Stanotte è venuta improvvisamente a mancare una cara amica, residente a Cassina dè Pecchi, con la quale ho condiviso un mondo di risate, sono vicino al fratello Tony e la famiglia tutta.
Quelli sono i veri dolori e non certamente quelli inclusi nel titolo, che sono dolori da contestualizzare.
La scelta del titolo è avvenuta appena terminato l'ultimo Consiglio Comunale e in quel momento Tiziana era con noi.
Fatta questa premessa, nel corso dell’ultimo sul Consiglio Comunale – tenutosi il 02/05 – sono stati affrontati alcuni punti importanti.
Quelli sono i veri dolori e non certamente quelli inclusi nel titolo, che sono dolori da contestualizzare.
La scelta del titolo è avvenuta appena terminato l'ultimo Consiglio Comunale e in quel momento Tiziana era con noi.
Fatta questa premessa, nel corso dell’ultimo sul Consiglio Comunale – tenutosi il 02/05 – sono stati affrontati alcuni punti importanti.
Prima
discutere del BILANCIO CONSUNTIVO 2017 - molto deludente - abbiamo discusso e approvato 3 significative
Mozioni, due delle quali mi hanno visto primo firmatario dei proponenti e
relatore in Consiglio.
Con
l’approvazione della prima delle tre – in ordine cronologico – accogliendo l’invito
delle scorse settimane (http://andreamaggio.blogspot.it/2018/04/piazza-don-bruno-magnani-una-mozione-da.html)
l’arco consiliare ad unanimità ha
impegnato il Sindaco a chiedere al Prefetto di rettificare il parere negativo
sulla scelta di co-intestare Piazza Solidarietà a Monsignor Bruno Magnani
allegando la significativa Mozione.
Quindi
continua l’impegno come gesto di gratitudine rispetto all’operato di Don Bruno,
riportato anche nelle precedenti interrogazioni (http://andreamaggio.blogspot.it/2018/03/interrogazione-sulla-strada-da.html)
La
seconda Mozione chiedeva al Sindaco di modificare il “REGOLAMENTO
IN MATERIA DI CONVENZIONI CON SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI E DI CONTRIBUTI
DELL'UTENZA PER LA FORNITURA, A TITOLO ONEROSO, DI CONSULENZE O SERVIZI
AGGIUNTIVI RISPETTO A QUELLI ORDINARI” di cui alla delibera n. 140 del 27/09/2017
Soprattutto integrare l'allegato 1 alla
delibera n. 140 nella quale sono riportate “….le prestazioni, non
rientranti tra i servizi pubblici essenziali o non espletate a garanzia di
diritti fondamentali, per le quali richiedere un contributo a carico
dell’utente e l’ammontare dei contributi richiesti in relazione ai servizi da
fornire” chiedendo “…che la Parrocchia di Cassina dè Pecchi sia esentata dalla
stipula di convenzione per cortei funebri o processioni religiose” e
soprattutto che fosse “…esentata al pagamento dei servizi di viabilità da parte della
Polizia Locale come contributo comunque
finalizzato ad assicurare la copertura dei costi sostenuti dal Comune per
l’erogazione dell’attività richiesta e per l’incentivazione al personale
coinvolto”;
La Mozione chiedeva che fosse il Comune a farsi carico delle spese di viliganza - rispetto alle questioni viabilistiche - per
i cortei funebri e altri cortei a carattere
religioso.
Nonostante la disponibilità di tutti proponenti (e mia,
che ero il proponente relatore) allo stravolgimento del testo purché fosse salvaguardato lo spirito, la maggioranza si “spacca” sul nuovo emendamento
“…indi per cui, esenzione per funerali e processioni religiose”.
Ho
provato ad inserire nel nuovo testo già stravolto e mortificato almeno il principio
naturale della Mozione: la scorta dei vigili per cortei e processioni religiose
dev’essere a carico della comunità e
quindi da pagare con qualche capitolo di spesa del Bilancio Comunale.
Siccome
conosco l’ideologia esasperata di alcune persone, vi anticipo che qualcuno vi
dirà che “i funerali non li paga la parrocchia, ma l’impresa di pompe funebri”.
Dovete
con molta calma rispondere, che è la classica verità mutilata.
Quando aumentano le tasse o davanti a nuove incombenze onerose (o
IVA, canoni ecc) a farne le spese è sempre il “consumatore” finale. O i parenti.
O
qualcuno vuol credere, che l’impresa pompe funebri - a fronte di un nuovo balzello - non inserisca nel listino prezzi le
spese sostenute per organizzare l’ultimo viaggio?
La
terza Mozione – firmata dai capigruppo uniti – ha riguardato un argomento di
cui ho scritto molto (http://andreamaggio.blogspot.it/2018/01/rincari-atm-alziamo-la-voce-insieme.html)
e ha visto primo firmatario relatore il collega di maggioranza Parma.
E’
stata votata da tutti e lancia un messaggio forte e compatto di rispetto all’aumento
del biglietto del trasporto pubblico e si dichiara favorevole al biglietto
unico.
E’
bene che gli altri Comuni dell’Hinterland facciano altrettanto.
La
dimostrazione che se quando i temi seri sono affrontati seriamente – insieme – e
non come in passato per meri indirizzi regionali di partito (http://andreamaggio.blogspot.it/2017/05/governo-taglia-70-mln-al-tps-mozione.html)
si ottengono risultati diversi.
Da qui il titolo "gioie e dolori" perché l'approvazione unanime di alcune mozioni sono senz'altro qualcosa di positivo, ma una maggioranza incartata su aspetti ideologici (non tutti, qualcuno della maggioranza - ricordo Luca Brandi - ha votato alla proposta della minoranza) ci toglie il sorriso.
Domani - o forse dopodomani - vi racconterò altri aspetti curiosi e qualche parola sul Bilancio comunale.
Due parole non mancheranno su chi cambia idea a seconda del posto in cui siede.
Domani - o forse dopodomani - vi racconterò altri aspetti curiosi e qualche parola sul Bilancio comunale.
Due parole non mancheranno su chi cambia idea a seconda del posto in cui siede.
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