lunedì 8 aprile 2019

SULL'APPELLO (del Consiglio Pastorale) AI CANDIDATI SINDACO



Ho letto con grande attenzione l’appello ai candidati Sindaci da parte della Diaconia e del Consiglio pastorale della comunità pastorale Maria madre della Chiesa de Pecchi,  pubblicato nel periodico “Insieme” il 07 aprile 2019 nell’imminenza di una scadenza elettorale.

Ad un appello pubblico, nella mia attuale veste di capogruppo consiliare di UNITI PER CASSINA, scelgo di rispondere pubblicamente. 

Al di là delle convinzioni dei singoli, intime e legittime, è indubbio che la Parrocchia rivesta un ruolo fondamentale in (e per la) società cassinese.

Un attore sociale divenuto indispensabile e – di seguito – spiegherò il perché.

Ho colto con piacere la scelta della Diacona e Consiglio Pastorale di inserirsi all’interno di un dibattito politico avviato, ma piuttosto porre – con eleganza – all’attenzione dei candidati Sindaci alcuni temi di grande sensibilità.

Il “contributo” della Parrocchia, interlocutore autorevole, è utile perché non strumentale e si inserisce nel quadro costruttivo di una Comunità inclusiva e partecipativa.



Il legittimo invito ad una riflessione, in merito a conclamate esigenze, che provengono da una realtà importante del territorio, lo considero un fatto positivo, come lo è la scelta di intervenire alla luce del sole in un sistema di assoluta trasparenza.

La pubblicazione su “Insieme” è un atto encomiabile e di responsabilità, che conferma il valore delle persone chiamate a dirigerne l’istituto.

Chi immaginava “accordi di sacrestia fra pochi intimi” resterà deluso.

Altra nota positiva – che ritengo non sia da trascurare – è la voglia di “partecipare” a migliorare un tessuto sociale, che il nostro paese ha visto in costante miglioramento, almeno fino all’inizio dell’attuale legislatura.

I temi sottoposti ai candidati Sindaci – peraltro – sono ben noti a buona parte della politica cassinese.

Anche se non sempre sono state assunte adeguate azioni per farvi fronte, da parte dei governi susseguitesi alla guida al governo del paese.

Le sensibilità elencate dalla Diaconia e del Consiglio pastorale sono differenti e tutte inducono a riflessioni – serie ponderate – che possano sviluppare valide offerta programmatica da presentare al paese, nell’interesse generale.

Per questo ho apprezzato molto.

Quando i Cittadini diedero alla lista di centrodestra l’onere – e l’onore – di governare il paese, tangibili sono stati i segni concreti rispetto alle questioni riportate sul pezzo pubblicato il 7 aprile su Insieme.

In linea e coerenza ai nostri valori, la lista UNITI PER CASSINA ribadirà l’attenta considerazione del tema cimiteriale.

Il programma elettorale che stiamo redigendo - chiaro e senza margini di interpretazione - prevederà l’ampliamento l’offerta cimiteriale.

In considerazione del tempo perso in questi ultimi 5 anni non è solo necessario inserire l’ampliamento del numero di loculi fra le priorità in agenda, ma è da considerare un’emergenza.

La stessa identica emergenza, che in veste di ex assessore ai LL.PP fui chiamato a seguire, quando la scorsa Amministrazione si insediò, dovette confrontarsi con l’esaurirsi dei pochi ancora liberi e a fronte di un fabbisogno annuo stimato di circa 60/70 loculi, non trovammo nemmeno un progetto da finanziare.

Furono ideati, progettati, finanziati e infine realizzati 100 nuovi loculi, presso il Cimitero di Camporicco e quello fu l’unico ampliamento del numero loculi consentito - con un PGT non approvato - proprio perché realizzato all’interno del perimetro del camposanto.

Non dimenticherò mai quando insieme al progettista, da assessore dovetti scegliere l’utilizzo della tecnologia del cemento armato prefabbricato in luogo di quello posato in opera, per ridurre i tempi di costruzione, arrecando minor disservizio al paese e quindi di minor disagio per gli utenti durante i lavori.

“Politiche abitative” (da assessore ai LL.PP. ho seguito direttamente la realizzazione degli ultimi 15 appartamenti di Edilizia residenziale Pubblica) “Sussidiarietà” e “sostegno alle scuole paritarie” (indispensabile è la presenza della scuola materna parrocchiale, senza la quale, i bambini sarebbero senza alternativa) alla “Città dei Ragazzi” e alla “Caritas” sono tutti temi di grande rilievo, che abbiamo coerentemente affrontato e che meritano di essere approfonditi .

Nel solco di quanto fatto in passato, possibilmente migliorandoci.

Andrea Maggio

Nessun commento:

Powered By Blogger

Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

Chiunque è benvenuto e invitato ad esprimere opinioni...nel rispetto di chi scrive e di chi legge

Archivio blog