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oggi lo posticipo a domenica, la questione della Piscina Comunale è uno di quei flop da medaglia d'oro, ma oggi voglio parlare di altro.
Ho letto che due testate locali hanno riportato la questione relativa alle minacce di denuncia, che qualche ventriloquo (parla per conto di altri dell'apparato locale) vorrebbe fare in via precauzionale.
Appena si smette di parlare del cestino pieno, di spazzatura, di taglio erba, appena l'attenzione politica cade sull'urbanistica, ecco che le risatine diventano ingessate e arriva puntuale la minaccia generica "ci vediamo in tribunale".
La strategia è vecchia come il partito a cui questi "polverosi" si richiamano ed è tesa ad intimidire il dibattito e condizionare - in modo preventivo - la discussione sull’operazione
Immobiliare nell’area Nokia Siemens.
Sull'operazione avviata dalla giunta Mandelli - senza dire niente a nessuno - mi sto facendo alcune idee, sto studiando le carte, complesse, serve del tempo.
E' curioso che i nostri grandi ed eccezionali assessori - validi pannocchiari e organizzatori di fragolate e aperitivi musicali - abbiano capito tutto e votato.
Eppure, l'urbanistica è la disciplina più complessa in un Comune - oltre la più delicata - e in un paese normale, ogni sprovveduto dovrebbe alzare le antenne e coinvolgere nella decisione, un maggior numero di soggetti (sociali).
E invece no.
L'idea che mi sono fatto è che il 03 agosto, 5
persone – forse addirittura incappucciate e senza proferire parola per non essere
riconosciute prima del voto - con passo leggero quasi felpato sono entrate in un Comune a luci spente, hanno preso rapidamente le scale e con abilità hanno votato a favore di un’operazione
Immobiliare logistico commerciale.
Una schifezza senza precedenti nel nostro Comune, nessuno aveva mai osato fare un Blitz prima di allora.
Anzi, a dire il vero, già ci fu un caso analogo, ricordato come il "Sacco di Cassina" dei 37 ambiti di trasformazione della giunta Mele.
Fu chiamata così, perchè ricordava vagamente il "Sacco di Palermo" con la valanga di cemento approvato in una notte.
Se sia una follia generalizzata di una
coalizione o un cinico calcolo di pochi che merita di essere sviscerato, lo vedremo nelle prossime puntate.
Al
momento chiedo a chi passa le giornate a misurare la gravità delle mie parole per
potermi querelare, di “stare sereno” (visto che l’augurio nel PD porta fortuna) perchè quando ci si mostra nervosi si generano alcune perplessità nuove.
Come può un povero cerino, allarmare tutti
questi pompieri?
Curioso curioso.
Questa brutta marmaglia di politicanti
senza arte ne parte, quasi tutti alla prima legislatura, privi delle più elementari nozioni
urbanistiche (abbiamo avuto assessore all'urbanistica, anche chi ha ammesso di non saper calcolare la volumetria rivolgendosi a me, "Maggio, faccio altro di lavoro") deve sapere che non è professionale nemmeno per una claque – la
peggiore – esprimere apprezzamenti per una Convenzione di cui in 4
conoscono i contenuti.
Ora, in politica parlare di dignità
sarebbe come predicare nel deserto, anche a livello Comunale abbiamo assistito
alle new entry strisciare ai piedi del PD, non mi sorprendo perchè a Cassina il potere è sempre stato nelle mani di chi ha governato 19 degli ultimi 24 anni e strisciare da quelle parti è sempre stato semplice e politicamente conveniente.
Ma quando si votano provvedimenti
cosi importanti, invasivi rispetto al territorio e alla società, il minimo
sindacale sarebbe alzare la testa, offrire ai sodali del paese l’opportunità di essere
ascoltati, senza strisciare.
Invece, il Comunista e la sua claque hanno
approvato la delibera il 03 agosto e sono andati in vacanza, dicendo di voler raccontare cosa hanno deciso e farlo 2 mesi dopo l'approvazione.
E secondo voi, chi striscia ha il desiderio di alzare la manina, fare una domanda e disturbare il grande manovratore?
Se non vomito adesso, non vomito più
Questa pausa pranzo è davvero disgustosa
Andrea Maggio
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