"Oggi è una bella giornata. Sono felice perché ho avuto un'ulteriore prova che le istituzioni FUNZIONANO".
Ieri pomeriggio il PREFETTO HA RISPOSTO AL GRIDO D'ALLARME DENUNCIATO che ho lanciato più volte rispetto alla grave pericolosità rappresentata dalla segnaletica stradale A Cassina d/P.
E' la prima volta, in tutti questi anni, che mi rivolgo al Prefetto per chiedere aiuto, in quanto non ascoltato - addirittura sbeffeggiato - dalla Giunta cassinese.

Per me oggi è difficile trattenere la soddisfazione, un altro sassolino che riesco a togliermi dalla scarpa, visto che ignorare la "tirata d'orecchie" del Prefetto non è come disattendere le richieste dello scrivente Consigliere Comunale.
Dopo aver coinvolto il Prefetto attraverso alcune lettere, ieri pomeriggio ho ricevuto la Sua risposta: "vuole vederci chiaro" sulle imbarazzanti situazioni venutesi a creare con segnaletica "doppia, ambigua, confusionaria" in paese.
E soprattutto, resta in attesa di riscontro.
E' la prima volta, in tutti questi anni, che mi rivolgo al Prefetto per chiedere aiuto, in quanto non ascoltato - addirittura sbeffeggiato - dalla Giunta cassinese.

Per me oggi è difficile trattenere la soddisfazione, un altro sassolino che riesco a togliermi dalla scarpa, visto che ignorare la "tirata d'orecchie" del Prefetto non è come disattendere le richieste dello scrivente Consigliere Comunale.
Dopo aver coinvolto il Prefetto attraverso alcune lettere, ieri pomeriggio ho ricevuto la Sua risposta: "vuole vederci chiaro" sulle imbarazzanti situazioni venutesi a creare con segnaletica "doppia, ambigua, confusionaria" in paese.
E soprattutto, resta in attesa di riscontro.
Questa Giunta Comunale è davvero incapace, la peggiore che Cassina abbia mai avuto, l'imbarazzo di chi ha votato l'Amministrazione è evidente, parzialmente nascosto dal tacito servilismo dei vertici di alcune importanti associazioni.
Il consenso gestito dall'alto, qualcosa di cui comincieremo a parlare fra qualche mese.

E' da molti mesi - circa 7 - che continuo a denunciare la giungla della segnaletica stradale.
<<Egr. dott.ssa Prefetto Luciana Lamorgese,
è la prima volta che in questi 14 anni, che mi rivolgo ad un Prefetto.
Sono sicuro che la scrivania di un Prefetto sia ricca di innumerevoli problematiche, ho sempre pensato di non dover aggiungere ulteriori argomenti, rischiando di distoglierla da temi contingenti.
Mi creda, ho 40 anni e ho rivestito a Cassina dè Pecchi - per 3 legislature - incarichi vari.
In minoranza, in maggioranza, in giunta, presidente di commissione, bilancio, urbanistica, oggi nuovamente in minoranza.
Potrei dirle che Cassina dè Pecchi è in totale abbandono, ma su ciò che è opinabile evito di coinvolgerla.
Quello che volevo segnalarle - perché che non riesco a farmi ascoltare da chi ha responsabilità di governo a Cassina dè Pecchi - è la scarsa attenzione (e poca sensibilità) verso la corretta applicazione di normative estremamente importante per la sicurezza stradale.
L'elevato livello di incidentalità che purtroppo si registra sulle strade nazionali, rende oltremodo impellente il richiamo a tutti i soggetti direttamente coinvolti di fronte alle responsabilità che possono derivare dai mancati adempimenti.
Restano inascoltate la totalità delle petizioni popolari, inascoltati i "consigli" dello scrivente.
Chi siede in minoranza è purtroppo visto come "il guastafeste", le mie continue segnalazioni scambiate per polemiche inutili.
Ho rivestito il ruolo di assessore con delega ai lavori pubblici e - fra le altre - viabilità.
Lavoro preso il settore "Progettazione e Manutenzione Stradale della Citta Metropolitana di Milano" e il tema sicurezza stradale mi sta a cuore.
Chiedo a Lei di intervenire presso i medesimi organi di governo del Comune di Cassina dè Pecchi
- sollecitare un intervento urgente con rimozione della vecchia segnaletica - visto che la segnaletica lungo le strade comunali crea pericolo costante da 6 mesi.
E le mie richieste costantemente disattese.
L'impressione è che nessuno comprenda la Gravità del problema.
Dall’impresa esecutrice, passando dal funzionario che avrebbe dovuto controllare i lavori arrivando al Sindaco, che a seguito della circolare inviata dal ministero dell'Interno a Prefetture, Questure, Carabinieri, Polizia e Finanza, sappiamo che è direttamente coinvolto (addirittura) nel reato.
E in effetti la nuova interpretazione della Legge – a mio avviso eccessivamente gravosa per i gestori della strade – spiega che "il reato ricorre anche se il responsabile non è un conducente di veicolo" ma chi avrebbe dovuto garantire la "tutela della sicurezza": dai proprietari e gestori delle strade, ai produttori di auto.
Quindi, le foto che ho scattato (dalle quale si evince segnaletica confusionaria, irregolare e irrazionale) evidenziano alcune anomalie e fonti di pericolo o causa di incertezze nei comportamenti degli utenti della strada possono dar luogo ad incidenti stradali.
Il 2 novembre scrissi che "Occorre intervenire con la massima solerzia, avendo presente che la tardiva o insufficiente percepibilità della segnaletica, peraltro incoerente, comportano inevitabilmente responsabilità sia per la Pubblica Amministrazione che per i funzionari preposti allo specifico settore".
L’unica cosa che posso fare, dai banchi della Minoranza consigliare, è evidenziare il problema.
Non so come sia successo, ma non sono stato ascoltato e abbiamo trascorso la stagione invernale e delle nebbie con una segnaletica doppia.
Ero certo - per esperienza professionale - che la copertura della segnaletica esistente con il colore nero era una pessima decisione e recentemente - nel corso di un'assemblea pubblica organizzata dai gruppi di minoranza - la risposta che ho ricevuto dall'assessore è stata sconcertante: la vecchia segnaletica non è stata rimossa, ma solamente coperta con il colore nero - senti, senti - "perché rimuoverla costava di più".
Come se la sicurezza dei Cittadini (e non) abbia un prezzo da non superare
Sono preoccupato, allego alla presente un numero di foto utile ad una migliore comprensione della gravità del problema.
Grazie per ogni cosA che Riuscirà a fare.
Resto a disposizione
Andrea Maggio