Il rapido avvicinarsi della tornata elettorale, offre alcune distorsioni politico amministrative anche nel nostro Comune.
Purtroppo spetta ancora a me informarvi di come sia diventato un optional il rispetto delle regole, nel nostro Comune.
Abbiamo assistito di tutto in "Mandellocrazia", ma questa è davvero bella.
Con deliberazione n. 102/2017, la Giunta conferisce al Responsabile di Area il seguente indirizzo:"rimborsare le fatture n. 262/2015 e n. 285/2015 della Ditta per lavori di manutenzione straordinaria eseguiti presso la piscina comunale di via Radiamatori nell’Agosto 2015";
Allora, è chiaro anche ad un bambino dell'asilo che se "tutto fosse in regola", nemmeno il Responsabile d'area di Pisa (300.000 €) avrebbe avuto bisogno dell'indirizzo della Giunta per pagare fatture di lavori regolarmente eseguiti.
Non è che per pagare le fatture che regolarmente vengono protocollate nei Comuni, vi è il bisogno di approvare una delibera in Giunta.
Non è che per pagare le fatture che regolarmente vengono protocollate nei Comuni, vi è il bisogno di approvare una delibera in Giunta.
E allora, cos'è successo?
Come mai, prima di fare un atto amministrativo di pagamento, il Responsabile d'area chiede un indirizzo politica da parte della Giunta ?
Come mai, prima di fare un atto amministrativo di pagamento, il Responsabile d'area chiede un indirizzo politica da parte della Giunta ?
Ve lo provo a spiegare io: i dipendenti Comunali non sono così sprovveduti come lo sono assessori.
Tutti di primo pelo, con la presunzione dell'intoccabile (ogni tanto si divertono ad offendere, illudendosi che io arresti il mio impegno).
I Lavori di manutenzione straordinaria presso la piscina comunale (agosto del 2015) per i quali il privato ha chiesto rimborso al Comune, mediate fatturazione, sono stati eseguiti senza il "necessario-dovuto-obbligatorio nulla osta preventivo" da parte dell'Amministrazione Comunale.
A seguito della delibera di giunta, il Responsabile d'area ha fatto un sospiro di sollievo e ha provveduto a determinare il pagamento delle fatture al privato "....in forma di accordo bonario".
Un accordo, che ha riconosciuto al privato la spesa per lavori eseguiti senza nulla osta preventivo e senza alcuna valutazione di spesa (in termini di opportunità quantità e qualità).
Nessuno v
i ha detto e vi dirà mai nulla su questi aspetti, perché il rimborso di spese sostenute per "...lavori di manutenzione straordinaria realizzati in strutture comunali dati in concessione devono ottenere il preventivo nulla osta da parte dell'amministrazione".
Eppure in Mandellocrazia, il rispetto delle regole diventa un optional, una perenne sfida alla Corte dei Conti.
Bello sapere che cartelle Equitalia recapitate alle famiglie cassinesi (per meno di 100€ di debito) servano a finanziare il rimborso di lavori che nessuno conosce, eseguiti ad agosto, senza autorizzazione o nulla osta, in una struttura pubblica.
#Mandellocrazia
Andrea MaggioBello sapere che cartelle Equitalia recapitate alle famiglie cassinesi (per meno di 100€ di debito) servano a finanziare il rimborso di lavori che nessuno conosce, eseguiti ad agosto, senza autorizzazione o nulla osta, in una struttura pubblica.
#Mandellocrazia
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