Amici cassinesi,
giungano a tutti voi e alle vostre famiglie i migliori auguri, dal gruppo consiliare Uniti per Cassina per un 2022 che possa esser davvero l’anno della svolta.
Purtroppo, anche la nostra comunità è stata colpita pesantemente dagli effetti negativi del Coronavirus ed è per noi doveroso stringerci attorno ai nostri concittadini, soprattutto durante le festività natalizie, che hanno subìto delle perdite importanti tra i propri affetti più cari.
Da parte nostra, come gruppo di minoranza, non abbiamo mai fatto mancare la nostra voce: costruttiva quando c’era da essere uniti in fase emergenziale ma anche, e doverosamente, critica quando non siamo stati d’accordo con le scelte adottate dalla maggioranza in carica.
Siamo ormai giunti al giro di boa di questa amministrazione: sono trascorsi due anni e mezzo da quando la cittadinanza ha assegnato le chiavi del nostro paese alla Giunta Balconi: con grande enfasi era stato sbandierato il tanto atteso cambio di rotta rispetto alle scelte del passato, in primis riguardo l’affare Ex Nokia Siemens, ma nulla di ciò si è concretizzato. Il nostro gruppo consiliare si è sempre opposto ai progetti che sia la precedente Giunta Mandelli che quella attuale hanno portato sul tavolo delle trattative.
Contrari alla realizzazione della logistica, contrari al rifacimento del nuovo municipio (soprattutto con un esborso di quattro milioni di euro), contrari alla realizzazione della sede della Guardia di Finanza a Sant’Agata (un’opera che dovrebbe essere finanziata dal Ministero competente).
Favorevoli, invece, a investire il tesoretto da sei milioni di euro, provenienti dagli oneri di urbanizzazione, in nuove scuole per i nostri ragazzi, poiché il futuro della nostra comunità passa da loro; favorevoli a nuove occasioni di housing sociale e più in generale a tutti quegli aspetti sociali che la pandemia ha contribuito ulteriormente a depauperizzare: la sanità locale, gli aiuti alle fasce più deboli della popolazione, alla cultura più in generale.
La giunta Balconi, come l’ex giunta Mandelli sono due facce della stessa medaglia: a conti fatti la loro progettualità sugli oneri di urbanizzazione è la medesima: entrambi volevano rifare il municipio, entrambi volevano realizzare una struttura per la Guardia di Finanza, entrambi hanno previsto la logistica.
Traslando dalla matematica la proprietà commutativa delle addizioni, cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia, così cambiano le giunte comunali di colori politici anche opposti, ma il risultato finale è il medesimo.
A discapito, però, dei cassinesi.
Anzi, se prima la logistica pesante poteva essere tamponata con degli appositi strumenti forniti dal codice della strada, ora le nostre strade saranno invase da furgoncini ai quali nulla potremo obiettare.
Continueremo a essere la vera voce critica all’interno del consiglio comunale, la vostra voce, la voce dei cassinesi che vogliono un futuro diverso e sicuramente migliore.
Insieme al consigliere comunale Emilio proveremo ad offrire il nostro contributo
Come sempre abbiamo fatto.
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