Oggi tutti rifuggono dalla Politica, ma nell'accezione più nobile del termine il termine ("Politica") attiene all'attività ed alle modalità di governo.
La prima definizione di "politica" risale ad Aristotele ed è legata all'etimologia del termine: "politica" come scelte attinenti all'amministrazione della "polis" per il bene di tutti.
"Al di là delle definizioni, la politica in senso generale - riguardante "tutti" i soggetti facenti parte di una società, e non esclusivamente chi fa politica attiva (ossia solo chi opera nelle strutture deputate a determinarla) - è l'occuparsi in qualche modo di come viene gestito lo stato..." e le proprie substrutture territoriali come i Comuni
Quello che il legislatore non è riuscito ad evitare è che la politica non restasse - il più delle volte - "il mestiere di chi non ha mestiere" al di là delle qulità e competenze.
Ecco, l'aspetto più drammatico di una qulsiasi Amministrazione è l'assenza di competenze interne, l'impossibilità di essere rappresentata da soggetti idonei a determinati ruoli.
Non è colpa dei singoli, che hanno l'umana ambizione di "apparire", ma i problemi restano e le risposte mancano.
Abbiamo visto - tutti i livelli - come sia sempre più difficile avere ruoli ricoperti da soggetti competenti della materia assegnata.
Non mi riferisco solo a Cassina, che - anzi - in alcune deleghe troviamo persone con buone competenze.
In questi casi, la mia critica è mirata alle scelte effettuate e alle azioni politico/amministrative mentre - quando la delega è scoperta e manca un interlocutore consapevole della materia - la questione è qusi più grave.
La VIABILITA' è la questione più urgente da affrontare, inadeguatezze rischiano di creare danni irreversibili.
Sul tema viabilistico si registra - nel migliore dei casi - la totale assenza amministrativa del nostro Comune
E' la prima volta in assoluto, che la delega della viabilità non fosse direttamente gestita da uno degli assessori, membri dell'esecutivo Balconi.
Un novità che trasferisce la scarsa attenzione fin qui mostrata.
Al di là delle parole estemporanee (attendiste del faremo, vedremo) spese per le strade da qualche consigliere comunale di cui non ricordo il nome, serve inserire l'importante aspetto viabilistico in un circuito integrato e ancorato alla dinamica urbanistica.
Ls questione viabilistica è un tema che - in ragione della devastante logistica prevista dentro l'area ex nokia siemens - è di fondamentale importanza.
La questione è molto seria, chiedo al Sindaco di favorire competenze e sospendere gli equilibri di coalizione (che per mantenere, ci troviamo consiglieri delegati e assessori - senza alcuna esperienza - a seguire delicate)
Residenti di via Garibaldi faticano ad ottenere risposte per la sostituzione di uno specchio parabolico (da sistemare all'incrocio dell loro via con via Marconi) figurarsi lo scoramente e il timore vissuto dai residenti di via Mazzini, via don Gnocchi e via don Verderio ove le questioni sono ancora più organiche al nuovo e futuro sviluppo
Un conto è "assessore alle pari opportunità", "assessorato alla pace e fratellanza" altro conto sono i lavori pubblici e la vibilità
Mancano risposte su tutto e anche relative alla strada comunale via Don Verderio.
Un recente post (https://andreamaggio.blogspot.com/2020/11/via-don-verderio-in-5-mesi-nulla-e.html) ha evidenziato il disagio dei residenti della strada per l'eccessivo transito di mezzi, che la utilizzano a velocità sostenuta come scorciatoia nord-sud nel territorio di Cassina, un modo questo per eludere il traffico.
Sulla questione ho protocollato un'interrogazioni, segnalato, scritto, interventi in aula, PETIZIONI lasciate cadere nel vuoto (prima prot. 14907 del 01/06/2018)
La presenza di un oratorio, di una Chiesa e di un Cimitero prevede attraversamenti pedonali da parte di utenza debole (anziani e bambini) e alcuni tratti di strada sono notoriamente critici a causa della mancanza di rallentamenti di sorta lungo la via e l'assenza di controlli elettronici della velocità.
La pericolosità - peraltro - è confermata per i mezzi e le persone in entrata e in uscita dalle vie attigue. Mi viene in mente il costante rischio corso dai residenti di via don Gnocchi.
I tanti residenti chiedono risposte, come risposte chiedono i residenti di via don Gnocchi (uscita immissione pericolosa) e via Mazzini.
Molti di questi sono preoccupati dalla presenz della logistica di Cortilia ("i mezzi passeranno in via Mazzini?")
FORZA SINDACO, dopo 9 mesi di solleciti, Le chiedo intervento (urgente) perchè così inermi su argomenti importanti non facciamo del bene al paese e - soprattutto - rischiamo di mettere in discussione il futuro e la tenuta dell'impianto viabilistico locale
ANDREA MAGGIO
Nessun commento:
Posta un commento