Con il consueto spirito collaborativo, ho protocollato interrogazione e contestuale proposta, che spero l'Amministrazione voglia prendere in considerazione.
Da alcune settimane, alcuni Cittadini mi hanno manifestato disappunto per il riemergere di un disagio lungo la strada comunale via don Verderio
A dire il vero,
i problemi di traffico si ripercuotono in tutto il paese, anche se le vittime
del disagio colpisce in via prioritaria i residenti della zona.
A tutte le ore del
giorno e della notte, la via don Verderio è spesso utilizzata come transito
(nord-sud) extra territoriale e percorsa dai non residenti, per evitare il
traffico congestionato della strada padana e cassanese.
Negli anni passati
– suppongo come scelta temporanea che ho comunque sempre criticato – è stato
rimosso/divelto il cartello di divieto di transito ai non residenti ed ai mezzi
pesanti accedendo dalla strada padana.
Ad oggi la Polizia
Locale è privata del necessario strumento normativo per impedire il costante utilizzo
improprio di una strada che ha natura tipicamente locale.
Per questo motivo ho proposto e contestualmente chiesto le intenzioni in proposito da parte della giunta, sul ripristino delle vecchie limitazioni mediante ordinanza ZTL
Vi sono diversi luoghi sensibili lungo tale strada, da preservare, oltre che per le note connotazione residenziale della zona non è una strada che può tornare ad essere ciò che era prima della pandemia.
Mi riferisco al luogo di culto con annesso oratorio, che mal si concilia con il transito di mezzi a tutte le ore che aumentano la pericolosità, la conflittualità delle diverse tipologie di transito con il – conseguentemente – incremento del rischio di incidentalità.
Resto in attesa
di risposta scritta da parte della Giunta, così da poterne discutere in Consiglio comunale.
Nell'interesse dei Cittadini
Cordiali Saluti
Andrea Maggio
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