di via Trento nonostante abbia invertito il senso di marcia!!!!) pretende di prendersi i meriti.

Commuovente la disperazione di un Sindaco, a capo di una Giunta più dannosa che inutile, di cui sentir parlare bene è oramai un miracolo.
 

Ma esiste la claque del "bene bravo bis", che domani è stata convocata.

Si proveranno a mischiare fra i Cittadini, sono uomini di partito, pezzi importanti di
cooperative dal rinnovato consiglio di Amministrazione (che - impressionante - vedono al proprio interno Consiglieri Comunali di maggioranza) 
 
Avanti POPOLO
Buona Notte Cassina
​.... era questo che pensavi di aver votato?​
 

Andrea Maggio

martedì 21 marzo 2017

SICUREZZA A BUSSERO CON I NOSTRI SOLDI DEI CASSINESI

 
Mentre il Sindaco Mandelli si divertiva a prendermi in giro su Facebook, le tasse dei cassinesi venivano utilizzate per acquistare le divise per gli agenti di Bussero (determina n. 810 DEL 10 ottobre 2016) in forza di una Convenzione che - già in passato - ho definito "regalo politico" a vantaggio del Comune limitrofo.
 

 
Oltre a servizi e forniture, Cassina ha anticipato al Comune limitrofo, anche i soldi per gli acquisti del vestiario degli Agenti di Polizia Locale di Bussero, in un negozio nella vicina provincia di Como.
 
E badate bene, visto che pagavano i poveri cassinesi, per gli Agenti di Bussero …. è stato predisposto un elenco di vestiario estivo ed invernale con servizi aggiuntivi quali presenza di sarto..” (determina 810/2016)

Pure la sartoria, ci mancherebbe altro!!!
 
Ma sulla questione ho già scritto parecchio, vi invito ad andare a rileggere se interessati

 
Già un anno fa sostenevo che la Convenzione fosse un atto di solidarietà politica – fra due Sindaci amiconi comunistoidi - denominata “Soccorso Rosso”.
Una solidarietà posta davanti all’interesse dei propri Cittadini.
Dalle verifiche effettuate nei giorni scorsi, il Comune di Bussero NON HA MAI VERSATO UN EURO NELLE CASSE COMUNALI DI CASSINA.
 
E nessuno in Maggioranza consiliare si è chiesto perché entro fine Ottobre - così come previsto in convenzioneil Comune di Cassina ha inviato la nota spese al Comune di Bussero relativa al fabbisogno 2017 mentre gli Uffici Comunali non hanno ricevuto un euro relativo al 2016?
 
Capisco il nervosismo del nostro primo Cittadino, che ha reso Cassina lo zimbello della Martesana, comprendo anche che non è consuetudine trovare un Consigliere Comunale che vuole vederci chiaro e aiutare i Cittadini a capire come vengono spesi i loro soldi.
 
Ma il nostro Sindaco dovrebbe evitare di scorazzare su facebook e - attraverso le offese - mostrare sofferenza rispetto a questo mio interesse.
 
Si dovrà pur abituare, il Comunismo è finito da un pezzo e il prezzo della democrazia è la potenziale conoscenza dei Cittadini.
A dire il vero, non sono particolarmente sorpreso, stiamo parlando di un Sindaco – il nostro Mandelli – che nel migliore dei casi non sa nemmeno che a capo della Polizia Locale di Cassina dè Pecchi non c'è un Comandante.
E infatti - mi spiego meglio -  all’art.4 comma 1 della convenzione con Bussero (relativa ai servizi associati di Polizia Locale) è previsto che a capo dell'Ufficio di Polizia Locale consorziato vi sia la figura apicale di un Comandante.
Neanche a dirlo, ne a Cassina ne tantomeno fra i 3 agenti in forza a Bussero esiste un Comandante, ma nessuno dei due Sindaci deve averci fatto caso prima di firmare la Convenzione.
 
Il fatto è che o firmano senza leggere o leggono senza capire.
 
Ad ogni modo il risultato non cambia, perché ai due Amiconi importa poco, l’importante è che nessuno – tantomeno Maggio Andrea – provi a ricordare i contenuti della Convenzione e quei 17.000 euro che il vicino Comune (debitore) deve a Cassina (creditore) per i servizi e forniture che si svolgono nel loro territorio.
Sembra ieri quando il Sindaco Mandelli dichiarava "Maggio dovrebbe conoscere la Convenzione con Bussero, visto che è passata in Consiglio Comunale" e il vero problema – per lui – è che sono perfettamente a conoscenza della Convenzione, dai tempi in cui lo stesso Mandelli negava in Consiglio (leggi articolo pubblicato).
 
Negava, forse per quel naturale e comprensibile imbarazzo di chi ha difficoltà a commentare l’articolo sulla Stampa locale che riportava l'entuasiasmo e la gioia del primo Cittadino Bussero.
Per il pacco rifilato a Cassina.
Disse "Non rispondo delle dichiarazioni del  Sindaco di Bussero".
Negare, negare sempre, anche davanti all’evidenza: scuola di partito Comunista estrazione Sovietica
Il Comune di Bussero NON HA ANCORA VERSATO I SOLDI CHE DEVE AL COMUNE DI CASSINA
Fra i Consiglieri di Maggioranza e assessori, ovviamente, nessuno ha chiesto spiegazioni al Sindaco.
Nessuno si è chiesto perché entro fine Ottobre - così come previsto in convenzione - il Comune di Cassina ha inviato la nota spese al Comune di Bussero relativa al fabbisogno 2017 mentre ad oggi gli Uffici Comunali non hanno ricevuto un euro relativo al 2016?
Io direi una cosa: volete togliere a questa convenzione il sapore amaro di un favore politico fatto con le risorse locali?  
Bene, allora - cari Governanti di Cassina - chiediamo agli Amici di Bussero di cominciare a versare subito gli arretrati del 2016, la quota del 2017 e quella del 2018 (con la logica del conguaglio)
 
 
 
Eviteremmo così di anticipare sempre, smettendo di essere formalmente il portafoglio del nostro vicino, per svolgere servizi sul loro territorio e comprare vestiti
 
Sartoria compresa, non dimentichiamoci.
 
Andrea Maggio
@AndreaMaggio76

lunedì 20 marzo 2017

MIRACOLI per EVITARE IL CONFRONTO


Nel ringraziare i Cittadini, per le continue richieste di chiarimento inviatemi, provo a fornire alcuni elementi utili a corredo ​della riflessione generale in atto, rispetto al sistema di piste ciclabili.


Mi riempie d'orgoglio questo coinvolgimento della Cittadinanza, che pur sapendo del mio ruolo assai “marginale e ininfluente” (così definito dal Segretario del PD Andrea Parma) in questa legislatura, probabilmente riconoscono sufficiente credibilità e competenze nei miei racconti e spiegazioni.


Vi chiedo di leggere questo scritto, in modo che sia chiaro a tutti, il come sia possibile che alcuni provvedimenti sfuggano al vaglio sociale, sottraendosi all’opinione pubblica.


Salto per intero la vicenda della bocciatura del precedente Progetto viabilistico del centro, bocciato dai Cittadini attraverso 2100 firme, in quanto è storia nota.


Oggi mi interessa parlare, di un aspetto che (ho saputo) nemmeno i Consiglieri di maggioranza che sostengono sistematicamente il Sindaco, conoscono.


Alcuni di loro leggono il mio blog, speriamo serva a qualcosa. Dubito.


Intanto va detto che il progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione “LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO DI CASSINA DE’ PECCHI” è stato approvato con  determinazione registro generale n. 551 del 20/07/2016

Il Progetto, Studio Netmobility di Verona – giusto per comprendere – è stato redatto da un Ingegnere dello Studio Netmobility (Verona), con il quadro economico complessivo di € 123.000

Nel caldo afoso di luglio, con la medesima determinazione n. 551/2016 è stato dato avvio ad una gara d’appalto per l’individuazione dell’esecutore dei lavori mediante una procedura negoziata su invito ai sensi dell’articolo 36 del D.lgs. n. 50/2016


Ecco che ad ottobre, precisamente il lunedì 3, con la determinazione 757 del 03/10/2016 le opere sono state aggiudicate all’Impresa Sangalli s.p.a. con sede legale in Mapello a seguito

di un ribasso del 27,10%;


Il quadro economico successivo all’aggiudicazione dei lavori del totale da 123.000 € si abbassa a € 106.381,94;


In data 11/11/2016 repertorio n. rep. 57 è stato sottoscritto il contratto d’appalto;


Ecco che con prot. 3514 del 10/02/2017 è stata depositata agli atti una perizia supplettiva di variante


Come ben sanno tutti i professionisti della materia, durante la fase realizzativa di un progetto si può verificare la necessità di ricorrere a delle modifiche rispetto alla situazione di partenza: sia in aggiunta che in diminuzione rispetto all’opera originaria.


Per esperienza, molto più facile la prima delle due.


Il nuovo quadro economico – successivo alla perizia supplettiva di variante – ha modificato il quadro economico e la sola voce relativas all’IMPORTO LAVORI è diventato € 99.712.94.


Una manciata di euro e saremmo arrivati ai fatidici € 100.000.

Saremmo arrivati, ma niente, 99.712,94 è leggermente sotto.


Ora, ai sensi dell’art. 128 del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e

s.m.i. (Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture), poi sostituito col d.lgs 50 del 2016, l’attività di

realizzazione dei lavori pubblici di singolo importo superiore a 100.000 euro si

svolge sulla base di un programma triennale e di suoi aggiornamenti annuali

che le amministrazioni aggiudicatrici predispongono e approvano <<…nel rispetto

4 dei documenti programmatori e della normativa urbanistica, unitamente

all'elenco dei lavori da realizzare nell'anno stesso>>.


I programmi triennali e l’elenco annuale dei lavori pubblici sono inseriti

espressamente tra gli atti di competenza del Consiglio ai sensi dell’art. 42 lett.

b) del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e costituiscono documenti allegati al

bilancio di previsione a norma dell’art. 172 lett. d) del TUEL.

 

Ma non stiamo – ovviamente – parlando di Cassina dè Pecchi, perché da noi l’importo lavori si ferma a € 99.712,94 e non supera i €100.000.

 

In sostanza, in qualsiasi altro Comune, con il programma triennale e i suoi aggiornamenti annualivengono preventivamente individuate le opere pubbliche che gli enti intendono

realizzare nel triennio di riferimento, con indicazione delle relative priorità, al

fine di razionalizzare e pianificare le risorse disponibili.


Questo lì espone – in forza di una maggiore trasparenza – all’opinione pubblica e al dibattito consigliare.

 
Il comma 9 dell'art. 128 del D.lgs. n. 163/2006 prevede che l'elenco

annuale predisposto dalle amministrazioni aggiudicatrici deve essere approvato

unitamente al bilancio preventivo, di cui costituisce parte integrante, e deve

contenere l'indicazione dei mezzi finanziari stanziati sullo stato di previsione o

sul bilancio, ovvero disponibili in base a contributi o risorse dello Stato, delle

Regioni a statuto ordinario o di altri enti pubblici.

 

Viene espressamente riaffermata, quindi, la regola della stretta

connessione fra programmazione finanziaria e redazione degli aggiornamenti

annuali del programma triennale redatto dalle singole amministrazioni.

 

Il legislatore ha posto un limite quantitativo all’obbligo di inserimento

nel piano triennale, che prevede discussione in Consiglio Comunale e confronto con i Cittadini, per lavori inferiori a 100.000 euro.

E infatti, il caso ha voluto, che il contestato intervento “si sia fermato a pochi euro” dalla soglia dei € 100.000

CHIAMATELO MIRACOLO, o come preferite, MA SE FOSSE ARRIVATO IL NUOVO PROGETTO IN CONSIGLIO COMUNALE (inserito nel programma triennale) I CITTADINI AVREBBERO POTUTO MANIFESTARE CRITICITA' PER TEMPO.

EVITANDO perlomeno TUTTE LE CRITICITA' E SUCCESSIVI PERFEZIONAMENTI.

Andrea Maggio

domenica 19 marzo 2017

VIABILITA': SIAMO NELLE MANI SBAGLIATE


<<...STIANO SERENI I CASSINESI, LAVORIAMO TUTTI I GIORNI, PER RENDERE LA VIABILITA' SICURA...>>

STATE SERENI, CAPITO? più strisce ci sono e meglio è?!!?

In fondo hanno solo dimenticato di invertire un semaforo?
Cosa potrà mai succedere che non è già accaduto in questi 1000 giorni di Amministrazione???




 
 
 
 
 
 
 
 

AM

sabato 18 marzo 2017

VELENO PER CANI in via Verdi

Oggi è stato trovato - lungo via Verdi - una strana polvere bianca e un cartello che la presentava come veleno e minacciava i possessori dei cani "maleducati".

Maleducati o no, il veleno per cani in Verdi - vicino al Comune - è una vergogna inaudita.

Un'azione schifosa.

Il quieto vivere va tutelato da chi è chiamato a governare e il rispetto delle regole dev'essere garantito dalla polizia locale.

Senza nessun lassismo, senza abdicare al suo compito in favore di una giustizia fai da te, di cui sempre più spesso si sente parlare.

Ma il veleno per cani resta un campanello d'allarme da non sottovalutare, perché vigliacchi senza scrupoli agiscono nell'anonimato e grazie all'insufficiente controllo del territorio.

AM

martedì 14 marzo 2017

MANCA RISPETTO DELLE REGOLE

A CASSINA ESISTE UN PROBLEMA, SERIO E SI CHIAMA RISPETTO DELLE REGOLE.

GIA' IERI AVEVO SCRITTO SULLA QUESTIONE (http://andreamaggio.blogspot.it/2017/03/sbagliano-tutto-anche-sui-divieti.html)
OVUNQUE CADA IL MIO OCCHIO ECCO VENIR FUORI
ATTI IRREGOLARI, ALLE VOLTI ILLEGITTIMI, ALTRE VOLTE INEFFICACI.

COME IN OCCASIONE DEL BILANCIO PRESENTATO DALLA  GIUNTA MANDELLI, COSTRETTO A RITIRARLO DOPO AVEVO VERIFICATO L'INEFFICACIA DI UNO DEGLI ATTI PROPEDEUTICI ALL'APPROVAZIONE DEL BILANCIO STESSO.

CREDO CHE IL "PRESSAPOCHISMO" SIA IL SOTTILE FILO ROSSO MANDELLIANO, CHE PASSA IN TANTI DEI PROVVEDIMENTI, CHE SE AVESSI SOLDI E TEMPO DOVREI CONTESTARE.

DALLE DETERMINE APPROVATE SENZA L'OBBLIGATORIO VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE (http://andreamaggio.blogspot.it/2015/10/viabilita-in-centro-e-visto-di-senza.html), ALLA CONVENZIONE DI SERVIZI CONDIVISI CON ALTRI COMUNI MAI APPROVATE DAL CANSIGLIO COMUNALE DI CUI ADDIRITTURA SI NEGO' L'ESISTENZA (http://andreamaggio.blogspot.it/2015/12/polizia-locale-consorziata-con-bussero.html), DAI SEMAFORI INSTALLATI IN UN TRATTO DI STRADA PROVINCIALE SENZA LA DOVUTE AUTORIZZAZIONI, AI MURALES NON AUTORIZZATI DALLE PROPRIETA' DEI MURI INSERESSATI DAI "CAPOLAVORI", DICHIARATI DAL SINDACO  GRATUITI E INVECE COSTATI CIRCA 5000 EURO (http://andreamaggio.blogspot.it/2015/10/murales-gratis-cassina-bugia-5000-euro.html), DALL'INSTALLAZIONE DELLE COLONNINE AUTOVELOX DENTRO I CESPUGLI (http://andreamaggio.blogspot.it/2016/08/un-asessore-imbarazzante.html)
 ALLA SEGNALETICA DOPPIA LUNGO LE STRADE COMUNALI PER RISPARMIARE I COSTI DELLA RIMOZIONE DELL'ESISTENTE TRACCIATURA
http://andreamaggio.blogspot.it/2016/11/gentili-cittadini-da-quando-sono-in.html

POTREI CONTINUARE ANCORA PER MOLTO, MA VOLEVO RENDERE L'IDEA DI COSA STIAMO PARLANDO. DIFFICILE DA SPIEGARE CON ESATTEZZA A "COSA" SIA DI FRONTE.

CAPII SUBITO CHE CASSINA AVREBBE AVUTO QUALCHE PROBLEMA, QUANDO IN OCCASIONE DELL'ACQUA INQUINANTA NELLE CONDOTTE CASSINESI, ANCORA IN ATTESA DEGLI ESAMI SULLA QUALITA' DELL'ACQUA, IL SINDACO EMANO' UN'ORDINANZA DI CESSATA EMERGENZA.
(http://andreamaggio.blogspot.it/search?q=ORDINANZA+EMERGENZA).


Come scrivevo quel 27 ottobre 2014, ribadisco che "il Dilettantismo fa tenerezza, fin quando non diventa un pericolo per la nostra Comunità".

Dalla segnalazione di un Cittadino ("acqua maleodorante" e chiamato i VV.FF e il nucleo ambientale chimico nucleare) i volantini furono affissi 37 ore dopo.

 Il Vicesindaco Novelli del "state sereni l'acqua è potabile, altrimenti sarebbe stata emanata ordinanza" fu smentito con 2 ordinanze (Sindacali) con divieto di bere e lavarsi con quell'acqua.


IL "PRESSAPPOCHISMO" LO INDUCE A TRATTARE LE QUESTIONI CON QUELLA SUPERFICIALITA' POLITICO-AMMINISTRATIVACHE HA FINITO PER CARATTERIZZARE L'ATTUALE GIUNTA.

STIAMO PARLANDO DI UN SINDACO CHE VA DICENDO IN GIRO, CHE L'UEROPA HA STANZIATO 2 MILIONI ALL'ITALIA ("PER IL SUPERAMENTO DEL DEGRADO DELLE PERIFERIE") e il Governo ha stanziato 50 milioni di euro per la CITTA' METROPOLITANA DI MILANO - di cui siamo periferia - con cui rinnoverà le Stazioni della metropolitana abbattendo le barriere architettoniche, perché il nostro Sindaco aveva fatto la foto sulla sedia rotelle in perfetto stile populista.

Bisogna avere coraggio anche per fare questo genere di buffonate, io onestamente avrei qualche scrupolo.
Il segretario del PD - perlomeno - ha avuto un briciolo di stile nella lotta fra i due a volersi prendere meriti non loro, facendo una petizione fra i Cittadini e facendo credere dell'utilità per sensibilizzare le istituzioni.

Peccato, che il Segretario del Pd Andrea Parma ha consegnato le firme in Comune di Milano, addirittura dopo che Renzi con il Sindaco Sala avevano firmato il Patto per Milano (che l'intervento prevedeva).

Quindi, senza essere volgare, credo che le firme le abbiano trovate in qualche bagno del Comune di Milano.

Scusate la divagazione, ma quando scrivo di questi Statisti aumenta sensibilmente la mia autostima.

Torniamo all'argomento di oggi:

UNA CONFUSIONE SENZA PRECEDENTI, IN QUSSTA PRIMA PARTE DI LEGISLATURA MI SONO ILLUSO CHE LA CAUSA  FOSSE L' INESPERIEMZA DI CHI NON LEGGE NEMMENO GLI ATTI PUBBLICI.

SENZA COMUNICARE NIENTE, SENZA ORDINANZA (redatta adesso a seguito della mia telefonata al Comandante)  PUBBLICATA 48 ore PRIMA, è STATO IL SENSO DI MARCIA DI VIa TRENTO. - nel tratto compreso fra via Napoli e via Trieste.

UN BLIZ PER ELUDERE IL CONFRONTO CON I CITTADINI.

NON HANNO AVVISATO LA CITTADINANZA, LA SCUOLA.

UNA CITTADINA HA CHIESTO DI INFORMARE I CITTADINI DEL NUOVO SENSO DI MARCIA DI VIA TRENTO, UTILIZZANDO IL SOLITO CANALE "RAPPRESENTANTI DI CLASSE" FREQUENTEMENTE UTILIZZATO PER PUBBLICIZZARE APERITIVI MUSICALI, CHIARELLOTECA, PANOCCHIATE SOLIDALI E DIFFICILMENTE PER COSE COSì IMPORTANTI.


PAGANO CONSULENTI DELLA COMUNICAZIONE E RIEMPIONO PAGINE DEL GIORNALINO CON FESTE E FRAGOLE, MA GUAI A DIRE TUTTO.

INOLTRE SEGNALO CHE - OLTRE AD ESSERE FORMALMENTE INEFFICACE IL PROVVEDIMENTO (ordinanza N 21) A CAUSA DELLA TARDIVA PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CITTADINI -HO RISCONTRATO UN'IMBARAZZANTE DIFFORMITA' DEI CONTENUTI DELL'ORDINANZA N 21 emessa ieri e RELATIVA AI LAVORI DI VIA VENEZIA, RISPETTO A QUANTO RIPORTATO NEI FOGLI APPLICATI SULLA SEGNALETICA VERTICALE.

SU QUEST'ULTIMI È STATO RIPORTATO ERRONEAMENTE L'INIZIO DEL DIVIETO DI ALLE 06,00 E QUESTO HA CAUSATO DISAGI AI RESIDENTI DI VIA VENEZIA.

SE AVESSERO SAPUTO IL VERO ORARIO AVREBBERO POTUTO POSTEGGIARE NELLA VIA E RIMUOVERLA RIPRIMA DI ANDARE A LAVORO.


Andrea Maggio

lunedì 13 marzo 2017

SBAGLIANO TUTTO. ANCHE SUI DIVIETI

LA GIUNTA DEI MILLE DISASTRI COMBINA UN ALTRO GUAIO...!

I DIVIETI DI PARCHEGGIO - previsto per domani martedì 13/03/17 - LUNGO LE STRADE COMUNALI "via VENEZIA" e "Via TRENTO" SONO NULLI per lavori da effettuarsi il 14/03/2017

I LAVORI RELATIVI AL COMPLETAMENTO DELLA CONTESTATA PISTA CICLABILE SONO COPERTI DA UNA DA UN'ORDINANZA (n21 del 13/03/17)INEFFICACE.

QUALUNQUE CITTADINO POTRÀ PARCHEGGIARE OVE PREVISTI I DIVIETI, SEMZA PRENDERE SANZIONE DI DIVIETO DI SOSTA.

LE SBAGLIANO TUTTE, OVUNQUE CADA IL MIO OCCHIO TROVO PROBLEMI.

Questa Giunta è diventato per Cassina un vero problema.

Posto che l’art. 6 del Codice della Strada e più esattamente la lettera f) dello stesso, in cui al quarto comma è chiaramente imposto all’autorità di rispettare un termine per rendere nota la disposizione almeno con un anticipo di 48 ore. Infatti il citato comma recita:

“vietare temporaneamente la sosta su strade o tratti di strade per esigenze di carattere tecnico o di pulizia, rendendo noto tale divieto con i prescritti segnali non meno di quarantotto ore prima ed eventualmente con altri mezzi appropriati”.

L'ORDINANZA è di OGGI n. 21 del 13/03/2017 messa in tutta evidenza sul Sito Comunale e - come in occasione del Bilancio di Previsione che il Sindaco dovette ritirare a causa della mia denuncia - anche questa volta l'ATTO È INEFFICACE

Il tema del "rispetto delle regole" in  questo Comune è diventato argomento delicato, fra abuso edilizi sanati e convenzioni ombra di cui vi parlerò a breve.

Purtroppo il mio impegno non basta, non ci sarebbe nulla di strano se domani Cittadini - finita la pazienza per questa Giunta devastante - "NON RISPETTINO QUESTO DIVIETO INEFFICACE, MAGARI PER INSEGNARE A RISPETTARE LE REGOLE A CHI NON HA IDEA DI COSA VOGLIA DIRE.

La Cittadinanza è stanca

Andrea Maggio

mercoledì 8 marzo 2017

Colpo di scena in Consiglio Comunale

 
Quello di ieri è stato un Consiglio Comunale che resterà agli annali della politica cassinese.
 
Non per la mia assenza, per sopraggiunti impegni politici impossibili da prorogare, ma per quanto avvenuto in fase di trattazione del BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019 e dei punti propedeutici inseriti all'O.d.G.
 
Un colpo di scena imprevedibile.
 
Come noto, il BILANCIO DI PREEVISIONE di un Comune rappresenta il documento politico con il quale l'Amministrazione regola l'attività economico-finanziaria, ovvero la gestione delle entrate e uscite dell'Ente.
 
Il voto sul bilancio di previsione è l'azione più politica a cui siamo chiamati durante l'anno, perché a seguito di questa approvazione i singoli assessori potranno sostenere e garantire le adeguate coperture finanziarie e finanziare una programmazione
 
Il Consiglio Comunale si esprime attraverso un voto sulle politiche locali da attuare e
- siccome candidatisi con diversi programmi e con differente mandato elettorale - i Consiglieri di Maggioranza si esprimono sempre positivamente rispetto al documento (in quanto andrebbe a finanziare idee e i propositi annunciati in campagna elettorale) mentre ai Consiglieri Comunali di Minoranza rimane la "critica" e il "consiglio" su migliorie necessarie.
 
Due mesi fa - nel tentativo di arginare gli effetti negativi di un pessimo Bilancio - costrinsi il Sindaco a ritirare il Bilancio - modificare il documento - e tardare l'approvazione a ieri.
 
Nel Consiglio Comunale di ieri, è accaduto qualcosa di imprevedibile perché uno dei tre Gruppi Consiliari di Minoranza (i "Moderati" rappresentati in Consiglio da Emilio Calabretta) ha votato a favore del Bilancio di Previsione 2017-2019 e di tutti i punti propedeutici a partire dal piano triennale delle Opere.
 
Non entro nel merito delle motivazioni che possano aver indotto il Consigliere a questa scelta, in quanto assente non conosco i contenuti della dichiarazione di voto.
 
Non so nemmeno se - dopo il voto favorevole su un bilancio triennale 2017-2019 - il Gruppo Consiliare voglia formalmente passare dalla minoranza alla maggioranza.
 
Scelte comunque confuse, che al momento non ho strumenti per approfondire.
 
Preferisco posticipare il commento di merito, al momento posso solo ammettere che apprendere in nottata, che un ex assessore della passata Amministrazione di centrodestra (con Emilio Calabretta ho condiviso 4 anni in giunta, prima che lui aderisse ai dissidenti favorendo la caduta del Sindaco D'Amico) condivida i contenuti di un Bilancio di metà mandato della Giunta Mandelli.
 
Sicuramente diversi da quelli per cui si era candidato (Movimento Civico Cassina Sant'Agata che ha abbandonato recentemente) e differenti da quelli del Centro Destra Cassinese (che ha abbandonato con la conseguente commissariamento)
 
Spero di trovare il tempo per scrivere a breve, perché quanto avvenuto ieri sera merita un'analisi provando a capire conseguenze sul già devastato centrodestra cassinese e dare lettura di questi andamenti ondivaghi, ambigui e/o confusionari nel migliore dei modi (di sostegno all'Amministrazione), lasciano intravedere grosse nubi sulla strada di un reale contrasto elettorale alla coalizione di governo.
 
Provo una leggera amarezza, sembra che questi 3 anni non siano serviti a niente e nessuno.
 
Andrea Maggio

p.s. - Colgo l'occasione per fare gli Auguri a tutte le Donne.


domenica 5 marzo 2017

SUPERCAZZOLA MANDELLIANA

 
Il termine supercàzzola è un neologismo che indica un nonsense, una frase priva di senso logico composta da un insieme casuale di parole reali e inesistenti, esposta in modo ingannevolmente forbito e sicuro a interlocutori che pur non capendo alla fine la accettano come corretta.
Badate bene, nel 2015 la definizione di supercazzola è stata inserita nel vocabolario Zingarelli e qualcosa suggerisce che il nostro Sindaco Mandelli abbia alcuni meriti in proposito.

Partendo dalle numerose sollecitazioni ricevute da parte dei cittadini, rispetto a temi delicati come la sicurezza, il degrado, la delinquenza e la vivibilità del paese, il Sindaco ha subito fatto alcune considerazioni per arginare la preoccupazione delle famiglie rispetto a condizioni di vita meno serene.

Vi prego di leggere con attenzione, perché il primo cittadino ha detto qualcosa di profondamente importante.
 
 “Di fronte a questa situazione complicata non si risponde né con le ronde né con le sentinelle né tantomeno militarizzando il territorio -ha spiegato- Occorre un altro approccio, uno sforzo collettivo per sviluppare proposte efficaci e orientate ad un’effettiva prevenzione. Penso che l’unica arma efficace contro l’insicurezza sia la coesione sociale: il buon vivere civile e la prevenzione delle situazioni conflittuali passano attraverso la consapevolezza che la propria sicurezza deriva dalla sicurezza di tutta la comunità in cui si vive”.
Chiaro a tutti, vero?
Proprio così...! Risponderei Antani Tarapia tapioco! Brematurata la supercazzola o scherziamo?
...senza contare che la supercazzola brematurata ha perso i contatti col tarapio tapioco.
Ovviamente come se fosse antani anche per lei soltanto in due, oppure in quattro anche scribai con cofandina; come antifurto, per esempio.
Non so se ridere o piangere.

Questo è il livello politico/Amministrativo.
Ovviamente i Consiglieri di Maggioranza e assessori hanno applaudito il Sindaco perché hanno capito il profondo senso di antani scappellamento a destra giovale.
Buona domenica, fragolate per tutti
 
Andrea Maggio
 
 

 
 
 

 

 
 
 


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Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

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