Come promesso, oggi vi parlerò dell'accesa discussione - chiamiamola così - che ho avuto davanti all'UNES con due presunti volontari di che chiedevano offerta libera agli avventori.
Il banchetto presente - sabato scorso - all'interno della struttura comunale dedicata al polo commerciale di piazza Europa, richiesto dalla SOS LOMBARDIA SOCCORSO EMERGENCY (PROT 2425 DEL 25/01/19) è stato regolarmente autorizzato dall'Ufficio tecnico comunale di Cassina dè Pecchi (5186 del 19/02/19).
Riporto gli estremi, perchè nessuno possa dire Maggio inventa. Non l'ho mai fatto, ogni cosa che dico è provata.
Riporto gli estremi, perchè nessuno possa dire Maggio inventa. Non l'ho mai fatto, ogni cosa che dico è provata.
Un nome che non mi era nuovo, ha catturato subito la mia attenzione.
Appena avvicinatomi al banchetto organizzato per verificare le autorizzazioni esposte, una coppia affiatata di presunti volontari - irritata dalla mia presenza - mi ha fatto sapere che erano stati autorizzati (aut. a firma dell'ex Capoarea Tamberi detto anche "il cecchino venuto da lontano") ai sensi del Regolamento Tosap sull'occupazione suolo pubblico, ad oggi in vigore a Cassina.
Quindi, non è certamente sulla legittimità della posizione che ho discusso, avendo l'autorizzazione a sostare non è quello che è in discussione.
Il fare aggressivo dei due presunti volontari di SOS LOMBARDIA SOCCORSO EMERGENCY - però - mi ha insospettito.
E' bastato scrivere questo nome su google e qualcosa di interessante è emerso e in effetti l'associazione privata è stata protagonista di un servizio televisivo di STRISCIA LA NOTIZIA nel quale Valerio Staffelli aveva ben illustrato la questione.
Ho posto educatamente ai referenti dell'associazione alcune domande, la reazione scomposta avrebbe voluto intimorirmi e se sono a scrivere di questo, evidentemente non sono riusciti nell'intento.
Anzi, la prossima legislatura dovrà avere Amministratori veri, che invece di vietare sul proprio territorio banchetti politici che esprimano idee e proposte che non sono vietate da Leggi o disposizioni Prefettizie (come hanno fatto il PD e la Sinistra, che a Cassina - come in tutta Italia - hanno pessimo vizio di decretare cosa sia legale o no) che abbiano a cuore che sul territorio si svolgano attività di beneficenza vera, reale, riscontrabile.
Le richiesta di beneficenze sospette e/o improbabili dovrebbero essere oggetto di verifica preventiva.
Le richiesta di beneficenze sospette e/o improbabili dovrebbero essere oggetto di verifica preventiva.
Per controllo del territorio s'intende anche questo.
La scorsa Amministrazione di cui fui assessore - a seguito di una campagna di sensibilizzazione politica e sociale - rilascio alla Croce Bianca, un contributo di 10.000 € finalizzato all'acquisto di una nuova Autoambulanza.
Una scelta condivisa da tutto il Consiglio Comunale.
Una scelta condivisa da tutto il Consiglio Comunale.
La Croce Bianca è una realtà conosciuta, che offre il valido servizio sul territorio ed è apprezzata da tutti e riconosciuta come risorsa ed eccellenza locale.
Altra cosa, sono i banchetti per chiedere soldi in una busta per finanziare l'acquisto di un'autoambulanza, senza rilasciare ricevute:
Il fenomeno è rischioso, rischia di delegittimare il settore.
La beneficenza è cosa seria e la destinazione dei fondi certa e tracciata.
Andrea Maggio
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