#MaggioAvoceAlta
PRIMARIE PD
Comunque la si voglia vedere - mai come questa volta - le primarie del PD sono interessanti e non scontate
Come da previsioni saranno Stefano Bonaccini ed Elly Schlein a sfidarsi ai gazebo domenica prossima per succedere a Enrico Letta alla guida del Pd.
Qualunque sia il risultato finale, gli effetti saranno importanti le cui conseguenze coinvolgeranno tutti gli aspetti della vita politica, a tutti i livelli
Gli oltre 151mila iscritti che hanno votato nei congressi dei circoli, infatti, hanno attribuito 79.787 voti, pari al 52,87% delle preferenze a Bonaccini.
Seconda Schlein, forte dei 52.637 voti, (34,88%).
Molto dietro ai due favoriti troviamo Cuperlo al 7,96%) e Paola De Micheli al 4,29%
Interessante notare come a Cassina, gli iscritti al circolo locale del PD - che sono in tutto 25 - abbia vinto la mozione Schlein.
Con Bonaccini si schierano gli amministratori locali Pd; con Schlein stanno invece gli esponenti più anziani e potenti
Ad ogni modo, due contendenti sperano che i partecipanti ai gazebo non siano inferiori al milione (sotto al quale, le Primarie non sono mai andate)
La Schlein rappresenta la voglia di recuperare un’identità di sinistra, con i temi della lotta alle diseguaglianze, la giustizia climatica e sociale.
Un partito fortemente identitaria che non potrà mai superare le attuali percentuali
Mentre Stefano Bonaccini è appoggiato dai rappresentanti del territorio (presidenti di regione) i big nazionali tifano per Elly Schlein.
Con Bonaccini molti Sindaci Presidemti di Regione e amministratori e big del nostro territorio (Malpezzi) mentre
con la Schlein c’è Franceschini Orlando Bettini Zingaretti e tutta la ditta ex pci
Sul palco della Schlein si sono visti Zan e Laura Boldrini.
Non avevo dubbi sul risultato del circolo cassinese “pro Schlein” perché la parte del PD più territoriale aveva già smontato le tende qualche anno fa (oggi sono con Renzi Calenda)
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