E' un inizio sconcertante.
All'impreparazione di fondo dell'organo esecutivo del Comune di Cassina dè Pecchi - peraltro ammessa anche dal capogruppo di maggioranza, nel corso della dichiarazione di voto sull'importante variazione di Bilancio - vi sono una serie di elementi che stanno turbando i Cittadini, dal ritorno dalle ferie estive.
La scena muta di quasi tutti gli assessori davanti alle domande poste dai Consiglieri di Minoranza ha reso il momento imbarazzante.
Pur comprendendo lo sconcerto fra i cittadini presenti accorsi curiosi e numerosi proprio per il primo vero consiglio comunale, tendo a giustificare la scena muta degli assessori con la naturale emozione degli esordienti.
L'assessore al Bilancio - nel corso della serata - ha provato a mettere una pezza all'impreparazione dei colleghi, ma anche lui si è quasi sempre rassegnato a fornire risposte vaghe o si è rifugiato nelle classiche frasi da manuale "non lo so, vi faremo sapere al più presto".
Quindi, anche se in aula - presenti ex Sindaci, ex assessori, vecchie glorie della politica locale, segretari di partito, macchinisti e soggetti che custodiscono la memoria storica delle performance consiliari - nessuno è riuscito a ricordare un tale "cappotto tecnico".
Ripeto, non esulto affatto, anzi rispetto le difficoltà oggettive dovute all'emozione dei singoli e alla complessità degli argomenti trattati.
Per dovere di cronaca, l'assessore alla Sicurezza è l'unico che è sembrato sul pezzo: un parere personale che si limita al fatto, che è parso l'unico assessore "informato" della materia conferita, altri devono ancora prendere le misure.
L'assessore alla Cultura - dopo aver parlato malissimo del personale - è stata richiamata ad assumere un atteggiamento differente verso i lavoratori.
Non so se a tutti gli assessori sono state conferite le giuste deleghe, ma questo è presto per dirlo, avrò modo di verificare.
Altro elemento positivo che ho riscontrato, è stata la buona gestione dei lavori da parte del Presidente del Consiglio Comunale (un consigliere comunale eletto a tale ruolo, oramai da 2 legislature non coincide più con la figura del Sindaco).
Ho apprezzato la conduzione garantista della serata.
Ciò non toglie, che la legislatura sia iniziata col piede sbagliato
Il nuovo Sindaco - in quasi 3 mesi - ha indirizzato scelte che hanno lasciato "senza parole" la stessa Maggioranza, sopratutto ha attuato iniziative di una politica vecchia anni luce.
La variante ha previsto alcuni contributi a pioggia - in Comune si parla di restituzioni elettorali ad importanti realtà territoriali che hanno sostenuto la campagna elettorale della coalizione risultata poi vincente - alcune assunzioni, di cui una addirittura di "carattere fiduciario" da inserirsi nell'Ufficio Staff del Sindaco. Un'assunzione ex art. 90 (TUEL): roba per palati fini, ne parleremo più avanti.
Distrutto senza giustifiche, il progetto Bike sharing (Cap 3113/0) su cui aveva puntato la precedente Amministrazione.
Le poche cose buone del passato - a mio avviso - andavano preservate.
Il fondo co-progettazione disabili (Cap 3768) è stato devastato, con una diminuzione di 40.000 €.
Il Sindaco ha balbettato che questa riduzione del capitolo Cap 3768 è solamente una differente distribuzione delle risorse in altri capitoli: forse qualcuno in maggioranza deve aver creduto a questa versione (peraltro è sempre la stessa, offerta dagli Uffici).
Purtroppo per il Sindaco, i 4 consiglieri di minoranza sono ex Sindaci e assessori e non è servito molto a capire - dopo aver controllato i capitoli di spesa - che non vi sono rimodulazioni su altri capitoli.
Altra scelta non condivisa è stata la riduzione di € 4.153 per prestazione assistenza domiciliare (cap. 35/206)
Nota negativa per le Politiche del Lavoro:
si dimezza drammaticamente il cap 3632 ("Dote Comune") con una diminuzione 16.000 €.
Dote Comune è un progetto da finanziare, utile per ragazzi che si avvicinano al mondo del lavoro.
Non abbiamo condiviso la scelta di ridimensionare i fondi per la
manutenzione e il ripristino dei pali di illuminazione pubblica.
Un paese al buio - con l'avvicinarsi dell'inverno - ha necessità di essere illuminato.
Non abbiamo condiviso l'aumento del numero di cellulari e delle relative spese in bolletta, rispetto a quanto era previsto in Bilancio di Previsione
(Cap 63/207)
Invece di diminuire o - al massimo - restare invariate.
Ora, come vedete, mi sto sforzando di mantenermi meno polemico (è una promessa) evitando commenti al vetriolo, ma consentitemi di sottolineare questo elemento come dato politico.
Una variazione che ha visto la riduzione dei capitoli di spesa relativi ai servizi delle Politiche Sociali (i servizi, ripeto!!) incremento del quasi 30% pulizia immobili (Cap 47/0) diminuire il cap 3442 “Beni assistenza domiciliare”, tagliare il capitolo relativo alla manutenzione ascensori
ed estintori, aumentare i fondi di 2.164 le spese condominiali (+ 50%) diminuire il fondo delle retribuzioni del servizio di Polizia Locale (- 15.550 al Cap 1480/0).
Almeno su questo abbiamo ottenuto una risposta chiara, l'assessore ha spiegato che l'assunzione di un Agente, prevista dalla scorsa Amministrazione, sarà posticipata all'anno prossimo (forse)
Una legnata per la Sicurezza.
Dopo Politiche Sociali, Politiche per il Lavoro, area Cultura, programma conservazione del patrimonio, manutenzioni, servizi, anche la Sicurezza (cavallo di battaglia della Lega) appare rimaneggiata.
Dopo Politiche Sociali, Politiche per il Lavoro, area Cultura, programma conservazione del patrimonio, manutenzioni, servizi, anche la Sicurezza (cavallo di battaglia della Lega) appare rimaneggiata.
Altro numero a destare perplessità è stato quello relativo al capitolo della fornitura calore (riscaldamento) alle scuole di materne: è curioso sapere che il capitolo della fornitura calore alla scuola media aumenta di 6 volte rispetto a quanto è diminuito il capitolo della scuola materna.
Mistero, ho provato a chiedere chiarimenti, ma tutti a guardare con gli occhi sgranati, quasi spaventati.
Se fa freddo non fa freddo per tutti?.
Se fa freddo non fa freddo per tutti?.
Peraltro, si riducono le somme a disposizione per manutenzione delle caldaie, ossia il fondo a disposizione per garantire efficienza del riscaldamento del patrimonio comunale )Cap 1100/0).
Abbiamo chiesto se non fosse azzardata come scelta, ma come tutte le altre domande e osservazioni anche questa si è imbattuta nel silenzio.
Più che altro, negli sguardi stupefatti della stessa maggioranza, che è apparsa poco informata sugli stravolgimenti di Bilancio.
Altro dato che abbiamo criticato è la riduzione del Cap 191 (prestazioni educative integrative scolastiche - pre e post scuola), una scelta di giunta criticata da molti e su cui alcuni consiglieri di maggioranza hanno mostrato sofferenza, su tutta la "missione 4" (ossia quella relativa ai servizi ausiliari all’istruzione) che invece di aumentare - come in tutti i comuni - diminuiscono circa l’8% (7379 €)
Abbiamo criticato la scelta di ridurre la spesa per la manutenzione dei cimiteri.
La condizione di crescente degrado è nota da tempo, non la scopriamo oggi, ma oggi dobbiamo risolverla.
La condizione di crescente degrado è nota da tempo, non la scopriamo oggi, ma oggi dobbiamo risolverla.
Ma il capitolo passa da 4000 euro a 500, ho provato a chiedere come si abbia intenzione di ripristinare il necessario decoro.
Con meno soldi rischia di essere più complesso riuscire a far fronte al crescente degrado.
Con meno soldi rischia di essere più complesso riuscire a far fronte al crescente degrado.
Bocche cucite.
Alcuni scuotono la testa, ma la variazione di Bilancio in discussione è frutto di scelte su cui - presumibilmente - saranno stati coinvolti anche loro.
Peraltro tutta questa pessima variante - di cui nessuno in consiglio era minimamente informato - è stata approvata con i soli voti della maggioranza.
Qualcosina ha provato a spiegare il Sindaco, ma il sussulto d'orgoglio davanti all'impreparazione nel silenzio imbarazzato dell'aula non ha effetti concreti sulla certezza delle risposte.
Alcuni scuotono la testa, ma la variazione di Bilancio in discussione è frutto di scelte su cui - presumibilmente - saranno stati coinvolti anche loro.
Peraltro tutta questa pessima variante - di cui nessuno in consiglio era minimamente informato - è stata approvata con i soli voti della maggioranza.
Qualcosina ha provato a spiegare il Sindaco, ma il sussulto d'orgoglio davanti all'impreparazione nel silenzio imbarazzato dell'aula non ha effetti concreti sulla certezza delle risposte.
Si stroncano le aspettative degli
affezionati agli orti urbani, che vedono il relativo Cap di spesa praticamente
devastato ridotto di 4/5
Aumentano il totale delle retribuzioni del personale in servizio presso biblioteca (150.000 euro) e per capirci, sfiora la metà del totale delle retribuzioni della Polizia Locale con la differenza che i secondi sono molti di più.
La giunta
consente di diminuire prestazioni attività culturali (cap. 2350/0) ove vengono
stralciati altri 5.500 euro mentre aumentano i soldi per l'apparato (le retribuzioni) prevedendo e finanziando una costosa posizione organizzativa per l’area cultura eventi (Cap 2281).
Diminuiscono le politiche giovanili, mentre le prestazioni
dell’area - quindi spese della macchina pubblica (spese sotto la segreteria generale)
aumentano di 10.000.
Tagli ai fondi per i servizi ai cittadini.
Tagli alle Spese per il
bilancio partecipato, che probabilmente sarebbe cosa buona e giusta migliorare l'esperienza avviata nel corso della scorsa legislatura, ma senza stroncarla così come ha fatto l'attuale Giunta
Un bilancio
brutto, che non ha sfruttato questa variazione per migliorarsi, anzi addirittura
lascia attoniti per alcune decisioni da prima repubblica.
Siamo nell’era della “Comunicrazia” dove l’attività di
comunicazione è diventata importante, ma non possiamo consentire che si preferisca la narrazione ai contenuti.
Saluti (solo chi ha avuto la forza di leggere fino alla fine, anzi non è finita qui...)
Andrea Maggio
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