Gentili Cittadini,
da quando sono in carica, gli attuali Amministratori ne
combinano una al giorno.
Questa volta è toccato all'assessore "una ne pensa e
cento ne sbaglia" che nell'effettuare alcuni accorgimenti
viabilistici (adeguando la segnaletica orizzontale alle nuove
conformazioni) è riuscito a combinare un altro pasticcio.
Devo ammettere, che l'assessore pasticcione preferito
del Sindaco, grazie ai suoi scivoloni quotidiani, certifica una certa vitalità.
A differenza di altri assessori, utili all'azione
politico Amministrativa del nostro Comune - più o meno - come lo è una
forchetta davanti ad un piatto di brodo.
Se non fosse così concreto il pericolo di trovarsi di fronte
a spiacevoli sinistri stradali, a causa della segnaletica orizzontale
esistente in alcune vie del paese, avremmo anche sorriso sull’ennesima
figuraccia.
Ma invece no,
non è il caso.
Il panorama
segnaletico presente sulle strade di Cassina dè Pecchi ha subito piccoli aggiornamenti
(alcuni li considero migliorativi, contrariamente a quanto sostenuto da molti
Cittadini)
Ma preoccupa la
scarsa attenzione e la poca sensibilità verso la corretta applicazione di
normative estremamente importante per la sicurezza stradale.
L'elevato livello di incidentalità che purtroppo si registra sulle
strade, rende oltremodo impellente il richiamo a tutti i soggetti direttamente
coinvolti di fronte alle responsabilità che possono derivare dai mancati
adempimenti.
Dall’impresa
esecutrice, passando dal funzionario che avrebbe dovuto controllare i lavori
arrivando al Sindaco, che a seguito della circolare inviata dal
ministero dell'Interno a Prefetture, Questure, Carabinieri, Polizia e Finanza, è
direttamente coinvolto (addirittura) nel reato.
E in effetti la nuova interpretazione della Legge – a mio
avviso eccessivamente gravosa per i gestori della strade – spiega che "il
reato ricorre anche se il responsabile non è un conducente di veicolo" ma
chi avrebbe dovuto garantire la "tutela della sicurezza": dai
proprietari e gestori delle strade, ai produttori di auto.
Quindi, le foto che ho scattato (dalle quale
si evince segnaletica confusionaria, irregolare e irrazionale) non vogliono
solamente un sorriso amaro, ma rappresentando fonti di pericolo o causa di incertezze nei comportamenti
degli utenti della strada possono dar luogo ad incidenti stradali.
Manca la foto di via Gramsci, altro scempio
Manca la foto di via Gramsci, altro scempio
Occorre
intervenire con la massima solerzia, avendo presente che la tardiva o
insufficiente percepibilità della segnaletica, peraltro incoerente, comportano
inevitabilmente responsabilità sia per la Pubblica Amministrazione che per i
funzionari preposti allo specifico settore.
L’unica cosa che posso fare, dai banchi
della Minoranza consigliare, è evidenziare il problema e presentare un’interpellanza
scritta per il prossimo consiglio comunale.
Spero che prima che venga data lettura, vi
sia una risposta nei fatti: ossia eliminato il problema.
Un Saluto
Andrea Maggio
Andrea Maggio
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