Anche questa volta, vi informerò io.
L'assessore Medei non lo sapeva - o perlomeno circa un mese fa, in Consiglio, disse di non esserne al corrente - ma rispetto alla decisione di "...ampliare il cimitero di Camporicco, interrompendo via Don Verderio” esiste al protocollo comunale, una petizione popolare.
L'assessore Medei non lo sapeva - o perlomeno circa un mese fa, in Consiglio, disse di non esserne al corrente - ma rispetto alla decisione di "...ampliare il cimitero di Camporicco, interrompendo via Don Verderio” esiste al protocollo comunale, una petizione popolare.
La lettera di accompagnamento della Petizione
- a la firma dell'Avvocato Giardina – è del 07 giugno 2017 .
Sicuramente, da parte nostra cercheremo di
capire se vi sia stata l'intenzione di non affrontare il tema, non credo.
Anche se
(accipicchia!!!) protocollare in Comune una Petizione e – dopo più di 6 mesi – non avere restituzione o segni di vitalità da parte dell’assessore è davvero
preoccupante.
Ma sapete,
la colpa è nostra se vivono appisolati.
L'assessore Medei non ha idea di come si faccia
l'assessore, ma fino ad oggi non ho mai scritto nulla su questo tenero
personaggio, perché ho sempre pensato che i “neofiti” che si avvicinano alla
politica vanno preservati e non martellati.
Lui è convinto che essere un bravo assessore sia
fare qualche mutuo e “essere dalla parte dei Cittadini” voglia dire andarsi a
vedere tutte le partite delle Società sportive di Cassina.
Penso che
prima di andare a stringere mani e ricevere pacche sulle spalle, si debba prestare
attenzione alle istanze del territorio.
“Zucca
vuota”, “Scatola cranica piena a metà” sono alcune degli apprezzamenti che
Medei mi ha rivolto, ma non ho volutamente replicato, primo perché
credo davvero che la politica sia passione sincera, autorevolezza,
indipendenza, secondo perché le critiche possono/devono riguardare le scelte e atteggiamenti
e mai le
persone, terzo perché ritengo che le sue continue offese rappresentino la
disperata ricerca di un po' di visibilità.
Non mi aspetto le scuse da chi avrà ottenuto
dal Sindaco il “patentino del Club Nemici di Maggio”, un club composto da persone
che generalmente soffrono per ragioni non chiare, che vantano una
certificazione che fra i fedelissimi del Sindaco ha la sua importanza.
Lo dimostra che fra i pochi in Maggioranza, che scrivono di me senza insultarmi, abbiamo il capogruppo Parma – uno che infatti - il Sindaco fatica a salutare.
Parma ha uno stile tutto suo, ma è un politico che non si sognerebbe di insultarmi su Fb o Twitter
Io in politica ho sempre pensato che esistono avversari, non nemici.
Alcuni di questi avversari, mi hanno invitato al loro matrimonio, al quale ho partecipato con orgoglio e fierezza.
Un'altra volta vi dirò quali vantaggi politici potranno accedere i soci del "Club Nemici di Maggio".
Non ora però.
Vi assicuro che il mio silenzio davanti alle offese non è debolezza ma qualifica la mia attività, sforzandomi di portare avanti una critica ferma e severa all'Amministrazione ma senza insultare.
Alcuni di questi avversari, mi hanno invitato al loro matrimonio, al quale ho partecipato con orgoglio e fierezza.
Un'altra volta vi dirò quali vantaggi politici potranno accedere i soci del "Club Nemici di Maggio".
Non ora però.
Vi assicuro che il mio silenzio davanti alle offese non è debolezza ma qualifica la mia attività, sforzandomi di portare avanti una critica ferma e severa all'Amministrazione ma senza insultare.
Avrei volentieri continuato ad omettere il cognome di un assessore
appisolato in Giunta da 3 anni e mezzo, ma che non sappia nemmeno
dell'esistenza “agli Atti” della Petizione in dissenso ad una di pianificazione
seguita dal suo assessorato è francamente eccessivo anche per un neofita.
La
petizione è stata sottoscritta da 80 cittadini residenti nel Quartiere Aurelia,
preoccupati da una scelta che “…andrebbe a ledere la vocazione residenziale del
comparto”.
Tendo a “proteggere e risparmiare” dalle
critiche quotidiane, persone
che si avvicinano con umiltà all'ambiente politico/amministrativo, coloro che
desiderano apprendere tempi e modi della politica, ma quando
questi soggetti cominciano ad insultare su facebook (e io manco dai Social da
circa 3 anni e mezzo) mi accorgo che qualcosa è cambiato, hanno bruciato le
tappe in un percorso, che grazie a Dio non ho mai intrapreso.
Scrivo da almeno 18 anni, 10 anni attraverso
questo Blog, mai insultato nessuno, mai scritto “il politico X scrive cazzate”.
Nemmeno di
Chiarella, che anche quando ho la forza di restare sveglio e ascoltare quello
che dice, non ho mai scritto quella parola, che chi siede in Consiglio,
dovrebbe evitare di utilizzare.
Ma “so
ragazzi, impareranno anche loro".
Oggi ricordo volentieri Medei, quando
dichiarava sul giornale – qualche mese prima di diventare assessore – che non
si sarebbe candidato alle imminenti elezioni, perché la politica non era per
lui.
Ricordo volentieri quando molti anni fa - seppur seduto in minoranza - difesi anche sui giornali il Sindaco Simona Ginzaglio, offesa personalmente da alcuni consiglieri.
Ricordo volentieri quando molti anni fa - seppur seduto in minoranza - difesi anche sui giornali il Sindaco Simona Ginzaglio, offesa personalmente da alcuni consiglieri.
Questo vuol dire essere politico, riconoscere modi e tempi.
Ma lo sappiamo, lui non è politico e mantiene le promesse – per due mesi – poi diventa assessore.
Ma lo sappiamo, lui non è politico e mantiene le promesse – per due mesi – poi diventa assessore.
Della petizione e di tante altre cose parleremo a gennaio, prima
aspettiamo che anche l’assessore scopra che esiste da 6 mesi.
Forza
ragazzi, resistete.
Andrea
Maggio
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