Chi conosce la Politica è perfettamente consapevole che l’attuale Amministrazione - qualsiasi cosa faccia da qui alla fine della legislatura - non sarà mai più vincente.
Ragioni tecniche che albergano in una legge elettorale (maggioritario) che non lascia scampo.
Se non fosse per la valanga di soldi che investirà i Comuni (PNRR) avremmo già assistito alle inevitabili frizioni in una coalizione - quella governativa - composta da realtà poco affini e nata dall’opportunità del momento elettorale.
Momento preso al volo appena in tempo, che ha consentito di vincere le elezioni comunali del 2019 nonostante 1600 voti lasciati sul campo (raffronto con dato “proporzionale” ottenuto alle europee l, lo stesso giorno, stessi seggi, stessi elettori).
Le elezioni del 2019 hanno consegnato a Cassina il Sindaco “meno votato di sempre”: dai 4400 voti ottenuti dal Sindaco Ginzaglio siamo passati ai 3300 del Sindaco D’Amico, passando per i 3100 di Mandelli.
Il Sindaco in carica, con 2200 voti, è il meno rappresentativo che ci sia mai stato e - qualsiasi cosa accadrà con i milioni di euro che gestiranno - non potrà mai più esser confermata.
Nemmeno candidata per la medesima coalizione, che dubito possa esser uguale fra qualche anno.
Al di là delle definizioni, la politica in senso generale - riguardante "tutti" i soggetti facenti parte di una società, e non esclusivamente chi fa politica attiva (ossia solo chi opera nelle strutture deputate a determinarla) - è l'occuparsi in qualche modo di come viene gestito lo stato..." e le proprie substrutture territoriali come i Comuni
Quello che il legislatore non è riuscito ad evitare è che la politica non restasse - il più delle volte - "il mestiere di chi non ha mestiere" al di là delle qulità e competenze.
Ecco, l'aspetto più drammatico di una qulsiasi Amministrazione è l'assenza di competenze interne, l'impossibilità di essere rappresentata da soggetti idonei a determinati ruoli.
Non è colpa dei singoli, che hanno l'umana ambizione di "apparire", ma i problemi restano e le risposte mancano.
Abbiamo visto - tutti i livelli - come sia sempre più difficile avere ruoli ricoperti da soggetti competenti della materia assegnata
Mi viene in mente la delega della viabilità (non esiste nemmeno un assessore) oppure la delega dell’ urbanistica seguita da un cittadino non eletto e nemmeno nominato assessore
Aspetto con ansia le elezioni, perché Cassina possa avere un governo diverso da quello attuale, che nonostante abbia maggiori entrate (aumento tassazione locale) e innumerevoli fondi nazionali e regionali destinati ai Comuni non ha qualità e visione per dare risposte al paese.
Legislatura nata morta
(Oggi pomeriggio, proverò a riproporre altro “argomento dimenticato” da questa giunta inutile)
_AM_
Nessun commento:
Posta un commento