giovedì 29 agosto 2024

ARIA PESANTE IN COMUNE.

L'aria che si respira in Comune a Cassina Dè Pecchi è davvero pesante, un malessere diffuso che difficilmente potrà prendere corpo davanti a una gestione amministrativa appena confermata dal voto popolare, seppur in quella che sarà ricordata come una tornata elettorale assai controversa (di cui ho già scritto, magari riprenderò gli argomenti più avanti). 


La situazione verificatasi nei giorni scorsi rappresenta la punta di un iceberg e il malessere generalizzato rispetto all'arroganza politico-amministrativa di chi governa è trionfa negli uffici, nessuno ne parla - per paura di ritorsioni - ma l'ambiente è in sofferenza, ormai saturo. 

La situazione del cimitero cassinese ha raggiunto livelli indecenti, lo sappiamo, ma nella giornata del 29 luglio scorso ha messo in difficoltà chi ci lavora. 

Siamo venuti a sapere che a causa di una perdita da uno dei loculi prefabbricati (non meglio individuabile) posti a nord del cimitero, si è reso necessario provvedere comunque a un primo immediato intervento urgente per la messa in sicurezza dei manufatti. 


Al fine di dare soluzione alla situazione creatasi e per non interrompere il servizio essenziale (cimiteriale), gli Uffici comunali tengono a precisare che sono state attivate le procedure di somma urgenza per individuare una ditta che si rendesse disponibile a intervenire nell’immediato, nonostante l’imminente periodo festivo. 


Precisando che l'intervento è stato richiesto "...da un assessore e nonostante la lieve entità dell’evento manifestatosi che ha lasciato solo presumere una possibile perdita". 


Pochi conoscono e riescono a tradurre il burocratese arcaico utilizzato nelle Pubbliche Amministrazioni, quindi proverò a tradurre ed esemplificare: quando gli Uffici specificano che si tratta di un intervento di "lieve" entità, effettuato per richiesta specifica dell'assessore, lascia "presumere" una "possibile" perdita. 


La traduzione semplificata è: <<....avremmo voluto risparmiare questi soldi, ma l'assessore ha insistito e non abbiamo potuto evitare l'intervento, ad ogni modo specifichiamo che siccome la somma destinata con urgenza sul presunto configura il reato di danno erariale, diciamo che l'intervento lo ha voluto l'assessore>>.

giovedì 22 agosto 2024

CONTINUA IL FESTIVAL DELLE OCCASIONI PERSE

Legislatura nuova, vecchi problemi.

Possibile che le innumerevoli occasioni perse con il PNRR (Cassina, ZERO euro per interventi in conto capitale!) non abbiano insegnato nulla alla Giunta?

CONTINUA IL FESTIVAL DELLE OCCASIONI PERSE.

Come sempre più spesso accade, sentiamo dire dalla "politica" che i sistemi di videosorveglianza rappresentano degli strumenti di fondamentale importanza per innalzare gli standard della sicurezza urbana. 

Lo sentiamo dire di continuo: la narrazione politica è satura di parole quali "sicurezza" e concetti di "lotta al degrado", soprattutto da Amministrazioni dichiaratamente di centro destra, ma alla prova dei fatti sono pochi i Comuni che mostrano vero interesse e la necessaria reattività per ottenere importanti fondi di cofinanziamento.

Basti pensare cos'è accaduto con un importante bando ministeriale, la cui dotazione finanziaria complessiva ammontava a 19 milioni di euro e ha finanziato solo 243 dei ben 1.501 progetti di prevenzione presentati da tutta Italia.

Per la provincia di Milano, dei 12 comuni partecipanti, solo 4 si sono aggiudicati il 70% dell'ammontare del progetto presentato.

Faccio i miei complimenti a Gorgonzola, con una giunta piuttosto "rossa", che si è mostrata più attenta di altri Comuni limitrofi, di centrodestra, che però amano fare sicurezza a chiacchiere e selfie.

Ogni riferimento a Cassina è voluto. Ovvio.

Se vogliamo davvero affrontare il tema sicurezza e dissuadere fenomeni di degrado, vandalismo, mini-discariche abusive, bisogna dare strumenti ai comandi di Polizia Locale per agevolare le indagini e individuare gli autori dei reati. 

Il bando prevedeva la copertura del 70% dell’ammontare dei progetti presentati, quindi la mancata partecipazione è una scelta politica chiara, che passa dalla indisponibilità di progettare e stanziare con fondi comunali quel 30% restante. 

Per inciso, a Gorgonzola sono stati assegnati circa 62mila euro.

A Cassina RONF RONF e vacanze al mare

sabato 3 agosto 2024

PIAZZA, SCELTE INCOMPRENSIBILI

#cassinadepecchi 

Ci sono scelte calate dall’alto, mai discusse e non condivise con associazioni e residenti, che confermano - prima di tutto - la consueta incapacità di confrontarsi dei governanti cassinesi (peraltro già dimostrata nei 5 anni precedenti).

Scelte assunte a fine luglio, agosto e sotto Natale. 

Fa molto discutere la prima decisione (della “nuova” giunta) su un tema delicato come quello della VIABILITÀ.

Poco prima di andare in ferie, a poche settimane dal voto, di mette a segno un blitz (senza un confronto) sui parcheggi esistenti in centro paese (via Matteotti)

La parte centrale del paese è una zona viabilisticamente complessa, a causa dell’alta densità abitativa e dell’insufficiente dotazione di stalli di sosta.

Il numero di parcheggi (colore giallo) dedicati ai residenti è storicamente una “mediazione” fra interessi differenti, che oscillano fra esigenze diverse.

Qualcuno chiede più parcheggi per residenti, altri vorrebbero più parcheggi liberi (di colore bianco), 

Sono stato assessore alla viabilità - in tempi lontani - e conosco la complessità di trovare punto di equilibrio fra interessi sociali differenti (anche contrastanti) spesso ci sono riuscito per la capacità di spiegare le scelte, raccontarle.

Ho sempre cercato il confronto con quella parte di paese - di volta in volta - avversa ad una scelta, la voglia di “metterci la faccia e assumermi responsabilità” è stata apprezzata.

La decisione odierna fa molto discutere, perché i parcheggi lungo via Matteotti - fino a qualche giorno fa - era per buona parte senza limitazione oraria (disco orario) e quindi a disposizione di tutti 

È evidente che la nuova prescrizione (disco orario 1 ora) in un contesto ove esistono palazzi di 9 piani vuol dire chiedere ai residenti di passare la giornata a spostare la macchina ogni ora.

Attenzione, non cambiare l’orario del disco apposto sull’autovettura ma spostarla.

Peraltro, oltre ad essere  incomprensibile, la scelta è del tutto incoerente con le prescrizioni vigenti negli altri parcheggi esistenti nei pressi della piazza.

Altro aspetto curioso è che la prescrizione (disco orario 1ora) vige dalle 8,00 alle 19,00 senza nemmeno la pausa (12-15) come nel resto della piazza.

E per creare più disagi e possibilità di fare cassa (sanzionare tutti quelli che non sapranno della novità fino a quando non riceveranno la sanzione a casa)  la novità prevede che l’obbligo di disco orario sia valido  anche il sabato e domenica.
(FATE ATTENZIONE mancano i martelli posto a croce, per intenderci) 

E come se non bastasse, inspiegabile  ciliegina, si è deciso di estendere l’obbligo disco orario dalle 19 alle 20.

Io credo che le Amministrazioni abbiano come missione “…lavorare ogni giorno per facilitare, semplificare la vita ai cittadini calmierando il più possibile i disagi e riducendo per quanto possibile i disservizi”.

E non il contrario.

Spero che si possa rivedere questa scelta, insieme, il gruppo consiliare LA SVOLTA potrà presentare una proposta migliorativa per alleviare disagi inutili.

 AM

"DISSUASORE DI VELOCITA' IN VIA DELLE ROSE" TROPPO RUMOROSO

 #cassinadepecchi

#LaSvolta


NOSTRA MOZIONE SU "DISSUASORE DI VELOCITA' IN VIA DELLE ROSE" PRESENTATA AL CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 LUGLIO 2024


Al Consiglio Comunale del 30 luglio u.s. il gruppo consiliare LA SVOLTA ha presentato una mozione riguardante un dosso in Via delle Rose che, attraversato da numerosi veicoli, non solo non ottempera alla sua finalità di dissuasore di velocità ma crea enorme disagio, per i continui rumori derivanti dal suo attraversamento, ai residenti della zona.


Disagio che è amplificato con la bella stagione, durante la quale le finestre delle abitazioni rimangono aperte.


Era stata tempo fa già presentata in Comune una raccolta firme degli interessati che però non aveva sortito alcun effetto, ragione appunto per la quale ci siamo determinati a presentare la mozione.


Alla Mozione de LA SVOLTA - letta dal nostro Consigliere comunale Capizzi - la Maggioranza ha votato contrariamente.


La MOZIONE è stata respinta, ma siamo soddisfatti perchè il suo voto contrario è stato motivato sulla base del fatto che dopo aver protocollato la nostra richiesta il Comune ha provveduto a disporre sopralluoghi e si provvederà a tentare soluzioni alternative con i residenti.


Avrebbero potuto votare a favore, ma per ragioni d’orgoglio (non voteranno mai ciò che propone la minoranza) la maggioranza ha preferito votare contro 


A noi interessa che l’obiettivo di fatto è stato raggiunto.


AM

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Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

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