Ennesimo flop in tema di finanziamenti
Sono 88 i progetti dello sport finanziati con il bando regionale dedicato
in particolare alla riqualificazione e all’adeguamento degli impianti lombardi
e – ancora una volta – non c’è Cassina dè Pecchi.
Un vero disastro.
Quando propongo l’adesione ad un bando – è già successo – la proposta viene
bocciata in Consiglio Comunale perché “…votiamo contro non perché siamo
contrari, ma perché lo avremmo fatto anche senza la tua proposta” ma quando non
propongo l’adesione, l’Amministrazione si lascia sfuggire il prezioso
finanziamento.
La frase che mi sento ripetere dagli esponenti della Maggioranza consiliare
(assessore e consiglieri comunali) ad ogni proposta, ad ogni segnalazione,
richiesta è “Ci avevamo già pensato” e le segnalazioni protocollate per nome e
conto dei Cittadini hanno superato le 140.
Loro sanno tutto, fanno tutto, io non servo a nulla, ma vero è che se non
scrivo – troppo spesso – ci lasciamo perdere occasioni importanti.
Alzare le tasse locali è stata una scelta sbagliata, che (ovviamente) avremmo
potuto evitare con Amministratori diversi, più esperti e consapevoli della
macchina pubblica.
E’ stata pubblicata òa graduatoria che ha assegnato, a fondo perduto 9,5
milioni di euro (ripeto a fondo perduto) risorse regionali per i Comuni
lombardi pe ri propri impianti lombardi per lo sport
Lo sport ha subìto un duro colpo dall’emergenza sanitaria. Per questo
motivo la Regione ha pensato di aumentare le risorse passando dai 7,5 milioni
di euro agli attuali 9,5.
Non so nemmeno chi sia il nostro assessore allo Sport, l’imbarazzo sulla
questione piscina (di cui scriverò a breve nelle prossime ore, perché a
distanza di 4 anni sta emergendo la verità che ho sempre raccontato) è
comprensibile, mi sembra di ricordare fosse Varisco (ma non ne sono sicuro, non importa, uno
vale l’altro)
Un Comune seriamente Amministrato avrebbe avuto visione, sfruttato quel
poco di positivo che la drammaticità del momento Covid ha generato – con l’attuale fase di critica vissuta dall’attività
agonistica e dilettantistica – e colto l’occasione per accedere questo regalo
regionale, con denaro per rilanciare tutto il settore sportivo.
La delusione dei vertici societari cassinesi (con alcuni mi sono
confrontato, altri mi hanno fatto giungere il malumore) per non aver – ancora
una volta – colto l’importante strumento di aiuto diretto ai Comuni e alle
realtà sportive cassinesi.
Se fossero bravi ad accedere a questi fondi come quando chiedono i soldi ai
Cittadini, non avremmo un Comando di Polizia Locale – che per far quadrare il
bilancio – deve fare “miracoli” lungo la ex SS 11 (via Roma)
Il bando SPORT 2020 è perso, non hanno nemmeno presentato progetti.
Nemmeno
il gusto di essere “bocciati”.
In Provincia di Milano sono stati distribuiti 2.270.577 euro, un punto di
svolta importante per il futuro dello sport lombardo.
Ad altri Comuni – con veri assessori – sono stati finanziati interventi su “efficientamento
energetico, riqualificazione messa a norma e in sicurezza; nuove tribune
palestra scolastica 150.000 euro, centro natatorio, manutenzione straordinaria
spogliatoi, servizi igienici e porzione di copertura della piscina, 150.000
euro, area sportiva comunale, realizzazione impianto fisso per la
refrigerazione, 150.000 euro.impianto sportivo, riqualificazione campo da
calcio a 11 e spogliatoi, 130.639 euro, manutenzione straordinaria degli
impianti sportivi comunali, 20.000 euro, centro sportivo realizzazione nuovo
corpo spogliatoi, 150.000 euro, scuola tennis ‘Leo Mora’ centro sportivo di via
Piave, intervento riqualificazione, 150.000 euro, centro sportivo di via
Cabina, realizzazione di due tensostrutture per impianti sportivi,
150.000 euro.
Buccinasco per esempio ha avuto il finanziamento per realizzazione impianto
sportivo via Liguria, 150.000 euro, Trezzano sul Naviglio:torri faro
centro sportivo viale Europa,150.000 euro, Baranzate: riqualificazione centro
sportivo di via Sauro, 21.903 euro.
C’è anche Gorgonzola: 4 nuovi campi da paddle via Toscana, 150.000
euro.
Ci sono un numero impressionante di Comuni, troppi per esser riportati, che hanno visto accreditati i
fondi, invece Cassina cosa fa?
Semplice, con determina 586 del 25 ottobre – nel momento più drammatico per
le associazioni – accerta i proventi del pagamento per utilizzo strutture 2020…!
Alle
Associazioni Sportive Cassinesi (ASD CASSINA CALCIO, ASD CM BASKET ’84, ASD GINNASTICA ARTISTICA CASSINA, ASD
PALLAVOLO CASSINA, ASD S.AGATA NIPPON CLUB, ASD GS SAN DOMENICO SAVIO
ARCOBALENO) il Comune chiede la somma complessiva di € 41.225,01 (imputata al
capitolo di entrata).
Ad
esempio, la Giunta Comunale di Cernusco ha approvato la misura di aiuto alle Associazioni sportive che prevede
l’esonero da parte di tutte le associazioni sportive dal pagamento degli spazi
comunali utilizzati o che sarebbero stati utilizzati da gennaio a luglio 2020.
Una misura, questa, che comporta minori entrate per il bilancio comunale di
circa 98mila euro
A Cassina aumentano le tasse, non partecipano ai bandi per avere denaro fresco, chiedono canoni per spazi non utilizzati ad associazioni in crisi.
Sulla questione ho protocollato INTERROGAZIONE URGENTE
(....Scarsi, molto scarsi)
Nessun commento:
Posta un commento