Nonostante sia stato sollecitato ad esprimermi sulla questione STRABERRY, penso di aver detto tutto in tempi non sospetti.
Chi segue il BLOG sa perfettamente quanto abbia detto e le minacce subite, quindi non serve ch'io scriva nuovamente per eplicitare concetti chiari.
Troverete post del 2015 -2016-2017 e l'ultimo 2018.
Mi aspetto le scuse di chi scriveva "Maggio fa polemica sterile "ti lamenti perchè sei invidioso e hai perso e elezioni", di chi non ha avuto parole di solidarietà per le provocazioni subite "da quei soggetti" e di cui ho scritto.
Oggi scriverò di un tema che mi/vi/ci sta a cuore, sul quale l'Amministrazione sta latitando ma io non rinuncio al mio ruolo di proposta.
La Regione Lombardia ha ritenuto necessario dare avvio con urgenza alle misure finalizzate a fronteggiare l’impatto economico derivante dall’emergenza sanitaria da Covid-19. La L.R. 9 del 4 maggio prevede una spesa complessiva di euro 3.000.000.000,00 per il rilancio dell’attività delle imprese e per la realizzazione di interventi a vantaggio delle comunità locali.
Con D.G.R. N. 3113 del 5 maggio 2000, la Giunta regionale ha dato attuazione all’art. 1, commi 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 della L.R. 9 del 4 maggio 2020, stanziando la somma di 400.000.000 di euro a favore di Comuni, Province e Città Metropolitana di Milano.
Le risorse destinate ai Comuni possono essere utilizzare per opere pubbliche in materia di:
sviluppo territoriale sostenibile, ivi compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l'adeguamento e la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, abbattimento delle barriere architettoniche e interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico e per la riqualificazione urbana;
efficientamento energetico, ivi compresi interventi volti all'efficientamento dell'illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
rafforzamento delle infrastrutture indispensabili alla connessione internet, con particolare riferimento alla fibra ottica e alla realizzazione e ampliamento di aree “free wi-fi”;
Le risorse destinate alle Province e alla Città Metropolitana di Milano possono essere utilizzate per interventi in materia di edilizia scolastica e viabilità e strade.
Alla Città Metropolitana di Milano: 3.024.400 euro nel 2020 e 8.432.761 euro nel 2021 e le risorse assegnate per Comune è in funzione alla popolazione residente alla data del primo gennaio 2019
Il Comune beneficiario del contributo può finanziare uno o più lavori pubblici, a condizione che gli stessi non siano già integralmente finanziati da altri soggetti;
il Comune beneficiario del contributo è tenuto ad iniziare l'esecuzione dei lavori entro il 31 ottobre 2020, pena la decadenza del contributo; nel caso di più opere, tutte devono iniziare entro tale termine;
per tutte le opere eseguite grazie alle risorse di cui al presente provvedimento deve essere previsto nell’apposita cartellonistica dei cantieri il logo di Regione Lombardia;
I contributi sono erogati agli enti beneficiari:
a) per il 20 per cento previa verifica dell'avvenuto inizio dell'esecuzione dei lavori; qualora il Comune attesti che il collaudo dell'opera avviene entro novembre 2020, allo stesso sarà erogata l'intera somma assegnata attraverso l'anticipazione finanziaria di cui all’art. 6 della L.R. 9/2020;
b) per il 50 per cento entro il mese di febbraio 2021;
c) per il residuo 30 per cento previa trasmissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori, ai sensi dell'articolo 102 del codice di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), entro e non oltre il 20 novembre 2021.
Le medesime tempistiche e modalità di erogazione dei contributi valgono anche per le Province e Città Metropolitana di Milano.
Le risorse possano essere erogate ai Comuni ammessi al finanziamento anche nei seguenti casi:
per la realizzazione di interventi previsti, già ammessi a precedenti forme di contribuzione regionale, ma non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili;
per la realizzazione di interventi solo parzialmente finanziati da altri contributi regionali, fatta salva la quota di cofinanziamento prevista dalle specifiche condizioni incluse nei rispettivi provvedimenti di ammissione;
per la realizzazione di interventi finanziati dal ricorso al debito se non contratto;
per la realizzazione di interventi solo parzialmente finanziati da altri soggetti;
ad integrazione di finanziamenti statali di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico del 16/2/2016 (Aggiornamento della disciplina per l'incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili) nel rispetto della disciplina statale di riferimento; allo scopo i Comuni possono richiedere di fruire dei servizi di assistenza territoriale del Gestore dei Servizi Energetici per gli Enti Locali
In base alla modifica introdotta all'art.1 della l.r. 9/2020, i contributi regionali previsti dalla norma possono ammontare fino al 100% del valore delle opere finanziate.
Questo per dire, che quando dalla minoranza chiedevamo DI NON AUMENTARE LA TASSAZIONE LOCALE era perchè la valanga di soldi avrebbero ristorato le casse pubbliche e rimpiguato i capitoli di spesa.
Comincio a convincermi che l'attuale Amministrazione è anche peggio della precedente, che perlomeno vantava 3 persone di esperienza e - perlomeno il primo anno - aveva l'entusiasmo e le idee (che spesso non condividevo).
Questi non hanno NEANCHE un'idea, approvato il residenziale all'interno dell'area nokia siemens possono tranquillamente chiudere l'esperienza.
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