Riprendo l'attività, dopo una pausa
estiva.
Numerosi sono i temi politici che potrei
affrontare oggi, ma ma non intendo assumere atteggiamenti polemici nei
confronti di una giunta comunale, che in poche settimane ha mostrato alcuni limiti e che - per
il bene di Cassina - va aiutata, perlomeno
in questa prima fase e fino a quando l'inesperienza e l'eccitazione di qualche
assessore non rientri nei limiti dettati dal ruolo rivestito.
Vedremo nelle prossime settimane di
avere conferme a riguardo, ad oggi - è sotto gli occhi di tutti - cerco di
offrire disponibilità e l'esperienza ventennale di cui dispongo.
Ho ricevuto le naturali sollecitazioni -
da parte di politici, alcuni organi di informazione e parte dei Cittadini - su
alcune vicende che stanno occupando prime pagine di cronaca nazionale.
Ho detto a tutti la stessa cosa: non
intendo speculare sulle difficoltà di altri, sono e resto concentrato su Cassina, sui suoi Cittadini e tutti
i problemi - che dagli evidenti limiti del ruolo di minoranza che rivesto -
posso risolvere.
La legislatura che intenderò fare sarà incentrata sulle
proposte, sulla
critica costruttiva - severa quando serve - da rivolgere ad un esecutivo,
sicuramente privo di esperienza e che non ha cominciato nel migliore dei modi.
Nonostante l'innegabile importanza
affidata alla comunicazione (stanno assumendo una specialista da inserire
nell'organico dipendenti) credo che alla fine, i Cittadini si facciano
idee considerando i fatti e le promesse mantenute.
L'ultima uscita scomposta di qualche assessore - condivise sui
social dal Sindaco - hanno messo in difficoltà la giunta e non passa
in sordina all'interno della Maggioranza.
Il MCCS emette un comunicato severo
dissociandosi dai contenuti di un post pubblicato dall'assessore alla
Sicurezza e sul quale era apparso il like del Sindaco.
L'assessore è stato costretto a chiedere
scusa al paese per quanto scritto, il Sindaco a rimuovere il "like"
tanto criticato.
Alcuni parlano di frizioni in
maggioranza, del
forte fastidio che ha suscitato nel Movimento Civico il post dell'assessore.
Io invece credo siano scosse di assestamento necessarie a stabilire rapporti di
forza interni in maggioranza, tutto sommato dinamiche prevedibili in quasi
tutte le coalizioni governative.
Purtroppo devo segnalare che è andata a
"vuoto" la disponibilità offerta alla giunta sulla partita relativa
al delicato progetto del trattamento e recupero di rifiuti speciali non pericolosi derivanti
da demolizioni edili, attraverso l’impiego di un impianto tecnologico di
trattamento;
Ai sensi dell’art. 20, comma 3 del d.
lsg. 152/06 il Comune - come chiunque abbia interesse - può presentare in forma
scritta osservazioni sull’opera in questione.
Il nostro gruppo consiliare - attraverso
la mia persona - si era offerto ad una analisi congiunta dello studio
preliminare ambientale relativo al progetto preliminare di questo impianto
costruito totalmente
sul Comune di Cernusco sul Naviglio ma confinante con la zona residenziale di Cassina
de’Pecchi (via Ugo La Malfa) e discretamente vicino alla scuola dell’infanzia di
via Gramsci.
Le osservazioni - che al netto dei
"convenevoli burocratici" sono incluse in un testo succinto (3
righe e mezzo) incluse nella nota di cui al protocollo n. 0028619 del 19/07/2019.
Le poche parole sono state indirizzate all'autorità competente a firma del Responsabile d'area Servizi Tecnici, ma trascurano i tanti aspetti che potevano esser inclusi - a seguito di un'analisi congiunta - per rendere più forte la posizione di Cassina.
Ritengo che l'argomento di tale
importanza fosse l'occasione giusta per condividere le osservazioni, rendendole meno deboli e
limitative, nell'interesse di una comunità.
Queste 3 righe e mezzo rischiano di non rappresentare il sentimento popolare e l'attenzione mediatica suscitata dalle preoccupazioni relative al nuovo impianto tecnologico di trattamento previsione.
Come dire, la disponibilità e le competenze le
offriamo, spetta all'Amministrazione cogliere l'opportunità.
Saluti
Andrea Maggio
Nessun commento:
Posta un commento