Gentile Cittadino,
sembra ieri quando il Segretario del Partito Democratico di Cassina d/P raccontava "anche Cassina de Pecchi, sull'esempio di tanti Comuni italiani, aderisce a "Scuole Aperte".
Questa sera per dar vita al percorso di costruzione di questa grande opportunità, quella cioè di tenere aperte le Scuole cittadine dopo l'orario delle lezioni, è convocato un incontro in Aula Magna alla Scuola Media di Via Sirio per partire nel migliore dei modi e tutti insieme: Amministrazione Comunale, Docenti, Istituto Comprensivo, genitori, famiglie, Associazioni e cittadini".
Era il 7 ottobre 2016 e il bando terminava a fine MESE.
Era il 7 ottobre 2016 e il bando terminava a fine MESE.
Ora, quello che il nostro simpatico politico chiamava "Scuole aperte" era un progetto ministeriale denominato "La Scuola al Centro", iniziativa di contrasto alla dispersione scolastica e di inclusione sociale.
Duecentoquaranta milioni di euro per consentire le aperture pomeridiane e in orari extra scolastici in 6.000 scuole di tutto il Paese.
In genere - e con questo non scopro l'acqua calda - gli annunci dei politicanti che passano giornate su Fb a difendere una Giunta come quella attuale valgono poco e sconsiglio vivamente la lettura, per rispetto del proprio fegato.
CASSINA NON E' FRA LE SCUOLE CHE HA PARTECIPATO.
L'assessore che nulla ha detto in questi mesi, non è stato intercettato l'importante bando finanziato dal Fondo sociale europeo nell'ambito del PON 2014-2020, che ha premiato 80% delle scuole italiane e solo oggi i genitori lo apprendono.
L'assessore che nulla ha detto in questi mesi, non è stato intercettato l'importante bando finanziato dal Fondo sociale europeo nell'ambito del PON 2014-2020, che ha premiato 80% delle scuole italiane e solo oggi i genitori lo apprendono.
Questa estate sono state quattro le città coinvolte: Milano, Roma, Napoli e Palermo ma ora la possibilità è estesa l'esperienza in tutta Italia.
L'obiettivo che si pone il fondo è finanziare i costi sostenuti da una maggiore apertura delle scuole in orari diversi da quelli delle lezioni.
Quindi pomeridiani e nei week end.
Sono 240 i milioni (fondi europei) che vengono messi sul piatto, per prolungare il loro orario di apertura, ma CASSINA NON HA PARTECIPATO facendo solo annunci.
Sono 240 i milioni (fondi europei) che vengono messi sul piatto, per prolungare il loro orario di apertura, ma CASSINA NON HA PARTECIPATO facendo solo annunci.
La proposta ministeriale è innovativa, un nuovo modello di scuola punto di riferimento non solo quando c'è lezione.
Un centro civico sul quale puntare, grazie anche ai 40.000 euro che ogni scuola avrebbe per realizzare le attività extra.
Ma tralasciando gli annunci di "Clarinetto" (vedi "La Fattoria degli Animali" di Orwell) si denota l'incapacità di questa Amministrazione di persuadere corpo docente per il intercettare fondi utili al paese.
Il fatto preoccupante è che nessuno - seduto in Comune a rappresentarVi - HA TROVATO IL CORAGGIO DI DIRVI LA VERITA' e correggere gli annunci, che non può limitarsi a raccontare che "La scuola è autonoma".
Quest'ultima frase perché già immagino la "difesa di classe" pro assessore.
Non basta parlare di autonomia della scuola, perché la struttura è pubblica e nominare e pagare un assessore all'istruzione deve pur avere un significato.
Quest'ultima frase perché già immagino la "difesa di classe" pro assessore.
Non basta parlare di autonomia della scuola, perché la struttura è pubblica e nominare e pagare un assessore all'istruzione deve pur avere un significato.
p.s. - riporto la Locandina dell'evento patrocinato dal Comune, inutile il prevedibile fuoco di fiamma di assessori e loro droni sullo scrivente "ininfluente e marginale" (questo dichiarano) Consigliere Comunale
Saluti
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