mercoledì 12 maggio 2021

ANCORA SUL BUCO DI BILANCIO: LA VERITA' E' EMERSA

ANCORA SUL BUCO DI BILANCIO 

Le chiacchiere stanno a zero: i numeri sono numeri.

Comprendo l’imbarazzo vissuto dalla maggioranza ma il silenzio rispetto all’argomento è ridicolo. 

In Italia, peggio di chi sbaglia sulle tasche delle persone, c'è chi preferisce - "per quieto vivere o partito preso" - tacere, non non dire nulla.

La questione non era come diceva il Sindaco e qualcuno (come al solito io) deve pur dirlo. 

Quando ancora il “grande pubblico” non era consapevole della strategia e dello schema in atto, fui l’unico a trovare il coraggio per affrontare l’argomento (“buco di bilancio di 2 milioni” sventolato su tutti i giornali). 

La scelta di AUMENTARE LA TASSAZIONE LOCALE per avere maggiori entrate di “parte corrente” è stata una strategia e oggi è chiaro a tutti. 

 Il comunicato del Sindaco, col quale annunciava politica “lacrime e sangue, aumento delle tasse locali” a causa della passata amministrazione, fu sbagliato nel metodo e nel merito. 

E infatti - lo dissi subito - nel corso delle settimane immediatamente successive emersero subito aspetti che restituirono agli “addetti ai lavori” profili di responsabilità politica da parte dell’attuale amministrazione. 

Il FCDE in un bilancio pubblico cresce per sua natura e siccome non fu monitorato - nei primi 9 mesi di legislatura - assunse dimensioni complesse per i relativi accantonamenti.

A differenza dei primi post, dove ancora mancavano elementi di dettaglio, con il passare dei giorni mi fu chiaro che si trattava di un’operazione meramente politica. 

Alzare le tasse, dare la colpa “a quelli di prima”, gestire contributi e consenso. 

Storia vecchia come la malapolitica in scena nella prima repubblica. 

 Il consulente ingaggiato dalla Giunta non riuscì a darmi torto, ma balbettando disse che i miei dati erano “ballerini”. 

Davanti alle mie incalzanti domande il suo imbarazzo fu epocale, in poche settimane il fondo di garanzia diminuì di 450.000 € (come avevo previsto) perché cominciarono a fare gli interventi, che avrebbero dovuto fare appena insediati. 

Hanno dormito, come la scorsa amministrazione fece nella fase finale della legislatura. 

 Le chiacchiere stanno a zero: i numeri sono numeri, io avevo ragione e il Sindaco torto. 

Avevo annunciato che il disavanzo non era di 2 milioni, neanche di 1.400.0000 €. 

Dissi subito che il reale valore non era superiore a 800.000 euro:



Hanno alzato le tasse, gestito il consenso con una valanga di maggiori entrate:


Ma ripeto, il problema - a tutti i livelli - non sono gli amministratori che sbagliano le scelte per mancanza di competenze ma di chi non ha nulla da dire e magari tenta di giustificare. 

#TuttoAndràBene 

#IovotomioCugggggino



VECCHIO ARTICOLO 
(GAZZETTA MARTESANA)


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