mercoledì 1 novembre 2023

POZZO, PROGETTO POLIS PER UFFICIO POSTALE

Con Delibera di Giunta Comunale n. 99 del 22.07.2022 fu approvato un accordo con Poste Italiane per lo spostamento dell’Ufficio postale di Pozzo D’AddA.

Non conosco bene la storia, ma da quanto ho appreso dall’assessore competente è parsa assolutamente vantaggiosa la scelta di abbandonare il vecchio stabile.

È stato riferito che il Comune di Pozzo - in tutti questi anni - ha versato una quota di affitto, al fine di garantire la permanenza in paese di un importante servizio.

Onestamente, sulla scelta di compartecipare al pagamento dell’affitto di una società che produce utili nutro parecchi dubbi.

La scelta politica (assunta in passato) di compartecipare alla spesa - mediante  utilizzo di soldi pubblici - è un fatto che in un contesto politico normale avrebbe richiesto maggiori approfondimenti della Corte dei Conti.

Ma Pozzo è un paese in TILT da molti anni, non esiste attività di controllo, sono due anni che invoco come unica soluzione l’arrivo del Commissario prefettizio.

Il Consiglio comunale - una sorta di riunione da BAR DELLO SPORT dove “…io ero consigliere, tu sindaco, tu fratello del cognato di mio zio, che quando governava lui, tu eri assessore mentre prima eri sindaco” - è impossibilitato ad aprire qualsiasi argomento al grido di “volemose bene”.

Basti pensare che il Sindaco - uno di quei grillini che aveva lasciato sognare il paese quando seduto in minoranza era sembrato fuori dallo “schema impacchettato” - appena insediato ha nominato a capo della struttura burocratica un assessore che aveva contestato fino al giorno prima.

La dinamica amministrativa locale è un costante corto circuito, un PAPOCCHIO che non consente nessuna analisi su quanto accaduto in questi anni, sui troppi errori, su di un paese che ha raddoppiato il numero dei residenti senza offrire nulla al paese in termini di servizi.

Tornando alla gentile concessione di soldi pubblici per contribuire al pagamento dell’affitto di una struttura privata da parte di una società che non ha il monopolio dei servizi postali. 

Mi vien difficile pensare che sia legittimo tutto questo, ad ogni modo preferirei che i miei soldi fossero spesi per garantire la concorrenza, non per alterarne i presupposti.

Quindi, l'Amministrazione Comunale di Pozzo d’Adda - nel più classico intento di tacere sul passato (un grande classico dell’ex grillino diventato sindaco di una rivoluzione fittizia) ha confermato l’intenzione di realizzare un nuovo Ufficio Postale in alternativa e in sostituzione di quello attuale di Via Roma, 17.

Il primo febbraio 2023 si approvava il progetto definitivo/esecutivo per la “Realizzazione del nuovo ufficio postale di Pozzo d’Adda “ e il 13.02.2023 viene affidato l’appalto a una ditta di Pioltello.

Durante lo svolgimento dei lavori, l’amministrazione ha deciso di aderire al Progetto Polis con Poste Italiane, il quale ha comportato una serie di nuove lavorazioni “…non contemplate nel progetto originario”.

Ulteriori € 40.000,00€ (sconto del 2%).

Non conosco le lavorazioni specifiche aggiuntive, ma il Progetto Polis è sottoposto ai Comuni da Poste Italiane come partecipazione al Piano Complementare al PNRR promosso dal Governo.

L’obiettivo del Progetto Polis è favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne e prevede due principali linee di intervento: "Sportello Unico" e "Spazi per l'Italia".

POLIS punta a trasformare gli Uffici Postali nella casa dei servizi digitali, uno Sportello Unico per rendere semplice e veloce l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti.

Oltre ai certificati previdenziali e ai certificati giudiziari, se tutto andrà come da programma (finanziato con fondi PNRR) sarà possibile ottenere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi.

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