#cassinadepecchi
I RITARDI DELLA VERGOGNA
Dopo i ritardi registrati con i voucher spesa e con la restituzione del fondo non dovuti della mensa scolastica, ecco che la storia si ripete, in negativo, con quelli del Contributo solidarietà 2021.
Il comparto “Politiche Sociali” del Comune di Cassina de Pecchi non riesce a stare al passo con le necessità e la “valanga di fondi” che si trovano a gestire nei vari provvedimenti di solidarietà alimentare e sostegno alle famiglie.
Tardano sempre e tarda anche la vergogna che dovrebbe aggredire la coscienza di chi governa Cassina.
Chiaramente, non è facile trovare gruppi consiliari pronti a evidenziare questi problemi, più o meno tutti (tranne Uniti per Cassina), interessati a scenari futuri e alleanze per la prossima tornata elettorale.
Ma una voce critica in paese esiste ancora.
Allora, con determinazione n. 427 del 29/07/2021 si è accertato l’importo pari a € 10.100,00 al capitolo n. 4958 Bilancio 2021 acc. n. 1164.
Luglio 2021, per capire.
Si tratta del trasferimento fondi regionali in riferimento alla DGR n. XI/4833 del 07/06/2021 ad oggetto: Contributo Regionale di Solidarietà anno 2021 (Riparto delle risorse regionali).
Quindi, nonostante l’assunzione dell’impegno di spesa fosse al capitolo n. 3443 del Bilancio 2021, le erogazioni di contributi diretti ai nuclei familiari - assegnatari di alloggi SAP di proprietà comunale - non sono ancora avvenute.
È davvero un peccato che provvedimenti eccezionali sotto il profilo sociale di carattere solidale verso soggetti che si trovano in condizione di comprovata difficoltà economica (tale da non consentire i costi della locazione sociale) abbiano questi rallentamenti.
Un vero disastro.
D’altronde, a chi amministra un Comune dovrebbe esser noto l'art. 7 del Regolamento Regionale 10 ottobre 2019 n. 11.
Per il procedimento di individuazione dei beneficiari del Contributo di Solidarietà per l'anno 2021 occorre nominare il responsabile del procedimento (RUP) e un Nucleo di Valutazione composto da personale interno.
Questo per assicurare la massima trasparenza dell’iniziativa attraverso idonee forme di pubblicità.
Ma davvero hanno impiegato troppo.
Per capire meglio:
per agevolare economicamente le famiglie (in affitto nei servizi abitativi pubblici di proprietà dei Comuni o delle ALER per sostenere i costi della locazione sociale) per il 2021, la Regione ha stanziato 23 mln di Euro, ma - chiaramente - è stato possibile presentar domanda solo “…dopo che il Comune o l'Aler hanno pubblicato l'Avviso”.
Scarsi.
Il nostro Comune ha fissato il termine alla data del 31/03/2022 per la presentazione delle domande di accesso.
Per capire l’entità del ritardo: alcuni Comuni hanno chiesto la presentazione della domanda entro il 31 ottobre 2021 o il 14 dicembre 2021 (Cernusco).
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