Potrebbe chiamarsi così questa nuova sindrome, che ha oramai aggredito buona parte della Maggioranza Consiliare.
Piano - Piano, chi prima chi dopo, in molti in Maggioranza vivono sulla propria pelle questo "disagio"
Il ViceSindaco è fra i pochi, che ancora vive l'attività politico amministrativa con serietà, senza piagnistei, senza rancore, rabbia, senza togliere il saluto, evitando di passare pomeriggi a scrivere pippotti kilometrici senza dire nulla (ovviamente, insulti allo scrivente a parte!).
E' davvero paradossale come situazione, ossessionati da un povero Consigliere di nome Maggio, che dalle stesse fila della Maggioranza si divertono a definire (non a torto) "...assolutamente ininfluente", ma a cui continuano a dedicare pagine e pagine di scritti, comunicati e pappardelle dalle mille bolle prive di consistenza.
Basti pensare che hanno addirittura dedicato i loro ultimi 3 Comunicati - o quello che vorrebbero essere - allo scrivente Consigliere di Minoranza.
In momenti diversi e a distanza di una settimana, hanno desiderato mostrare le frustrazioni "parlando di me" nelle loro missive rivolte ai Cittadini.
Addirittura, due giorni fa ho avuto il piacere di trovare il mio cognome - riportato 11 volte - nel testo di un "profondo" comunicato, che non ho ancora trovato la pazienza di tradurre (è in lingua originale: purtroppo "Comunista ortodosso") ma che mi inorgoglisce non poco.
Stupisce tutta questa "attenzione" per un "povero ininfluente": addirittura ho letto su un periodico locale, che assessori che non avevano pagato la Sala Consiliare (per fare manifestazioni semi-private) a seguito del mio post, si sono precipitati a pagare il bollettino per la concessione dell'Aula Consiliare.
Appena in tempo, entro le 17,30 (termine ultimo) dichiarando abbiamo "pagato anche se non dovevamo".
In pratica, ci vogliono convincere che hanno fatto una donazione al Comune (che bravi....) e non sono andati a pagare perchè il Dipendente Comunale li ha invitati a pagare entro i termini previsti.
Ad ogni modo, tutto potevo pensare ma non credo di meritarmi tutta questa attenzione - soprattutto - dal basso della mia "assoluta inifluenza" - non pensavo di poter addirittura togliere il sonno a qualcuno e che potessi diventarne l'ossessione.
Questo mi dispiace davvero, non volevo.
Il sonno è sacro.
Purtroppo, l'attività di controllo - rispetto all'attività politico amministrativa - è imposta dal ruolo di Minoranza Consiliare che rivesto.
Faccio in modo di onorare l'impegno a cui sono stato chiamato dai Cittadini e meritarmi i 140 euro lordi/annui (centoquaranta euro circa).
Se spesso vengono trovati con le mani nella marmellata e smascherate alcune bugie (dalla privatizzazione dell'asilo prima negata, come negata inizialmente fu la convenzione con bussero, le bugie sulle bottigliette, sui 20.000 euro dissolti nel nulla, dei murales "gratuiti" che sono costati 5.000 euro, dei semafori comprati per un progetto sospeso...ecc ecc) non è con me che si devono arrabbiare.
È assolutamente normale in un sistema democratico, che qualcuno governi (o provi a farlo) e altri - come me - ne controllino l'attività.
Per quel poco che gli è possibile fare.
Per certi aspetti comprendo il nervosismo di un assessore, il cui fallimento sul progetto viabilistico è stato davvero devastante per la credibilità e in una normale dinamica politica dovrebbe rassegnare la delega alla viabilità.
Almeno, vista la bocciatura dei cittadini e della politica (ricordo che il progetto arrivato a livello esecutivo, è stato bocciato dalla stessa maggioranza)
le tre componenti politiche della Maggioranza hanno presentato tre progetti diversi, che aldilà della situazione comica tutta cassinese, dovrebbe far rimettere le deleghe alla viabilità nelle mani del Sindaco.
Io che ho vissuto esperienze in ambo i lati della staccionata (maggioranza e minoranza), da assessore ho imparato ad apprezzare il ruolo di opposizione.
Come oggi - immagino - lo apprezzi il ViceSindaco, che come me ha avuto l'onore e il privilegio di vivere la sua esperienza politica in maggioranza e minoranza.
Altri suo colleghi di giunta, stanno facendo molta fatica.
Per compensare la "naturale arroganza dell'ultimo arrivato", alcuni si illudono che ripetendo 100 volte al giorno le tre parole magiche "condivisione- trasparenza- partecipazione" possano mimetizzare la presunzione di essere il più bravo della classe.
E leggendo i loro discorsi (siamo bravi, belli, le colpe sono sempre di chi c'era prima!)non è impossibile che qualcuno ci possa anche credere.
Ma ne parleremo.
Tornando alla MaggiOssessione, non è normale veder chi dovrebbe governare il paese insultare chi è seduto in minoranza.
Chi mi conosce, sa che ho vissuto quasi 5 anni da assessore, non mi sono mai sognato di fare uno scritto contro membri di minoranza.
Chi insulta un consigliere - che lui stesso considera ininfluente - utilizza un metodo "Para-fascista".
Lo stesso metodo violento di quei ragazzotti che - prima di andare festosi a bere birra in un noto locale di Sant'Agata - erano davanti all'ingresso del Comune che vietavano a spintoni la presentazione della lista Uniti per Cassina, solo perché in contrapposizione alla lista dei "democratici".
Spero che i miei avversari (che non sono nemici, a differenza di come alcuni di loro mi considerino) tornino a dormire sogni sereni, senza vedere Maggio ovunque, senza ossessionarsi per nulla.
Perché la MaggiOssessione può essere utile solo a distrarre Attenzioni (del grande pubblico) dal dibattito politico, purtroppo in affanno a causa delle costanti litigate interne
La storia - anche politica - insegna che un nemico comune può essere miglior collante fra chi ha poche idee, ma difficilmente riesce ad armonizzare l'azione amministrativa.
Un saluto
Andrea Maggio
