Ad esempio, in tema di Politiche Giovanili abbiamo perso il treno del finanziamento di progetti nell’ambito del programma di azione “MeetYoungCities: Social innovation e partecipazione per i giovani dei Comuni italiani.
Ci sono opportunità che i Comuni devono saper cogliere al volo, per essere supportati nell'identificazione e realizzazione di servizi, spazi e interventi che sappiano rispondere in forme innovative alle nuove esigenze dei cittadini.
Avremmo facilitato, come Comune, l'utilizzo mirato delle tecnologie digitali, meccanismi di inclusione e partecipazione dei giovani, con particolare riferimento a quelli appartenenti a categorie che, in termini sociali, economici o fisici, soffrono condizioni di minori opportunità formative, culturali e professionali.
L'obiettivo di attivare iniziative territoriali di coinvolgimento dei giovani nel co-design di spazi e servizi, anche al fine di modellizzare interventi da replicare in futuro in altre realtà resta prioritario.
- progettare servizi – relativi al welfare, alla cultura, alla mobilità, all’ambiente– attualmente non disponibili o erogati in forma inefficiente e specificamente rivolti ai giovani dai 16 ai 35 anni;
- mettere a disposizione spazi e beni comuni, con particolare attenzione alla loro possibile funzione di contaminazione creativa fra diverse professionalità e talenti, anche al fine di facilitare lo start up di micro-iniziative imprenditoriali;
- facilitare, in ottica di inclusione, l’accesso ai servizi da parte di categorie di popolazione giovanile svantaggiate e l’integrazione delle stesse nella vita cittadina.
Progetti importanti a cui anche il nostro Comune o - unione sotto egida di Spazio Giovani Martesana (progetto di cui siamo capofila e che ha subito un forte ridimensionamento d aparte della politica nostrana) - avrebbe potuto richiederne finanziamento (massimo di 125.000 euro)
Sarebbe bastato garantire un co-finanziamento di almeno il 20% del valore totale del progetto e avremmo fatto qualcosa di utile per i nostri ragazzi.
Sarà per la prossima.
Andrea Maggio
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