Pur non condividendo scelte e decisioni assunte dalla Giunta Balconi, sento la necessità - per il bene di Cassina dè Pecchi - di continuare in questa opposizione responsabile e collaborativa, priva di polemica, per non affossare una legislatura che a 4 mesi dall'insediamento ha già mostrato limiti e contraddizioni.
Questo lungo "silenzio mediatico" è il maggiore sintomo di una difficoltà politica - enorme - con la quale mi sto confrontando.
Una difficoltà che - a dire il vero - colpisce diversi protagonisti della politica locale (anche me) rispetto alla quale ognuno reagisce in modo differente.
Sarei un bugiardo se scrivessi che la legislatura sia iniziata nel migliore dei modi, ma - come gran parte dei Cittadini ammette - penso che l'attuale Amministrazione stia agendo sulla base di un credito figlio dei disastri passati.
L'ex Amministrazione è stata la peggiore che Cassina abbia avuto negli ultimi decenni e "Fare peggio di quelli prima è impossibile, non ci resta che sperare che i nuovi si diano una svegliata" è sostanzialmente ciò che si sente ripetere fra i Cittadini e - nonostante Cassina sia cristallizzata dentro un bolla, entro la quale non si muove foglia - anche io continuo a pensare che questo sia il momento di aiutare le inesperienze e offrire il contributo per superare le evidenti difficoltà.
Lo faccio nonostante il trattamento riservatomi da chi poi vinse le elezioni, per Cassina e nella speranza che la legislatura - dopo 130 giorni - possa finalmente iniziare.
Nei confronti della precedente Amministrazione - ricorderete bene - non ebbi la medesima "delicatezza politica" di oggi, ci trovammo di fronte ad una Giunta comunale fortemente caratterizzata e collocata, con un programma elettorale chiaro e un DUP - che contestai dai primi giorni - chiaro e definito.
Una Giunta - quella di Mandelli - che poteva contare di almeno due assessori traino (Chiarella e Novelli), il supporto di numerose realtà territoriali e di partiti politici fortemente radicati in società.
L'attuale Giunta mostra diversi deficit e questa mia temporanea sospensione del giudizio - ovviamente apprezzata negli ambienti di maggioranza ma criticata da chi vorrebbe opposizione sanguigna - vuole essere un atto politico paziente, responsabile, ma che nell'interesse della Comunità non può essere eterno.
Gli argomenti da affrontare sono tanti, li ho tutti in testa, quando sarà il momento (con la Giunta finalmente funzionale e funzionante) li affronteremo uno ad uno, perché Amministrare un Comune è qualcosa di più di Deliberare Patrocini e contributi.
Serve una visione.
Oggi volevo evidenziare un dato preoccupante sul CONAI - drasticamente scese in questo 2019 - nella speranza che l'assessore di competenza riuscirà a fornire attese spiegazioni e risposte.
Ho presentato INTERROGAZIONE CONSILIARE.
Intanto spiego cos'è il contributo CONAI.
Si tratta di un contributo ambientale e rappresenta la forma di finanziamento che ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per i maggiori oneri della raccolta differenziata, per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi.
Tali costi (D.lgs. 152/06) vengono ripartiti “in proporzione alla quantità totale, al peso e alla tipologia del materiale di imballaggio immessi sul mercato nazionale”.
A venti anni dalla fondazione del Consorzio, il Contributo Ambientale CONAI, stabilito sin dal 1998 per ciascuna tipologia di materiale di imballaggio, non è più unico per materiale.
La finalità è di incentivare l’uso di imballaggi maggiormente riciclabili, collegando il livello contributivo all’impatto ambientale delle fasi di fine vita/nuova vita.
Pur senza addentrarmi all'argomento complesso, servirà dire quanto sia importante l'impegno di un virtuosismo ambientale PER L'AMBIENTE e per le tasche di tutti.
iL FINANZIAMENTO arriva nelle casse dei Comuni che partecipano a circuiti controllati e particolarmente virtuosi dal punto di vista ambientale.
Entità del Contributo Ambientale per materiale in vigore:
Acciaio | 3,00 €/t dal 1° gennaio 2019 |
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Alluminio | 15,00 €/t dal 1° gennaio 2019 |
Carta | 20,00 €/t dal 1° gennaio 2019 40,00 €/t dal 1° gennaio 2019 per gli imballaggi poliaccoppiati a prevalenza carta idonei al contenimento di liquidi |
Legno | 7,00 €/t |
Plastica | Fascia A: 150,00 €/t, Fascia B1: 208,00 €/t, Fascia B2: 263,00, Fascia C: 369,00 €/t dal 1° gennaio 2019 |
Vetro | 24,00 €/t dal 1° gennaio 201927,00 €/t dal 1° luglio 2019 |
Ecco, come noi tutti sappiamo Cem Ambiente S.p.A., società a partecipazione pubblica, esegue per conto del comune (quale società In HousE) la gestione dei servizi di igiene urbana e provvede ad erogare
il contributo CONAI in relazione ai quantitativi di raccolte differenziate effettuate ogni anno
sul territorio comunale.
Sulla base dei quantitativi di raccolte differenziate effettuate dal Comune di Cassina de’
Pecchi, è previsto il ricevimento del contributo CONAI che nel 2017 è stato di € 175.520, nel 2018 di € 176.000 mentre quest'anno è crollato a € 100.000
E' importante che l'Amministrazione si muova per verificare la natura di questa RIDUZIONE DEL CONTRIBUTO.
Chiedo che l'assessore di competenza faccia tutte le verifiche del caso, con i vertici CEM in modo a assicurare risposte.
Certo di aver fatto cosa utile, nell'esercizio del mio ruolo ho sollevato un una questione.
Nell'interesse generale e in modo costruttivo
Andrea Maggio
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