lunedì 21 gennaio 2019

IL SINDACO e le BALLE SPAZIALI

Gli amanti della sezione "Sprechi & Sperperi" dovranno aspettare ancora qualche ora, ossia il prossimo post, perché oggi vi devo parlare urgentemente di una delle più grosse BALLE che Mandelli ci ha regalato in questi anni.
Una situazione incredibile, qualcosa che non riesco nemmeno a commentare, ma pubblicherò le smentite dei protagonisti, perché già queste offrono la misura di cos’è diventata questa brutta legislatura.

Falsità, bugie, balle, bonze, bufale: chiamatele come volete, ma abbiamo toccato il fondo.

Ancora una volta beccato in castagna, che imbarazzo questo Sindaco.



Purtroppo la grande confusione - voluta e generata - da parte dell'Amministrazione è servita a confondere tutti, anche la stampa locale, che ben esercita il complicato ruolo e tratta con serietà le informazioni in possesso "..elargite a piene mani da bugiardi seriali".

Vorrei poterci ridere su, ma non è il caso, vista la gravità di un atteggiamento sconclusionato che genera malintesi e disintegra il rapporto di fiducia fra eletto ed elettore.

Allora, ricorderete tutti la presentazione dell’interessante progetto PIZZAUT, che proprio a Cassina dè Pecchi ha trovato lo spazio per dare vita alla prima pizzeria gestita da ragazzi autistici, all’interno dell’area Nokia Siemens.

A dire il vero, PizzaAut è qualcosa di più di una semplice pizzeria e infatti non si limiterà solo a questo ma sarà un percorso di inclusione dedicato a ragazzi autistici, che grazie a cucine hi-tech, dotate di speciali forni autoregolanti nella cottura (per facilitare il lavoro dei pizzaioli e di macchine sbucciapatate automatiche) offrirà una cucina di vero ristorante.

Un progetto di inclusione molto apprezzato, che ha ricevuto riconoscimenti a tutti i livelli e che oggi – grazie ad una trattativa privata – trova il proprio spazio, all’interno dell’area privata Nokia Siemens, sul quale non immaginavamo si potessero raccontare "fregnacce".

PizzAut ha avuto – e avrà immagino – la visibilità che merita sotto il profilo sociale, ma in questo ultimo mese abbiamo assistito stupefatti al protagonismo ingiustificato e scomposto del Sindaco Nokiandelli, con la solita vagonata di fotografie allegate agli innumerevoli articoli sulla stampa locale per “…l’area messa a disposizione dal Comune di Cassina dè Pecchi” ha messo in pratica la solita politica dello speculatore seriale.

ECCO IL PRIMO



ECCO IL SECONDO 



ECCO IL TERZO



ECCO IL QUARTO 



Gli articoli sono numerosi, ne riporto alcuni, ma tutti lasciano intendere o spiegano espressamente che PiazzAut sorgerà "...in un area concessa concessa dal Comune", "grazie alla sensibilità dell'Amministrazione mandelli".

Ma come si può raccontare queste frottole? Dove trova il coraggio?



Non è la prima volta che succede, si infilano ovunque provando a trasferire il messaggio di buona Amministrazione. 

Mandelli è un autorevole rappresentante di quella brutta politica, che preferisce confondere i Cittadini sacrificando la verità.

Gli articoli sono sorti come i funghi, ma nessuno – e dico nessuno fino ad oggi – ha avuto il coraggio di dire al Sindaco “…ma la smetti di sparare frottole e ti metti a sedere come tutti gli altri, visto che il progetto PizzAut è un progetto privato e l’ubicazione interna all’area Nokia Siemens è un accordo fra privati (proprietario dell’area e promotori dell’iniziativa PizzAut). Perché fai il brillante, se il Comune non c’entra nulla?”

In tutto questo "bugiardume mandellocratico" qualcuno ci avrà anche creduto, ma finalmente gli organizzatori fanno sapere che stanno pagando la proprietà dell’area “…di tasca loro” 

La presenza di un pessimo Sindaco, presente in tutti gli articoli con foto annessa "con il sorriso dell'imbucato", è servita a prendersi meriti, per aver fatto nulla.

Sembra di vivere il discorso dell'abbattimento delle barriere architettoniche, presso la stazione della Metrò.

Si infila ovunque, ma al massimo - commentavamo l’altra sera davanti al Comune con addetti ai lavori - il Sindaco ha scambiato i numeri di telefono fra Be.Co (proprietaria dell’area ex Nokia Siemens) e organizzatori PizzAut.


Formatosi alla stessa scuola dei “farfall-comunisti” alla Chiarella, ove insegnano a vendere aria fritta e nulla mischiato al niente, il Sindaco dice  e non dice, lasciando intendere chissà quali meriti.


La smentita di PizzAut suona come una bastonata in testa, allo speculatore Mandelli, che ha sempre puntato ad accreditarsi il progetto e servirsene come foglia di fico, per la schifezza dei 44.000 mq di capannoni a servizio di Tir&Smog.

“L’accordo fra la nuova proprietà e PizzAut è una trattativa privata”, il Comune non c’entra nulla, l’Amministrazione Mandelli smetta di fare campagna elettorale con il progetto “..che ha assunto i contorni della favola di Natale”

ECCO LA SMENTITA




 "La parola d’ordine è inclusione - sottolinea il primo cittadino, commosso di fronte all’entusiasmo dei protagonisti - L’ex Nokia riparte da un progetto di qualità che è un monito e un esempio per tutti". 

Si ma sia chiaro a tutti, che Nokiandelli non c'entra nulla e l'applauso va solo e unicamente a questi ragazzi - ai loro genitori - all'investimento (non solo economico) che stanno facendo. 

Le chiacchiere del Sindaco servono a poco.


Andrea Maggio






giovedì 17 gennaio 2019

QUI' CHIARELLA CI COVA...


Se hanno vinto 4 delle ultime 5 legislature, un motivo ci sarà pure. 

Questo sarà un post "muto", giusto che ognuno di voi comprenda cosa stia succedendo, ai limiti dell'invero-simile. 

Oggi vi racconterò dell'ennesima schifezza.

Premetto che davanti ad un fallimento politico-Amministrativo di queste proporzioni, era doveroso un atto di responsabilità da parte della giunta più scadente che si ricordi. 

E' mancato il coraggio di "di staccare la spina", anticipare il termine  legislatura per evitare il saccheggio rabbioso, in corso in queste settimane.

Nelle grandi realtà - a garanzia del corretto esercizio delle funzioni - esiste il "semestre bianco", ossia quei 6 mesi antecedenti alle elezioni, durante i quali - oltre a non poter essere intraprese scelte strategiche - ci si limita all'ordinario in modo da non compromettere scelte e indirizzi della futura legislatura. 

Che ha i medesimi diritti dell'attuale.


La violenza politica degli ultimi mesi di legislatura è sconcertante, nasconde un famelico atteggiamento di chi vive il terrore d'essere spazzato dal dissenso elettorale, ma aggrappato con le unghie firma convenzioni, accordi, assegna stabili pubblici gratis fino al 2022, assegna contributi a tutti, si prepara per il mese delle fragole e le passerelle.


Tornando alla politica clientelare, va detto che è affamata, viziata, rabbiosa e perdente, trascorre gli ultimi mesi affidando spazi pubblici o servizi - gratis - mediante bandi improvvisamente apparsi sul Sito comunale, a poche ora della chiusura. 


Anche a Cassina sono pochi - e molto bene informati - a concorrere alle assegnazioni. 

L'associazione del figlio del Sindaco - un esempio su tutti - colse al volo un bando estivo, per l'assegnazione di un terreno comunale avviando un progetto di Orto urbano.

L'associazione fu l'unica ad aver un progetto pronto dentro il cassetto, unica a partecipare alla selezione e da unica partecipante vinse: bongibongibobobo 

Poi, neanche a dirlo, l'assessore Chiarella porta in approvazione di Giunta la Delibera n.132/2018 per "aderire alla domanda di contributo per l'assegnazione di fondi per Orti Urbani" e il quadro è ottimo.

E' proprio vero, nella vita ci vuole tutto, anche la fortuna, visto che i progetti scolastici finanziati (o a pagamento, dipende) fortemente voluti da Tommy e i piccoli fans (intorno alla scuola) vedono gli studenti cassinesi, fare visite guidate in questi orti.


Torno a dire, se 4 delle ultime 5 legislature le ha vinte lo stesso "Club de sinistra", un motivo ci sarà pure e - non facciamo finta di non vedere - in questo tenero paese, ancora troppe persone illustri (e che hanno un ruolo in paese) votano per convenienza. 

Spesso il "Club de sinistra", che cambia nome e volti, ma il sistema è sempre lo stesso.

C
hi vive la politica, forte della rendita di posizione, anche quando sbaglia come spesso ha sbagliato l'attuale giunta, trova il silenzio e la comprensione di chi ha ricevuto qualche "regalo" dall'Amministrazione.

Ma ne parleremo, perchè 
mi sono accorto che quando si eliminano debiti regressi per 10.000 euro a qualche Società, anche per questo scandaloso PD è facile trovare  l'amico/elettore.

In una democrazia matura, assoggettata al principio dell'alternanza e scevra da condizionamenti interessati di sorta, 
l'Attuale Amministrazione non dovrebbe nemmeno comparire come opzione plausibile, nella mente dell'elettore.

Eppure, vedrete che le elezioni si giocheranno all'ultimo voto. 

Ne parleremo, ho tutto in mente, più avanti spieghiamo il perchè è arrivato il momento di girare pagina.

La rendita di posizione del gruppo di potere (soprattutto esterno al Consiglio) ha depredato un paese, visibilmente saccheggiato da persone impreparate a gestire un Comune ferito.

Hanno passato 4 anni a litigare, ora improvvisamente trovano compattezza 
per compromettere le future Amministrazioni, fra debiti e stabili pubblici impegnati.

L'odio del politico fallito prova a mettere la sua rabbia in ciò che fa.

Ad esempio, parliamo dell'ultima ASSEGNAZIONE DI PATROCINIO E SUPPORTO LOGISTICO A PROPOSTE PROGETTUALI PER INTERVENTI DEDICATI AI MINORI E ALLE FAMIGLIE NELL’AMBITO DEL PROGETTO LUDOTECA

Il bando - che fino ad oggi quasi nessuno  conosceva e che vede la scadenza per la presentazione delle domande oggi - non è stato vinto ancora da nessuno. 

Quindi se qualcuno si lamenterà dei contenuti di questo post, probabilmente fa parte di quel "quasi".

Nel Bando è riportato 

"...premesso che nelle linee programmatiche svolte dall’Amministrazione Comunale è evidente il ruolo strategico che si intende attribuire all’associazionismo, (...) a stimolare processi di collaborazione e partecipazione tra l’ente locale e la cittadinanza, sia in forma singola che associata (...) il progetto dovrà avere durata di 40 mesi, da marzo 2019 a giugno 2022, in concomitanza con la fine dell’anno scolastico. Il progetto dovrà essere svolto presso gli spazi comunali di via Radioamatori in comodato d'uso gratuito".

Fa niente se all'interno della struttura pubblica ceduta gratuitamente, si svolgono eventi a pagamento.


Questo è Tommy (detto anche "la fortuna degli amici")

E' curioso - molto - sapere che ci si sveglia l'ultimo quarto d'ora per attuare le mitiche linee programmatiche e soprattutto il bando fantasma (nessuno era informato), stranamente Chiarella detto anche "l'uomo con il fotografo personale in tasca" non ha promosso l'iniziativa, non è andato sul giornale a sollecitando realtà locali per presentare altri progetti. 

Guai. Meno sanno e meglio è.

Sono proprio curioso di sapere in quanti hanno partecipato a questo bando, aspettiamo di capire chi si è assegnato la struttura pubblica gratis fino a giugno 2022 e poi commenteremo la "fortuna".

Anche perché il vincitore rientra in una speciale categoria in quanto all'art 7 dell'allegato 1 (MODALITA’ PER L’ASSEGNAZIONE DI PATROCINIO E SUPPORTO LOGISTICO A PROPOSTE PROGETTUALI PER INTERVENTI DEDICATI AI MINORI E ALLE FAMIGLIE NELL’AMBITO DEL PROGETTO LUDOTECA) viene riportato:


 "...il Comune al fine di sostenere il volontariato territoriale garantisce i seguenti supporti al progetto selezionato, oltre a pubblicizzare le iniziative attraverso i propri canali di comunicazione e informazione alla cittadinanza (sito istituzionale, newsletter, manifesti nell’affissioni pubbliche e territoriali, ecc.) cedere lo stabile pubblico in via Radioamatori in Comodato d’uso gratuito, si rende possibile estendere tale concessione per effettuare ulteriori attività in connessione con il progetto della ludoteca (compleanni a pagamento, per esempio), occuparsi dell’onere della manutenzione straordinaria di locali, pagare le Spese consumi servizi e nello specifico luce, gas, acqua, pagare l'Affiancamento di un operatore tirocinante e - senti, senti - erogare un Contributo fino ad un massimo di € 4.000,00 annui a sostegno della progettualità".



Ho come l'impressione che quì Chiarella ci cova.


Un Saluto


Andrea Maggio




mercoledì 16 gennaio 2019

SULLA ROTATORIA (via Roma/via don Verderio)


Pausa pranzo impegnativa.

C'è grande grande rammarico, per le gravi violazione di cui il paese è vittima in queste settimane.

Lo scrivo senza polemica alcuna, perlomeno in questo scritto, ma con il tono di chi è preoccupato.

L’arroganza e la violenza politico-amministrativa è senza precedenti nel nostro Comune, che ha visto sì alternarsi Sindaci e Amministrazione (anche di diverso colore) ma mai incontrando un tale atteggiamento di slealtà nei confronti della comunità e scorrettezza istituzionale, nei confronti dei ruoli interni ed esterni al Comune.

Lascia basiti, la costante umiliazione di tutti gli organismi democraticamente eletti, elusi dal processo decisionale e dal confronto di un dibattito pubblico, o nominati in rappresentanza a garanzia della comunità.

Assistiamo alle continue dichiarazioni del Sindaco, che non trovano riscontri oggettivi negli atti pubblici (Guardia di Finanza) o addirittura conferenze stampa - accompagnate da foto sul giornale del primo Cittadino - per trattative private andate a buon fine (PizzAut).

Quest'ultimo aspetto è l'unico che ha del comico,  merita un post a parte.


Ma l'assistere inerme a quanto sta accadendo è davvero frustrante, gli interessi in gioco sembrano poter calpestare il rispetto delle regole del buon andamento del procedimento, saltano le garanzie a cui siamo stati abituati. 

Come un fulmine a ciel sereno arriva la comunicazione da parte del Comune relativa all’imminente “….realizzazione della rotonda tra via Roma e via don Verderio”, il progetto di tale realizzazione (i cui costi superano i 600.000 € !!!!) oltre a non aver ricevuto alcun parere dalla Commissione Urbanistica comunale, non è stato approvato dalla Giunta Comunale.

Intervento pubblico che curiosamente è stato assoggettato ad una Concessione (del 01/10/2018) rilasciata al privato, ma è noto che la rotatoria sarà inclusa nella rete viabilistica "pubblica" e pertanto era normale attendersi il superamento di alcune verifiche "pubbliche".

Per dirla in "parole povere", la comunità e i suoi rappresentanti perché non hanno vagliato il progetto? 

Perchè il progetto non è andato in giunta, per essere approvato con Delibera regolarmente pubblicata (come avviene per OO.PP.) e pertanto controllata dall'occhio sociale? 


Esattamente due mesi dopo aver votato in giunta la “Bozza di Convenzione” sono stati effettuati i 3 livelli di progettazione (preliminare, esecutivo, definitivo) tempi record, mai successo in nessun luogo di questa terrà. 

CHISSA' PERCHE'

Olto agosto, tutto è avvenuto a settembre, il miracolo dei 3 livelli di progettazione, 56.000 euro spese di progettazione, senza interpellare la Commissione Demanio e Patrimonio, senza ottenere garanzie dagli organi rappresentativi sulla congruità dei costi di un’opera.

Il quadro economico dell'opera ammonta a € 646.776,68 e prevede l'inevitabile  cessione di aree che seguirà.

E' inevitabile il coinvolgimento del patrimonio (addirittura del demanio).

In tutto questo, era impensabile eludere il confronto, le osservazioni dei Cittadini, stroncare la partecipazione. 

La vigliaccheria politica produce disaffezione  rispetto alla politica. 

Ma non si è voluto discutere, si è optato la procedura semplificata, evitata la conferenza per valutare l’impatto ambientale, non è stata considerata la compatibilità viabilistica del nuovo insediamento logistico commerciale, nessun ragionamento sui flussi di traffico.

Le previsioni del PGT prevedeva il produttivo industriale, non il LOGISTICO COMMERCIALE.

Questo nessuno lo ha detto.

Non è stata verificata la funzionalità della rete stradale del comparto sia la funzionalità futura, in riferimento al traffico generato da un comparto logistico che potrà arrivare fino a 44.000 mq di capannoni.

Tir, camion, smog, traffico da gestire.

Gestire in modo scolastico questo sviluppo è davvero in linea con l’Amministrazione più impreparata di sempre, senza competenze in tema urbanistico, senza visione di paese 

Autorizzare capannoni in quell'area vuol dire non avere idee di sviluppo, vedere il comparto nel suo insieme stagnante e non asservito all'interesse pubblico.

Per anni - almeno fino alla cacciata dell'ex assessore Medei, il massimo dell'incompetenza in tema urbanistico - per anni non abbiamo avuto un assessore alla partita, mentre oggi la giunta è in preda alla fretta di completare qualcosa, prima di tornare al voto.

Non sono state convocate le doverose conferenze invitando i Comuni limitrofi ad una valutazione congiunta delle potenziali criticità, ragionando sui flussi, sui fattori correttivi su un comparto logistico/commerciale che graverà sulla rete viabilistica locale e sovra comunale.

I flussi di traffico interpretando i veicoli come “somma naturale”, sia in “unità di veicoli equivalenti” visto che poi è questa la seconda famiglia di valori utilizzata nelle verifiche funzionali successive, un peso doppio ad autobus e veicoli pesanti rispetto a quello attribuito ad una normale autovettura.

La viabilità è argomento serio, lo scrivo da ex assessore, non è compatibile con l’irragionevole cattiveria di chi ha proseguito in silenzio senza ascoltare, approvando di nascosto convenzioni epocali perché deve fare in fretta, prima di andare al voto.

Ripeto, quando l’area sarà completata avremo 44.000 mq di logistica in paese e 7000 mq di nuovo commerciale, con il relativo un carico urbanistico (straordinario) e una rotatoria di 20 m (record assoluto) può non “funzionare” se inserita in un tratto di strada sovra comunale (ex SS11)  recentemente ristretto dal tratto di pista di nuova realizzazione.

Il prossimo post sull'ennesimo spreco di denaro pubblico


Andrea Maggio

lunedì 14 gennaio 2019

SBAGLIANO LORO, PAGATE VOI. PERSI ALTRI € 23.765,98


Come promesso – a dire il vero con qualche leggero ritardo sulla tabella di marcia – oggi vi parlerò di una nuova triste pagina della mala gestione cassinese e sto parlando dello spreco denaro pubblico di due episodi che in un Paese normale dovrebbe individuare i responsabili – giunta o dipendenti pubblici – e metterli davanti alle proprie responsabilità, senza mettere mano nelle tasche dei Cittadini.

Sono due episodi vergognosi, oggi parliamo del primo.

Con delibera 930 del 28 dicembre è stata impegnata la somma di (cap. 641 del Bilancio comunale) “…al fine di permettere liquidazione delle stesse evitando l’aggravio di costi per la procedura esecutiva” così come disposto dal Tribunale di Milan - sezione lavoro- si è espresso in favore della dip. Matricola 646, emettendo sentenza di condanna per il Comune di Cassina de Pecchi.

Ovviamente, a parlarvi della sentenza n. 1710/2017 del  19/06/2018 sono io, non gli zombie politici seduti in maggioranza.

Probabilmente, molti di loro non sanno nemmeno cosa sia successo.

Facciamo un salto indietro, per capire quanto siano schifose le ragioni che portano i Cittadini a dover pagare per – nel migliore dei casiscelte sbagliate a cui nessuno risponde.

Se non con il Bilancio Comunale, eludendo il sacrosanto principio della responsabilizzazione della macchina comunale, politica o burocratica che sia.

Il dipendente matr.464 ha prestato attività lavorativa – a tempo determinato – per il Comune di Cassina dè Pecchi dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2016 come dipendente.

Il rapporto contrattuale si è risolto alla data di naturale cessazione, ma a seguito di procedura concorsuale, il dipendente matr.468 è stato assunto sempre a tempo determinato cat B1 in sostituzione del dipendente matr.464 (medesima categoria e livello). 

Inevitabilmente, visto la nota giurisprudenza in materia, in data 19 giugno 2018 I’ex dipendente matr.464 ha promosso ricorso – avverso alla procedura concorsuale – davanti al giudice del lavoro.

Il Tribunale di Milano – sezione lavoro – ha emesso una sentenza di condanna per il Comune di Cassina de Pecchi che ha previsto “….il risarcimento del danno quantificato in misura pari alle retribuzioni che la ricorrente avrebbe percepito se fosse stata assunta, oltre a interessi rivalutazioni monetarie e alla refusioni delle spese di giudizio”.

Vi starete chiedendo – ed è normale chiederselo ma io non posso scriverlo – come siano possibili questi “scivoloni” ? Non andava bene la precedente dipendete? 
Perché hanno avviato la procedura concorsuale, per l’assunzione di un dipendente con la medesima categoria funzionale? 
Perché esporsi a questi ricorsi? 
Chi era questa dipendente? 
Perché questi errori grossolani li deve pagare il Cittadino con le proprie tasse?

Sono io ad essere “polemico” – perché il solo che pone delle “domande apriocchi” – o realmente la Mandellocrazia ha rappresentato il momento più basso toccato dalla Pubblica Amministrazione?

In data in data 30 marzo 2018 con riferimento al Decreto Ingiuntivo n.25736/2017 emesso dal Tribunale di Milano, addirittura è stato notificato al Comune di Cassina de Pecchi l’atto di pignoramento presso il Comune “…con richiesta di certificazione delle spettanze, al quale è seguita una certificazione negativa  in data 29 giugno 2018”.

Sempre con riferimento al Decreto Ingiuntivo n.25736/2017 è stato nuovamente notificato al Comune di Cassina de Pecchi – forse reticente nel fornire dati richiesti – l’atto di pignoramento presso il Comune di Cassina de Pecchi con richiesta di certificazione delle spettanze, al quale è seguita una certificazione positiva nella misura di 17.742,00 al lordo degli oneri fiscali a titolo di onere risarcitorio.


ossia € 23.765,98

Soldi di parte corrente, sottratti alla manutenzione stabili e politiche sociali.

In data 25/10/2018 il Tribunale di Milano, su richiesta del pignorante, ha emesso Ordinanza di assegnazione delle somme, atto notificato al Comune in data 25/10/2018 prot. n. 33729 del 30/11/2018

Questa è informazione.

Altro che chiacchiere e bufale.

Ultimo pensiero: quando andrete a votare, fra qualche mese, questi politicanti incapaci & dannosi saranno mischiati sotto mentite spoglie, come sempre cambieranno nome al partito (oggi PD) confonderanno l’elettore, ma quello che non potranno fare è cambiare identità e nome anagrafico: vi chiedo di non cascarci, non votateli.

Andrea Maggio

mercoledì 9 gennaio 2019

UNA "BASTONATA" AL GIORNO



Il secondo post del 2019 lo dedico ad un argomento, che mi sta a cuore. 

27/09/2017 con delibera n. 140 il Sindaco insieme alla sua disastrosa Giunta (composta dagli assessori NOVELLI MARCELLO, MARANGONI DORIANA, MASTRANDREA GRAZIA, VECCHI LAURA, CHIARELLA TOMMASO e MEDEI SANDRO)  hanno deciso di far pagare alla Parrocchia di Cassina dè Pecchi, gli straordinari degli Agenti di Polizia Locale, per il servizio di viabilità offerto dal Comune in occasione dei cortei funebri o altre manifestazioni religiose.

La decisione è inclusa nel “REGOLAMENTO IN MATERIA DI CONVENZIONI CON SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI E DI CONTRIBUTI DELL'UTENZA PER LA FORNITURA, A TITOLO ONEROSO, DI CONSULENZE O SERVIZI AGGIUNTIVI RISPETTO A QUELLI ORDINARI”.

Nell'allegato 1 alla delibera n. 140 sono riportate “….le prestazioni, non rientranti tra i servizi pubblici essenziali o non espletate a garanzia di diritti fondamentali, per le quali richiedere un contributo a carico dell’utente e l’ammontare dei contributi richiesti in relazione ai servizi da fornire”.
  
E' da marzo che scrivo che l’obbligo del pagamento del personale della polizia locale da parte degli organizzatori di eventi di carattere privato riguarda tutte le manifestazioni prive di interesse pubblico e che perseguono finalità lucrative, per le quali sono necessari servizi di organizzazione e regolazione del traffico.

L'ho scritto in più salse e sono stanco di dovermi ripetere ancora. 

Ho cominciato a parlare di questo scivolone, già a marzo 2018. 





 Ecco, riporto un post dell'assessore Marangoni, quando sbeffeggiava la minoranza.

Chieda scusa alla minoranza, costantemente più informata e documentata di quanto non sappia fare nelle sonnecchiose giornate passate in Comune.

Alla luce della precisazione della Conferenza unificata stato-città nella seduta del 26 luglio scorso (si veda ItaliaOggi del 28 luglio 2018) che con una nota interpretativa sulla norma introdotta dal decreto legge n. 50 del 24 aprile 2017 si evitino le sceneggiate e qualsiasi perdita di tempo rispetto ad un recepimento nell'allegato al Regolamento comunale.


Le modifiche che chiedevano - attraverso la Mozione respinta fra le scuse più ridicole - ora devono farle e anche in fretta.

Se ascoltassero, invece di volersi nascondere dietro un'interpretazione errata di una legge nazionale, potrebbero evitare scivoloni e figure di questo tipo.

Mi chiedo, come si possa pensare di candidarsi a giudare il paese, così scadenti e covando la rabbia nei confronti di tutto ciò che proviene da un ambiente diverso dal loro. 

L'intimo disprezzo è diventato sceneggiata.

Noi abbiamo provato ad emendare il regolamento - i gruppi consiliari di minoranza - proponendo una Mozione respinta con forza da cattocomunisti della Giunta, degli anticlericali, parrocchiani in tempo di elezioni e diversamente cattolici.

La relativa legge di conversione n. 96 del 21 giugno 2017 aveva introdotto il comma 3-bis all'art. 22 del decreto legge n. 50/2017 (la cosiddetta Manovra correttiva del 2017), disponendo che a decorrere dall'anno scorso le spese del personale di polizia locale, relative a prestazioni pagate da terzi per l'espletamento di servizi di cui all'articolo 168 del Testo unico sugli enti locali in materia di sicurezza e di polizia stradale necessari allo svolgimento di attività e iniziative di carattere privato che incidono sulla sicurezza e la fluidica della circolazione nel territorio dell'ente, sono poste interamente a carico del soggetto privato organizzatore o promotore dell'evento e le ore di servizio aggiuntivo effettuate dal personale di polizia locale in occasione dei medesimi eventi non sono considerate ai fini del calcolo degli straordinari del personale stesso. 

Il riferimento all'espressione «attività e iniziative di carattere privato» fece dire a "Mandelli e i piccoli fans" che anche la Parrocchia avrebbe dovuto pagare.

La classica interpretazione per chi cova rabbia, rancore ("Parroco fannullone") 

Con la nota interpretativa approvata dalla Conferenza unificata viene chiarito che con tale formulazione si deve fare riferimento alle manifestazioni prive di interesse pubblico e che perseguono finalità lucrative. 

Chissà che facce tristi in maggioranza consiliare e fra tutti i droni che intervengono in rete, a chiamate o gettone.

Altra bastonata per questi incapaci. Fino alla fine.

Andrea Maggio





Oggi cosa dovrei fare





Si deve procedere a modificare il Regolamento Comunale, che fino ad oggi ha previsto che la Parrocchia pagasse straordinari alla Polizia Locale, per quei servizi ausiliari effettuati per celebrazioni religiose e cortei funebri.

Lo abbiamo chiesto in più voci, le minoranze hanno sottoscritto la Mozione che ho relazionato da primo firmatario, l'assessore Marangoni - esprimendo il sentimento della coalizione di Minoranza - ripeteva noiosamente che il pagamento era dovuto perchè le iniziative erano private e in quanto tali assoggettate al pagamento.

Era chiaro già da subito che l'obbligo del pagamento del personale della polizia locale da parte degli organizzatori di eventi di carattere privato riguarda tutte le manifestazioni prive di interesse pubblico e che perseguono finalità lucrative, per le quali sono necessari servizi di organizzazione e regolazione del traffico. 

Gli enti locali, tuttavia, possono valutare autonomamente l'esclusione del pagamento per le manifestazioni connotate da interesse pubblico e destinatarie di contributi o patrocini e se il nostro regolamento è stato approvato senza esclusione per eventi come i cortei funebri e processioni religiose vuol dire che LA MAGGIORANZA del PD ha ceduto alle minacce politiche di Mandelli Chiarella e Vecchi, che della coalizione sono i veri proprietari e "...stringono fra le mani gli attributi ad un partito, che ormai vive per l'operazione immobiliare Nokia Siemens".


PRIMO POST DEL 2019. ORGOGLIO E SODDISFAZIONE


Rinnovo gli auguri a tutti, speriamo che il 2019 porti tanta serenità e salute

Ci siamo, il primo POST del 2019: inizia ufficialmente il dodicesimo anno di questo BLOG.

A dire il vero, ho ancora molta nostalgia degli anni in cui le mie comunicazioni erano distribuite – furono 54 lettere cartacee consegnate in 5000 copie – in quasi tutte le caselle postali dei Cittadini.

Erano altri tempi, nel periodo 2004/2007 internet non era ancora così “frequentato” e – soprattutto – la valida squadra di distribuzione (io, mamma e papà) in mio supporto aveva qualche anno in meno.

Non potrò dimenticare, i chilometri percorsi a piedi e in bici, dai miei genitori, con la cartella piena di lettere sulle spalle, 12 anni fa ho optato per un “salto in rete” per condizioni oggettive, contenere le spese e – da politico – interpretando i tempi.

Nemmeno Beppe Grillo aveva un Blog personale e lo dico – ovviamente – non per paragonare la portata e importanza dei due BLOG (ci mancherebbe!) ma solamente per rendere idea di quanto fosse innovativa la comunicazione.

Così come fu “rivoluzionaria” la distribuzione delle 54 lettere in paese, inutile dirvi di quale novità avesse rappresentato in una realtà politica locale stagnante, lontana e sconosciuta al grande pubblico cassinese.

In 15 anni di comunicazione ho affrontato innumerevoli argomenti, pensate che la prima lettera indirizzata ai Cittadini fu distribuita nel 2003 – ancora più ricca di errori ortografici di quelle odierne – oggetto di risate da parte della giunta Ginzaglio, per quel ragazzino che non rileggeva nemmeno prima di distribuire in paese 

Era la giunta dei “professori e professorini”, posso comprendere le ironie su mio conto, mi vien da pensare che se avessero prestato più attenzione ai suggerimenti riportati nelle 54 lettere, invece di fermarsi agli errori ortografici, probabilmente gli elettori non li avrebbero cacciati dal Comune.

Ridevano, nessun Amministratore pubblico comunale – prima di allora – aveva mai raggiunto tutte le famiglie, con scritti che eludessero volutamente “correzioni, modifiche e aggiustamenti formali”.

Onestamente parliamo di un genere di Amministratori, appartenente ad una classe politica atrofizzata e piegata su se stessa, vecchia nello stile e comportamento, che non sentiva la necessità di parlare ai Cittadini.

Una volta – prima repubblica – il giochetto funzionava: si dorme 4 anni e si accende qualche mutuo, ultimo anno si asfalta qualche strada, si aggiusta qualche marciapiede segnalato dal Cittadino/elettore, qualche contributo alle associazioni, si cancella qualche debito (ahi, non lo sapevate, scriverò anche di questo, state tranquilli, ogni cosa a suo tempoinfine si cambia nome alla lista elettorale e ci si fa rieleggere.

Il Sindaco Massimo Nokiandelli – qualcuno lo conosce ancora con il suo cognome naturale Mandelli – è un discendente naturale di  una tradizione comunista, di un vecchiume polveroso dalle pratiche scontate.

Negli ultimi giorni, stiamo assistendo al personale culto dell'immagine di un primo Cittadino, divenuto in 4 anni il più impopolare che si ricordi. 

Il culto dell'immagine nelle società odierne ha un grande impatto e - triste come pochi - il ruolo di Mandelli è divenuto un gioco di specchi fra foto scattate dal fotografo portatile, da tirare fuori all'occorrenza sulla carta stampata.

Prova a sedurre, il cassinese distratto. 

Disperato finge di essere immerso in un mondo fantastico, non parla con nessuno, non si fida di nessuno, solo qualche apparato utilizzato a megafono nelle scuole.


Troppa tardi, è terminato il tempo dedlle prese in giro, il marketing degli ultimi mesi non avranno l'influenza sperata sugli individui, 
la strategia è vecchia superata e neanche tanto raffinata.

Rozzo, mentre sistema il cestino. Cosa ha fatto in 4 anni e mezzo? 
ora esce dal suo ufficio e prova il colpo di coda.

Ma fra lavori di manutenzione – che avrebbe dovuto far e prima e senza accendere mutui che pagheranno le future manutenzioni – e promesse da bar senza riscontri oggettivi abbiamo fatto il pieno. abbiamo molti esempi.

Mandelli da Sindaco ha parlato agli “amici”, alla cerchia ristretta, alle associazioni vicine,  solo a quelle che hanno saputo tacere su carenze politiche amministrative, alle Cooperative.

Si è dedicato solamente ai 
Comitati che autoconvocati hanno funzionato da cinghia di trasmissione (l’Amministrazione ha detto (…) l’Amministrazione ha fatto (…) l’assessore è stato bravo ad incontrarci subito (…) l’assessore ha fatto il possibile per risolvere il problema (…) …) e talvolta da claque.

La differenza è enorme, con chi ha diffuso e firmato di proprio pugno, scritti, lettere dirette ad un paese.

Non ho mai saputo quante fossero le persone interessate a leggere quella lettera stampata in carta semplice, (foglio A4) trovata in casella postale, mi piace immaginare molte, ma non avrò mai la restituzione.

Ecco, in contrapposizione alla nostalgia per quei tempi, trovo l’enorme positività di questo strumento on-line nella restituzione di un interesse in costante crescita rispetto alle pubblicazioni, che riscontro nel numero di accessi e visualizzazioni.

Devo essere sincero, probabilmente scriverei lo stesso anche se a leggermi fossero 50 persone, ma la vostra attenzione mi offre la convinzione per continuare a fare ciò che faccio, carico di soddisfazione e soprattutto orgoglio.

Sensazioni e stati d’animo facilmente riscontrabili fra le righe di questo post, perché non è stato facile inizialmente accettare che a leggermi on-line fossero pochissime persone, nonostante fossi il primo degli eletti.

Forse non erano pronti i tempi per i Blog on line, ma inizio questo 2019 dicendo

“Ho fatto bene ad aspettarvi, GRAZIE DI TUTTO”.

Ora, fatto questo Post preambolo, doveroso e dovuto, possiamo cominciare questo 2019.

Gli argomenti sono tantissimi...

Andrea Maggio 

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Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

Chiunque è benvenuto e invitato ad esprimere opinioni...nel rispetto di chi scrive e di chi legge

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