UN VERO OBBLIGO: INTERCETTARE LA VALANGA DI SOLDI PER I COMUNI
Il timore è sempre lo stesso: avere i Comuni con amministrazioni con poche idee e confuse e non riuscire ad intercettare la valanga di soldi, che sta investendo il comparto Enti Locali
Ci sono Comuni costantemente presenti in ogni decreto di assegnazione fondi, utili - anzi indispensabili - per ammodernare il patrimonio o meglio ancora, sostituirlo.
Ci sono Comuni amministrati da Giunte in grado di esprimere un'idea di paese che "sono sul pezzo", altre che non riescono a sfruttare le potenzialità di un momento storico ove "basta avere un'idea per vedersela finanziare"
Ci sono Comuni che - al massimo - si fanno finanziare l'intervento spot concedendo la sfilata ""grazie, grazie, grazie") al politico regionale di turno, per il resto sappiamo tutti che non è questo il momento degli "interventini".
L'Italia fermenta, brulica di lavori, migliaia di lavori (1748) sono già finanziati e altri 541 progetti (il 93% sono vicini a noi) attendono il nuovo decreto ma sono già approvati.
Parliamo dei primi 3,4 miliardi, antipasto del Pnrr per gli enti locali e più di 1200 Comuni sono già pronti per accogliere queste risorse (più della metà li ha già in cassa)
Ma fondi ce ne sono, sono "infiniti", basta avere un'idea di paese, un progetto presentabile e coerente, la capacità di presentarlo
Sono triste, la scelta di alcuni Comuni di non nominare VERI assessori ai lavori pubblici (ma assegnare incarichi solo per amicizia) in questi casi è devastante,
Notizia di oggi (una bella telefonata che mi ha messo allegria) è che altri 905 milioni sono stati immessi per finanziare i progetti comunali (mi dicono entrerà nel milleproroghe O FORSE nel terzo decreto sostegni) ma non potrà fare nulla per i Comuni che DORMONO FRA SELFIE VARI
I progetti locali finanziati saranno quindi 2.325 progetti locali (riqualificazione di edifici e spazi pubblici che hanno superato l’esame ministeriale) ed è inutile che scriva quanto sia importante NON PERDERE DI VISTA il vero obiettivo: sviluppo urbanistico, investimento patrimonio pubblico, ammodernamento territoriale
IL TEMA NON E' QUESTO O QUEL BANDO, MA ESSERE SUL PEZZO SOLO A CHIACCHIERE
CHIEDIAMO ALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI DI USCIRE DAI SELFIE E COGLIERE L'OCCASIONE OFFERTA DA UN PERIODO STORICO IRRIPETIBILE.
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