giovedì 5 ottobre 2017

SCABBIA A CASSINA D/P: IL SILENZIO DEL COMUNE

Questa mattina vengo informato - da parte di alcuni residenti di Cassina - di un caso strano di volantinaggio, davanti alla scuola materna di via Trieste.
 
 
 
Il volantino - che riporto in allegato - riguarda una lettera una lettera su carta intestata ATS (Agenzia Tutela salute Pubblica) a firma del Dirigente Medico D. Formenti e indirizzata ai Genitori della Scuola Materna di via Trieste.
 
Fra le prime righe si informa che "...nella scuola dell'infanzia frequentata da vostro figlio/a si è verificato un caso di scabbia corporis".
 
Nel testo della lunga missiva non è riportato il nome dell'istituto in questione, nemmeno il Comune ove verificatosi il caso di scabbia oggetto di attenzione da parte del Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria Medicina Preventiva nelle Comunità.
 
Questa mattina ho informato il Sindaco - attraverso nota protocollata in Comune - anticipando le mie perplessità su un informazione "generica", diffusa attraverso volantinaggio (un canale non istituzionale).

Ho chiamato il Capogruppo di Maggioranza, informandolo, era all'oscuro e ha ringraziato.

INIZIALMENTE HO PENSATO FOSSE UNO SCHERZO DI QUALCHE BONTEMPONE, soprattutto perché il testo su carta intestata era generico.

Poi ho chiaro l'impegno pubblico e l'importanza di non creare facili allarmi.

E' compito degli Amministratori, non creare allarmismi e fare terrorismo mediatico, ma porre domande e verificare inottemperanze rispetto al ruolo rivestito e incarico esercitato.

 


 
 
Il CASO DI SCABBIA E' REALE.
 
Non so se della questione fosse già informato il Sindaco, comunque è grave sia che non abbia diffuso la notizia alla popolazione cassinese sia che non abbia saputo niente e lo abbia saputo dal sottoscritto
 
In ambo i casi, il silenzio del Comune è scandaloso e rende l'idea di cosa voglia dire pensare solo alle feste e mance elettorali.

Non sono preoccupato dal caso di scabbia - purtroppo di recente ve ne sono stati diversi in giro nella penisola - ma sono terrorizzato dal silenzio di questo Sindaco.

Non sembra nemmeno lontanamente un Sindaco, aspetta la fine della legislatura.
 
Il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio. Il consiglio comunale condivide questa responsabilità. Allo stato attuale, per una modifica della legge 833/78 non sono più i sindaci a gestire il servizio sanitario anche se a essi sono affidati dal DLg 299/99 (decreto Bindi) poteri di programmazione, di controllo e di giudizio sull’operato del direttore generale delle ASL.
 
I compiti del sindaco sono quindi comunque ampi, soprattutto il sindaco deve conoscere lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e, per la direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta
 
Per legge, il Sindaco è il responsabile della condizione di SALUTE della popolazione del suo territorio.
 
Il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità e chi preverisce che io taccia sull'argomento, si rassegni al mio costante interessamento.
 
Allo stato attuale, per una modifica della legge 833/78 non sono più i Sindaci a gestire il Servizio Sanitario ma i direttori generali delle Aziende Sanitarie, ai Sindaci sono affidati dal DLg 299/99 poteri di programmazione, di controllo e di giudizio sull’operato del direttore generale delle Aziende Sanitarie dei loro territori.
 
I compiti del sindaco sono ampi, soprattutto il Sindaco deve conoscere la condizione di SALUTE della popolazione e deve attivare/implementare iniziative/strategie di promozione della SALUTE stessa, deve, inoltre,  adottare provvedimenti se questa è minacciata (per es. emanare ordinanze contingenti ed urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica).

Andrea Maggio
 

Nessun commento:

Powered By Blogger

Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

Chiunque è benvenuto e invitato ad esprimere opinioni...nel rispetto di chi scrive e di chi legge

Archivio blog