Ringrazio le realtà politiche e movimenti culturali che hanno voluto darmi questa grande opportunità per cercare di portare in Comune il mio impegno, le mie competenze e la mia grinta.
Questa volta, vorrei farlo in qualità di Sindaco.
Sono un uomo come tanti, che offrono competenze ed esperienza, per migliorare Cassina.
Ho un figlio di 14 anni (Daniel) e sono sposato con Simona da quasi 18 anni.
Ho alle spalle decenni di esperienza politica, avendo rivestito diversi ruoli in Amministrazione, nelle diverse legislature.
Conosco perfettamente i problemi del territorio - più o meno superabili - ma ognuno di questi è meritevole di esser affrontato col massimo impegno da parte di chi governa.
Sono dipendente presso la CMM da 20 anni, mi occupo di gestione rete stradale, in particolare sono impegnato nella costante (e sempre più complessa) manutenzione delle strade provinciali.
IL MIO IMPEGNO NELLE ISTITUZIONI E SUL TERRITORIO
Rispondere, con dedizione e passione, alle esigenze del territorio è una mia priorità.
Sono consigliere in Comune - capogruppo Consiliare del gruppo UNITI PER CASSINA - dove detengo record di interrogazioni, record interpellanze e record mozioni.
Per me la politica è rappresentatività e rappresentanza, non è mai stato "essere catapultato o paracadutato" dal partito (o santone) di turno.
Il record di preferenze (del 2004 e replicato e migliorato nel 2009) rappresenta il senso della mia visione della politica: una costante presenza sul territorio, fra - per - con i Cittadini.
Ho concretizzato la mia presenza svolgendo centinaia di sopralluoghi, nelle svariate zone di Cassina, ho verificato con i miei occhi disagi.
Ho scritto, informato.
Ci sono stato, sempre e dal giorno dopo l'apertura delle urne, ho informato i Cittadini con spirito di servizio.
Ho impegnato l’Amministrazione a risolvere problemi e promosso soluzioni per superare difficoltà sociali.
Uniti per Cassina è stata l'autentica opposizione all'Amministrazione Mandelli, senza ambiguità.
Non sono certo, uno di quelli che spuntano da altri Comuni e come funghi ad 1 mese dalle elezioni o di quelli che hanno schiacciato l'occhiolino al pd fino a quando Salvini ha regalato il noto consenso alla lega, per poi scoprirsi leghisti.
Sono uno a cui è stato proposto il vicesindaco, ma non ha accettato per non tradire chi ha sempre avuto fiducia in lui e lo ha seguito nel lungo percorso politico.
IN GIUNTA CON GRINTA
Credo che la tornata elettorale sia importantissima - come tutte - ma con l’obbligo di dover incidere con estrema rapidità, su alcune questioni.
La questione Area Nokia Siemens è il maggiore pasticcio, ma non il solo, visti i guai che ci sono E SARANNO sulla riqualifica della piscina comunale (senza fidejussioni, con il PEF che contestai subito e soprattutto - questa la grave novità di cui vi parlerò a breve - SENZA VALIDAZIONE)
I guai dell’allora trittico Mandelli (Sindaco di nome) Medei (assessore all’Urbanistica) Chiarella (Sindaco di fatto) erano annunciati.
Non mi hanno ascoltato.
Come sappiamo, a questa tornata elettorale, quel trittico non esiste più e a due mesi dalle elezioni il primo ha dichiarato “ho realizzato il 90% del programma e quindi mi ricandido” (suscitando un brivido freddo dietro la schiena lasciando immaginare il colpo di grazia del restante 10%), il secondo ha abbandonato la coalizione due mesi fa, ma ha votato a favore al 95% delle delibere di Mandelli, il terzo non si è candidato contribuendo indirettamente ad una Cassina migliore.
Pensiamo che gli interessi del privato, in questo caso Be.Co (società proprietaria dell’area Ex Nokia Siemens) non debbano obbligatoriamente entrare in conflitto con l’interesse pubblico.
Con la sottoscrizione della Convenzione approvata - di nascosto - in bozza il 03 agosto scorso e sottoscritta poche settimane dopo dal Comune e Be.Co sono stati stabiliti reciprochi diritti e doveri delle parti.
Se la lista n. 5 "UNITI PER CASSINA" vincerà le elezioni e io diventerò Sindaco di Cassina dè Pecchi, faremo tutto il possibile per rendere l’intervento più confacente alle reali necessità dei Cassinesi.
Un procedimento delicatissimo, che non mi spaventa.
Come non mi spaventò il procedimento che dovetti seguire - nel corso della precedente legislatura - quando l'ex Sindaco parlamentare mi incaricò mediante procura speciale ai sensi dell’art 185 del Cod.Civ., di "trattare e negoziare per conto dell'Ente, accordo stragiudiziale per la conseguente chiusura delle vertenze con la Soc. Il Casale”.
Ricevetti il plauso - non solo politico - in Consiglio, per gli esiti di quell'accordo.
Riteniamo sbagliata la scelta della giunta Mandelli della destinazione urbanistica dell'area ex Nokia Siemens e prevedere in convenzione 44.000 mq di logistica.
Tutti contrari al Capannonificio - ovviamente - ma è stato approvato, qualcuno lo ha votato e qualcun altro non lo ha impedito nel PGT approvato.
Quindi oggi ci confrontiamo con un guaio, perché la scelta non è coerente e porterà notevoli disagi a tutta l'adiacente residenziale.
Non condividiamo il "capannonificio" a servizio logistica, ma neanche le opere pubbliche individuate dalla giunta Mandelli, da finanziare con gli oneri derivanti da questa mastodontica operazione immobiliare, approvata senza passaggi consiliari, priva dei pareri delle Commissioni.
Siamo contrari alla realizzazione degli appartamenti sociali al primo piano di p.zza De Gasperi 7 (al posto degli uffici comunali).
Per noi, non è quello il posto ove prevedere appartamenti sociali, noi pensiamo che la ex caserma dei vigili di via Roma possa essere un luogo più idoneo.
Ma prima di tutto pensiamo che occorra una seria rivisitazione delle strutture pubbliche e fra loro - prioritarie - le scuole.
ANDREA MAGGIO
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