Con delibera n. 121 la Giunta approva lo schema di
convenzione tra i comuni di Vimodrone e Cassina de’ Pecchi, per l'utilizzo di un dipendente di
ruolo del Comune Vimodrone, in assegnazione parziale presso il Comune
di Cassina de’ Pecchi per n.18 ore settimanali e per un periodo della durata di 1 mese (con
decorrenza dal 1 al 31 agosto 2019).
Secondo la disciplina di cui all'articolo 14 del CCNL del 22
gennaio 2004, in materia di personale del comparto Regioni e Autonomie Locali, recante
"Personale utilizzato a tempo parziale e servizi in convenzione" e art. 17, comma 6 del CCNL
21.5.2018, la Giunta sceglie di avvalersi PER UN MESE (DAL 01/08 AL 31/08) delle competenze del Dipendente di ruolo a Vimodrone.
Premesso che il dipendente è valido, lo conosco da molti anni, credo che spendere 3200 euro per avvalersi di un lavoratore, per sole 72 ore di lavoro (18 ore settimanali) nel mese di agosto rappresenta una di quelle spese superflue.
L'idea di avvalersi del Dipendente - mediante un servizio in convenzione - non trova riscontri numerici all'interno della variazione di bilancio in discussione questa sera.
Quindi, la convenzione approvata si riferisce a solo un mese di lavoro e queste resteranno fino a decisione diversa.
E allora perché ad agosto - un mese tradizionalmente poco vivo - chiamare in servizio una specialista così oneroso?
Una scelta incomprensibile e poco coerente.
Questi 44 euro/ora potevamo risparmiarli, perlomeno ad agosto e soprattutto per un rapporto convenzionato solo per il mese di agosto.
Manca visione, si brancola nel buio e lo dimostra il fatto che oggi, nonostante le scadenze (31 luglio) avremmo dovuto discutere il DUP - documento unico di programmazione - ma evidentemente non sono ancora riusciti a individuare linee programmatiche all'interno di un esecutivo poco omogeneo.
il “nuovo DUP” rappresenta una formidabile occasione per ripensare, nel
profondo le modalità di governo delle pubbliche amministrazioni attraverso lo
strumento della programmazione.
Invece le voci che giungono è di un ritorno al passato, difficoltà
programmatiche di una coalizione che ha vinto grazie ai simboli ma senza
programma definito.
Oggi il Sindaco entro
il centoventesimo giorno successivo alla data di proclamazione degli eletti,
sentita la Giunta comunale, presenta al Consiglio comunale le linee
programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del
mandato.
Ci
saremmo aspettati tutto questo in questa seduta, l’occasione della
presentazione del DUP era propizia, visto che il Consiglio comunale annualmente
entro il 30 settembre già ne deve verificare l’attuazione delle linee individuando eventuali
modifiche o adeguamenti
E
in effetti questo passaggio, addirittura lo Statuto che non poteva prevedere le
importanti modifiche in tema di armonizzazione introdotte dal 118/2011, era
previsto in occasione della ricognizione dello stato di attuazione dei
programmi e della verifica della permanenza degli equilibri generali di
bilancio.
Siamo
in ritardo - anche la scorsa Amministrazione eccelleva nei ritardi non vi è
dubbio - ma in questo caso temo che i ritardi trovino giustifica nelle accese discussioni interne alla
giunta.
Non è facile dare corpo ad un programma elettorale che entrava volutamente poco all'interno di questioni e posticipava il suo sviluppo dopo la prevista vittoria elettorale.
Stasera ascolteremo le motivazioni
Andrea Maggio
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