Meno di 70 giorni al voto (le elezioni sono il 26 maggio in concomitanza con le europee), ma è altrettanto vero che il Consiglio Comunale, dunque l’operatività dell’Amministrazione, fra meno di un mese ovvero dal 10 di aprile, come recita la normativa vigente, sarà unicamente connessa all’attività ordinaria e solo per atti urgenti
L’art. 38, comma 5, del Dlgs. n. 267/00 (Tuel) prevede che “i Consigli durano in carica sino all’elezione dei nuovi, limitandosi, dopo la pubblicazione del Decreto di indizione dei comizi elettorali, ad adottare gli atti urgenti e improrogabili”.
Credo che già domani, o al massimo dopo domani pubblicheranno i Decreti, per l'indizione dei Comizi elettorali.
Comincia un periodo politico molto particolare, inizialmente caratterizzato da strutturazione di coalizioni, composizione di proposte politiche, promozione candidati ecc ecc
Al 99,99 % anche io fra i candidati, dubito in veste di candidato Sindaco.
Almeno fino a quando resteranno vive le possibilità di confermare, una coalizione di centrodestra.
Metterò la mia (quasi) ventennale esperienza a servizio di una coalizione di centro destra, nella quale spero di veder confermata la decennale esperienza con la Lega.
A questo partito spetta l'indicazione del candidato Sindaco, nella speranza che sia un nome conosciuto e spendibile in paese.
L'attuale Amministrazione è finita da molti mesi, la "porcata" prevista all'interno dell'area Nokia Siemens è stata l'unico motivo che ha tenuto incollati alla poltrona,consiglieri e assessori che hanno avuto come unico obiettivo vomitare sull'area 44.000 mq di volumetria destinata a Logistica e 7000 mq di commerciale.
Far diventare l'ex area Nokia Siemens un capannonificio, ambiente stagno per stoccaggio merci, che non interagisce con il resto del paese è stata la previsione più codarda, perché nascosta all'interno di una pianificazione senza mai essere raccontata ai Cittadini nei giorni in cui si parlava di "trasparenza, partecipazione e condivisione" del PGT.
Hanno eluso il confronto, si sono vergognati per la mascalzonata urbanistica, non è stato semplice mettere la firma sui diritti edificatori maturati da una società nata nel 2015 (oppps...stesso anno del PGT non dovevo dirlo?) di nome Be.Co. che non era nemmeno proprietaria dell'area ma su cui vantava una prelazione d'acquisto. Fortuna eh
Volevano difendere l'area "...dalle speculazioni delle immobiliari, tenendo lontani i centri commerciali, preservando lo storico produttivo-industriale", lo dicevano seduti all'opposizione della giunta D'Amico, lo dicevano in campagna elettorale, lo raccontavano una volta eletti, fra le linee programmatiche, in approvazione del pgt.
Bugiardi fino al midollo e - forse - si spiega la loro contrarietà e la bocciatura del PGT di D'Amico che sull'area prevedeva "...il vincolo produttivo industriale".
Contestiamo l’arte della semantica in urbanistica, dove l’aggiunta della parola “prevalentemente” anteposta alla parola “produttivo” abbia introdotto il commerciale e sostituito la parola logistico al commerciale.
Pochi in paese avevano notato quel "prevalentemente" - come feci io dall'ospedale (ogni 20 anni faccio un incidente, per ricostruirmi nuovo)
Nell’elaborato 15 PR l’area coincidente con il complesso JABIL ex Siemens Nokia (...) vi è riportato che l’Amministrazione Comunale "....può avviare una procedura di partecipazione popolare e di ricognizione, anche attraverso proposte autonomamente prodotte da Università, Centri di ricerca, ecc., per valutare le potenzialità e il futuro dell’area"
Quella specie di Sindaco di Mandelli, nel rispondere alle osservazioni della Minoranza, sprigionava bugie da tutti i pori: "...inoltre voglio altresì ricordare che subito durante l’approvazione del PGT, ci siamo fatti mediatori tra il Politecnico di Milano e la Nokia, proprietaria del sito produttivo, per promuovere e realizzare un master di primo e secondo livello in housing sociale e collaborativo, che andasse a proporre nuove opportunità per innescare processi rigenerativi urbani a partire dall’esperienza progettuale, sviluppata per l’area ex Nokia di Cassina de’Pecchi".
Niente di tutto questo è stato effettuato, al mancato rispetto a quanto previsto dal PR, esiste la scorrettezza politica della Giunta e la compiacenza – più o meno attiva – da parte di chi riveste/rivestiva ruoli attivi sulle questioni urbanistiche.
La convenzione approvata in qualche ora (https://andreamaggio.blogspot.com/2018/10/meglio-tirare-campare-nokia.html; https://andreamaggio.blogspot.com/2018/08/la-pagina-piu-buia-anteprima-nokia.html;
Case popolari al primo piano del palazzo comunale di P.zza De Gasperi (ove ovvi vi sono ubicati Uffici comunali, area Tecnica,area Finanze e Tributi) e la pedonalizzazione del centro a vantaggio delle piste ciclabili non rappresentano l'interesse della collettività.
Nessuno, tanto meno il "Re dei Capannoni" Massimo Nokiandelli, è riuscito a dare risposte rispetto alla contrarietà dei Cittadini emersa nel corso dell'incontro pubblico (https://andreamaggio.blogspot.com/2018/09/il-2509-tutti-in-aula-consiliare.html) convocato controvoglia, mesi dopo che il progetto era stato approvato dalla Giunta, e solo perché richiesto a gran voce dalla minoranza.
E' CHIARO CHE STO "FARFALLONE" DI NOKIANDELLI SPARIRA' DALLA POLITICA CASSINESE, come peraltro dovrebbe sparire il PD e tutti i rappresentanti consiliari che hanno sostenuto senza vergogna, questo sistema sorretto da falsità, elusioni della verità e grazie al loro consenso - tacito o palese che sia stato - hanno retto l'Amministrazione peggiore di sempre, in piedi e fino all'ultimo minuto disponibile.
Scarsi e scorretti, adesso state attenti a dove si proveranno a mimetizzare questi "invotabili"
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