E' ARRIVATO IL MOMENTO DI DIRE BASTA.
INSIEME.
Nel Comune limitrofo - Inzago - la politica mostra un'altra reattività rispetto a quella storicamente mostrata a Pozzo su temi di una certa rilevanza sociale e ambientale.
Basti pensare le "violenze" subite negli ultimi decenni, con previsioni urbanistiche devastanti concretizzatesi sempre a ridosso dei confini comunali, una volta il Biogas (Masate), altra volta cava, altra volta centri logistici (Vaprio).
Nel migliore dei casi, i rappresentanti del popolo pozzese - maggioranza e opposizione - sono stati distratti (come sempre)
Nel peggiore hanno girato la testa dall'altra parte.
Nel mio umile ruolo di Cittadino (un semi-appassionato osservatore piuttosto disilluso) spero che il Consiglio comunale possa esprimere una posizione chiara e di contrasto rispetto al nuovo impianto di trattamento rifiuti Systema previsto a Inzago.
A dimostrazione del fatto, che nei paesi limitrofi alberga un'altra (strutturata) coscienza politica rispetto al nostro Comune, vi sono i sistematici interventi in materia ambientale, sovracomunale, per una difesa del territorio sincera.
E la sincerità l'ho trovata nelle parole di chi ha organizzato l'assemblea pubblica promossa da partiti (che non ho mai votato e mai voterei) per chiedere a Città Metropolitana un NO chiaro al rilascio dell'autorizzazione.
Gli organizzatori hanno palesato la sincera posizione di contrarietà quando hanno dichiarato «la nostra non è un'azione contro l'amministrazione comunale, semmai a supporto. Questa battaglia va combattuta insieme, per i nostri figli e nipoti».
Con coraggio, vista la consapevolezza di promuovere una petizione contro la decisione di un Ente - Città Metropolitana - governata dai loro stessi partiti.
Il nuovo impianto proposto oggi da System tratterà, su carta, 60 mila tonnellate l'anno di rifiuti speciali non pericolosi.
La gran parte 'uscirà' dall'impianto trasformata: combustibili, granuli, polipropilene, pellets e pvc, metallo da recupero.
La Regione fissa un tetto a 145mila metri cubi di rifiuti per km quadrato.
A Inzago siamo già a 291mila, più del doppio.
La Petizione promossa ad Inzago sarà indirizzata a Città Metropolitana e chiederà di "....non autorizzare l'impianto di trattamento e recupero" e i Comuni come Pozzo d'Adda DEVONO poter esprimere una posizione possibilmente "condivisa e unitaria"
Il mio umile appello è quello di costruire una Mozione consiliare - da approvare ad unanimità - che possa dare un mandato forte al nostro Sindaco per esprimere una ferma contrarietà sull'ennesima violenza del nostro territorio.
Un tema sul quale mi aspetto unità di tutti i rappresentanti consiliari.
_AM_
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