martedì 13 novembre 2012

Ancora "Spazio Giovani Martesana" in Provincia di Milano


Egr. Cittadino,

è con soddisfazione che Le inoltro, l'invito alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle Donne, trasmessa dagli Uffici della Provincia di Milano.

Per l'occasione saranno proiettati i cortometraggi vincitori della precedente edizione del concorso Performance di due ragazzi di Spazio Giovani Martesana, su un testo dell’Unione Donne Italiane


"..e nemmeno te ne accorgi"

Ancora una volta Spazio Giovani Martesana, valido Progetto di cui Cassina è capofila, riceve un riconoscimento dalla Provincia di Milano, Ente con il quale in questi ultimi 3 anni ha intrapreso un rapporto costante e continuativo.

I ragazzi dei nostri centri di aggregazione hanno collaborato in centinaia alla realizzazione dei video e anche in questo caso, è stato un buon percorso con risultati eccellenti.
Un complimento a tutti questi ragazzi, agli operatori, educatori, a tutto lo Staff tecnico e Politico dello Spazio Giovani Martesana che ha visto il grande impegno e interessamento di assessori e consiglieri delegati.
E’ stato raggiunto un valido obiettivo, ossia quello di veder – attraverso il lavoro dei ragazzi e degli educatori – un’attività concretizzata non solo con la produzione ma con il coinvolgimento emotivo dei tanti coinvolti in questo importante momento di crescita.

Inoltre, L'evento sarà trasmesso dalla "Radio Web – Radio MXT Musica per tutti, la RADIO di Spazio Giovani Martesana


FIACCOLATA E CONSIGLIO PROVINCIALE STRAORDINARIO
Ore 16:00 Ritrovo in Piazza San Babila angolo Corso Monforte
Ore 16:30 Partenza corteo
Ore 17:00 Arrivo a Palazzo Isimbardi - Corso Monforte 35
Ore 17.30 Inizio seduta di Consiglio
SALUTO DI BENVENUTO
· On. Guido Podestà - Presidente Provincia di Milano
PRESIEDE
· Bruno Dapei - Presidente Consiglio provinciale
Nel corso della Seduta verrà presentato il concorso riservato alle/ai giovani fra i 14 e i
20 anni, di cortometraggi sulla violenza
“Rompere il silenzio. Stop alla violenza di genere”
INTERVENGONO
· Cristina Stancari - Assessore Pari Opportunità della Provincia di Milano
· Marina Lazzati - Assessore all’Istruzione della Provincia di Milano
· Agnese Tacchini - Presidente Commissione Pari Opportunità della Provincia di
Milano
· Liliana Oliveri – Presidente Associazione “Diamo Voce a chi non ha voce”

Cordialmente

Andrea Maggio
(ass. Politiche Giovanili - Cassina d/P)

giovedì 9 agosto 2012

PGT - CONSUMO DEL SUOLO


In riferimento a quando affermato -attraverso un articolo - da un Consigliere Comunale d'opposizione e relativamente al PGT in itinere ( “…le aree edificabili troppo piccole per sostenere l'enorme spesa in opere pubbliche”) occorre fare alcune precisazioni.

Intanto, seppur la frase inauguri ufficialmente una discussione politica di grande rilievo, la proposta di PGT in itinere è concentrata su un modello di crescita, che pone al centro alcuni principi basilari, quali il rifiuto di una concezione dissipativa dell’uso del suolo.

Pertanto, eventuali “…aree edificabili troppo piccole” non sono a rappresentare elemento di preoccupazione, semmai di gratifica rispetto allo sforzo di localizzare l’espansione urbana, in adiacenza al tessuto urbano consolidato esistente (centro sportivo, ad esempio) e su piccole aree di minor valore agricolo/ ambientale e – soprattutto – “qualificarla”.

E’ cominciata ufficialmente la “lunga fase conclusiva” che potrà condurre all’approvazione definitiva del PGT e le doverose e possibilmente differenti considerazioni politiche che emergeranno non potranno esimersi dal valutare un documento, in funzione di scelte orientate scelte verso obiettivi qualificanti (nuove strutture scolastiche, centro sportivo, opere viabilistiche) per una migliore qualità e identità del territorio.

Ognuno potrà e dovrà avere idee anche contrastanti, in merito al Documento di Piano (chiamato anche “documento del Sindaco” perché dura una legislatura) ma è un documento politico, che un Sindaco ha l’obbligo di proporre ed è normale che altri Cittadini abbiano idee diverse - anzi mi stupirei del contrario - senza però dimenticare, che è proprio evitando il “consumo del suolo” dissipato che riusciremo a rispettare i limiti imposti dal PTCP (relativamente al consumo del suolo) prima ancora che – questi – vengano definitivamente approvati dal Consiglio Provinciale.

L’approvazione dei nuovi limiti è prevista ad Ottobre e la percentuale del “consumo di suolo consentito” passa dal 6-8% al max 2%.

Personalmente, spero che il nuovo dato trovi il plauso di molti anche in paese, non solo in Provincia.

Stiamo provando a migliorare il paese, fornendo strutture scolastiche costruite nell’ottica del risparmio energetico e un impianto sportivo degno di un Comune (oramai di 13180 abitanti),  orientando la pianificazione verso una maggiore razionalizzazione della forma urbana.

Ad ogni modo, sono sicuro che a questo mondo tutto sia perfettibile e i prossimi mesi offriranno valide occasioni per proporre interventi migliorativi e integrativi.

Buone ferie

Andrea Maggio

giovedì 8 marzo 2012

GIOCHI PARCO - via Milano


Si informa che nel parco di Via Milano a Cassina diversi giochi sono stati chiusi, e sono in corso delle verifiche altre strutture, perchè sono risultati degli ammaloramenti tali da non garantirne la sicurezza.
L'Amministrazione ha provveduto a stanziare adeguati capitoli di spesa, per l'effettuazione di una serie di interventi migliorativi, internamente ai nostri parchi. 
Occorre che nella fase primavero-estiva i giochi siano perfettamente utilizzabili dagli avventori.

Andrea Maggio

LAVORI STRADALI


Sono stati recentemente affidati i lavori di manutenzione stradale e – compatibilmente alla stagione invernale – sono in corso i primi interventi minimali di sostituzione/riparazione di cordolature e marciapiedi. Nella stagione primaverile si darà corso ad opere di rifacimento dei manti stradali – rifacimento strade, marciapiedi, illuminazione pubblica.

POLITICHE GIOVANILI - CORTOMETRAGGI

Vi comunico che - sentito il Coordinatore dello Spazio Giovani martesana - la direttrice del concorso di cortometraggi contro la violenza sulle donne ha confermato che i 6 cortometraggi realizzati dai nostri cag saranno proiettati giovedì 8 Marzo presso la sala Cavalieri di Milano in via Olona 14 a Milano dalle 15 alle 20 circa.
In tutto i video selezionati sono 34.

Ogni centro dovrà infatti fare anche una breve presentazione del proprio lavoro e intendiamo coinvolgere i ragazzi che hanno partecipato alla realizzazione.
I corti saranno proiettati in maniera professionale e la presenza massiccia di questi ragazzi sarebbe un bel rinforzo al lavoro fatto dai ragazzi e dalle ragazze.

Infatti, hanno partecipato un centinaio di ragazzi, anche se probabilmente non tutti riusciranno ad essere presenti.

Per quella giornata è proposta una chiusura del CAG in modo da favorire la più ampia partecipazione.

VIAGGIO A MAUTHAUSEN


Stiamo organizzando il viaggio a Mauthausen e ci siamo accorti che c'è un significativo numero di ragazzi giovani che hanno chiesto di poter partecipare. Abitualmente si realizza questa esperienza nell'ambito delle scuole medie, ma Nico Acampora (coordinatore Spazio Giovani Martesana) e l'Assessore Maggio (Politiche Giovanili) coinvolgendo il CAG hanno coinvolto anche i minorenni e non solo 20 enni come  di consueto.
 
"...è un'esperienza che i giovani e giovanissimi è bene che vivano, ricca di emozioni e di grande educazione civica".
 
ANDREA MAGGIO

Interventi Urgenti presso Scuola Media


Si comunica che in forza della convenzione in essere fra il Comune e Provveditorato interregionale delle OO.PP.  e alla luce delle certificazioni tecniche fornite da professionisti incaricati da quest’ultimo, a seguito delle diagnosi preventive effettuate nei giorni scorsi internamente agli edifici scolastici, il Sindaco D’Amico e lo scrivente Assessore hanno indirizzato il Provveditorato ad azioni volte al mantenimento della sicurezza delle strutture, prevenendo e fronteggiando situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi strutturali.

In esito a suddette indagini è emersa la necessità di chiudere n. 3 aule scolastiche e alcuni locali di servizio, per lavori di manutenzione urgente e improrogabile.

I lavori stanno proseguendo, oggi e domani, mentre nella giornata di lunedì dovrebbero terminare per dare luogo alle consuete operazioni di pulizia.  

Intervento Lampo per garantire il mantenimento della sicurezza.

Intervento chilurgico, che anticipa interventi estesi nei prossimi mesi.

Al contempo le classi 1D e 1E, al fine di consetire i lavori nei prossimi giorni, sono state provvisoriamente spostate al secondo piano.
Nel rispetto del ruolo rivestito e certo di aver fatto cosa utile, si porgono distinti saluti.

Andrea Maggio
(assessore ai Lavori Pubblici)

Copertura scuola elementare


Sono in fase di ultimazione i lavori sulla copertura della scuola elementare di P.zza Unità d'Italia che hanno riguardato interventi puntuali e mirati a sostituire le porzioni di copertura e i singoli componenti (come scossaline e canali) al fine di risolvere l'annosa problematica delle infiltrazioni.

Unes - chiusura parti comuni

Terminato l’intervento di riqualifica dell’area denominata “Centro Commerciale UNES”, lavori necessari – direi indispensabili – per diverse problematiche che andavano dalla rottura di parti della pavimentazioni del portico, alle conseguenti infiltrazioni d’acqua nei locali seminterrati provenienti dalla pavimentazione del portico stesso, la quale necessiterà di una ripresa dell'impermeabilizzazione. 
Lavoro iniziato e terminato nei tempi previsti.

Riqualifica P.zza Decorati


Con la presente sono a riferirLe che - in coerenza a quanto dichiarato nei mesi scorsi - l'Amministrazione Comunale sta procedendo senza indugio al rinnovamento e sistemazione dell’area di p.zza Decorati al valor Civile, da troppo tempo oggetto di problematiche di degrado, difficoltà di fruizione da parte dei cittadini e difetto di funzionamento, con alti costi di gestione, della fontana . 

L’intervento si colloca preventivamente nell’ambito di un più globale studio di riqualificazione urbanistica di tutta l’area centrale di Cassina de’Pecchi (dalla stazione della MM2, a via Papa Giovanni XXIII , fino a p.zza De Gasperi) che sarà oggetto di verifica ed attuazione dopo la formazione ed approvazione del redigendo Piano di Governo del Territorio.

Intanto, in questa prima fase, verrà attuato un intervento edilizio minimale , ma efficace, volto a sviluppare al meglio le potenzialità dell’area trasformandola in un piacevole luogo di sosta, di arredo urbano e di verde del Paese.

Con gli obiettivi di voler creare un luogo identificativo e di piacevole impatto pubblico, saranno quindi rimossi tutti gli elementi ormai degradati e poco utilizzati esistenti e con una serie di composizioni di verde e arredo urbano verranno valorizzati tutti quegli elementi potenzialmente preziosi quali, ad esempio, le numerose alberature ad alto fusto preesistenti e la zona sosta dell’area antistante alla stazione della metropolitana.

La nuova area sarà così costituita principalmente da una distesa libera di manto erboso centrale e da un piazzale di sosta con sedute ed alberature.
Sarà posizionato un elemento di arredo urbano che indicherà l’ingresso del paese riportando in lettere , acciaio carten, la scritta “Cassina de’Pecchi”.

A garanzia della perfetta conservazione dell’area a verde nel tempo, oltre ad un’opera continua di manutenzione, si provvederà ad installare un’adeguatao sistema di irrigazione.

L'importo totale dei lavori è pari ad € 72.000,00 e - ancora una volta - la realizzazione sarà a costo zero per l’Amministrazione Comunale in quanto l’onere economico del finanziamento e realizzazione dei lavori è stato interamente accollato alla Società Il Casale...in esecuzione dell’accordo transattivo raggiunto nel mese di settembre 2011 in chiusura della vertenza giudiziale della lottizzazione del PII C.ne Casale-Bindellera di v.le Trieste.

domenica 1 novembre 2009

RIPRISTINO CIMITERO DI SANT'AGATA

COMUNICO CHE IL 30.10 SONO TERMINATI I LAVORI DI RIPRISTINO, PRESSO IL CIMITERO DI SANT'AGATA RESO NECESSARIO DALL'INTRUSIONE NOTTURNA DI IGNOTI CON RELATIVI DANNI E FURTI.PERTANTO è ASSICURATI IL NORMALE SVOLGIMENTO DELLA RICORRENZA DEL 2 NOVEMBRE.

MAGGIO ANDREA (Assessore ai Lavori Pubblici)

RELAZIONE PROGRAMMATICO-PREVISIONALE

Stralcio della relazione previsionale programmatica Lavori Pubblici.______________________________________________________________La generale crisi economica del Paese ha ingenerato una sensibile contrazione del mercato immobiliare con riflessi pesanti sulle entrate comunali legate a proventi degli oneri di urbanizzazione.La ricognizione intrapresa sulla disponibilità “finanziaria” dell’anno in corso ha infatti confermato, per via dei suindicati mancati incassi, la difficoltà di gestione degli interventi di fornitura, prestazione di servizio e lavori previsti nel 2009 sia in conto investimenti che in spesa corrente.Le conseguenze sono state:a) problematicità negli interventi di manutenzione ordinaria (lavori di prevenzione e di emergenza);b) blocco delle opere pubbliche indicate nel vigente Programma Triennale dei lavori e nell’elenco delle opere a bilancio di importo inferiore alle 100.000,00 euro;All’inizio del 2° semestre, una volta insediatasi la nuova Giunta, sono stati introdotti dei “correttivi” di bilancio (variazioni del luglio scorso) consistenti nella modifica di alcuni stanziamenti delle “spese correnti” finanziati con oneri con altri proventi di entrate comunali. Tale operazione è stata assunto con lo scopo di assicurare l’attività ordinaria minima d’istituto inerente la conservazione e sicurezza del patrimonio comunale.Visto lo stato delle cose, tali iniziative potranno essere ancora attuate nei prossimi mesi, compatibilmente con le risorse disponibili, in modo da accantonare una sicura copertura economica dell’attività ordinaria fino al dicembre 2009.La situazione deficitaria suindicata non ha comunque impedito di poter far fronte alle sopravvenute emergenze ed agli imprevisti occorsi negli ultimi 2 mesi. Tra questi la più rilevante è stata quella di dover accogliere la richiesta della Direzione Didattica di incrementare le sezioni delle classi elementari di una nuova ulteriore aula rispetto a quella già preventivata nei mesi precedenti con la passata Amministrazione Comunale.In poco tempo, nel corso di luglio scorso, si è dovuto quindi procedere ad una modifica del progetto architettonico, ad una pianificazione dell’intervento, ad una ricerca (non facile) di idonee risorse finanziarie, ed al cantieramento dei lavori. Quasi nello steso periodo , inoltre, si è fatto fronte alle riparazioni di alcuni elementi e componenti edilizi degli edifici scolastici e sportivi del patrimonio comunale ed ai lavori di ripristino dovuti all’incendio di un’ala della scuola media di Via Sirio.Anche per quest’ultimo caso, per garantire la fruibilità e funzionalità della Scuola alla data del 9.09.09 (giorno di riapertura delle attività scolastiche), sono stati avviati, e poi attuati, tutti i preparativi tecnici-progettuali-amministrativi e finanziari per gli interventi di ripristino e sistemazione dei luoghi danneggiati dall’incendio.Per quanto concerne l’opera pubblica delle attrezzature sociali E.R.P. di via Michelangelo, finanziata a bilancio con mutuo Cassa DD.PP. e Contributo Regionale, i lavori proseguono senza sostanziali variazioni al cronoprogramma di progetto per cui, salvo il completamento delle lavorazioni di finitura, l’opera nel suo complesso generale sarà completata entro il dicembre del corrente anno.

sabato 15 agosto 2009

47 esima lettera


Cassina d/P, li 06.08.09


Gentile Cittadino,

dopo le 46 lettere distribuite nel corso della scorsa legislatura, la presente è la prima che scrivo successivamente alla tornata elettorale del 06-07 giugno, a seguito della quale ne è conseguita la vittoria dell’unica lista di centrodestra (42,5% dei consensi - 3365 voti) fra le cinque contrapposte.

Questa nuova lettera vuole portare il mio sincero ringraziamento a tutte le persone, che attraverso il loro voto di preferenza – hanno consentito allo scrivente questa nuova elezione, con un successo personale senza precedenti in questo Comune (377 voti).

Lo dico con orgoglio, certo, ma nella consapevolezza che l’unica maniera che conosco per ripagare la fiducia accordata è l’impegno e l’onestà.

Il Sindaco Claudio D’Amico in data 26 giugno mi ha conferito 3 deleghe – Lavori Pubblici, Viabilità e Politiche Giovanili – un impegno Assessorile, che ho assunto immediatamente e con senso di responsabilità, effettuando una doverosa ricognizione delle problematiche relative alle tre materie.

Le questioni aperte sono innumerevoli, nelle prossime lettere (che continuerò a distribuire in Paese e pubblicare sul mio blog: http://andreamaggio.blogspot.com) cercherò di entrare nel merito di valutazioni, che il Sottoscritto dovrà effettuare in relazione alle deleghe conferite.

Ma non sarei leale se omettessi – sin da subito – sull’innegabile sofferenza di cassa che caratterizza il quadro economico del nostro Comune.
Neanche l’incendio accidentale avvenuto domenica 26 luglio al terzo piano della scuola Media “G.Falcone” - e le impreviste spese di ripristino delle parti danneggiate – ha giocato a favore delle casse del nostro Comune.

A dimostrazione dell’impegno dell’Amministrazione, in pochi giorni (il 4 agosto) erano già cominciati gli interventi di ripristino degli spazi compromessi dall’incendio.
L’ambizioso obiettivo è di concluderli prima della ripresa della stagione scolastica.

Ma l’estate “bollente” era iniziata qualche settimana prima – inizio luglio – con la necessità di realizzazione n.2 nuove aule (edile + arredi), per sopravvenute esigenze nel rispetto delle normative in materia di formazione classi scolastiche e inserimento nelle stesse degli alunni diversamente abili.

Anche in questo caso le Spese non erano – ovviamente – prevedibili ma, al momento, i lavori di riqualifica sono in corso con la speranza di ultimarli per l’inizio delle attività scolastiche.

Un Saluto


L’Assessore ai LL.PP. ,
Viabilità e Politiche Giovanili

Andrea Maggio
3357992244 – 3281004019

mercoledì 10 giugno 2009

GRAZIE DI CUORE

...se mi avete votato... e me lo avete detto ...
se mi avete votato... e NON me lo avete detto ...
se NON mi avete votato... e me l'avete detto ...
se NON mi avete votato....e NON me lo avete detto.
377 VOLTE GRAZIE... MI AVETE RESO, ANCORA UNA VOLTA, IL PRIMO DEGLI ELETTI.
GRAZIE INFINITE.

venerdì 15 maggio 2009

46 esima lettera - CANDIDATURA


Cassina dè Pecchi, li 09.05.09

Gent. Cittadino,

giunto alla mia 46° esima, voglio tardivamente dare ascolto a quelle persone, che pur condividendo l’idea di affiancare alla mia attività politica una costante comunicazione scritta distribuita in paese non hanno mai smesso di consigliarmi maggiore sintesi, in altre parole, di essere più breve.

Con questo scritto comunico che SONO CANDIDATO alle Amministrative Locali previste per il 6-7 giugno, tra le file del POPOLO DELLA LIBERTA’.

Il coinvolgimento di Cittadini motivati ha consentito l’elaborazione di una proposta credibile e alternativa al fallimentare Progetto Cassina-Sant’Agata – lista di Centro-Sinistra al governo del nostro Comune per circa 15 anni – la cui frammentazione provocherà un numero di Liste Civiche presenti alle imminenti elezioni, da far impallidire qualsiasi Comune.

Effettivamente, il quadro politico che si è configurato è imbarazzante, difficile da spiegare in poche righe, soprattutto mantenendo la promessa d’esser più dinamico nelle Comunicazioni scritte ai Cittadini.

Dirò solamente, che il fallimento del Progetto Cassina-Sant’Agata – oggi rappresentato solamente da ciò che è rimasto del P.D. più qualche partitino Comunista ancora fedele – ha provocato un esodo di proporzioni bibliche e il sorgere “come funghi” di liste Civiche, alcune improvvisate, altre meno, ma tutte accumunate dal sorprendente “elemento innovativo” di proporre come Candidato Sindaco qualche ex Assessore di Centro-Sinistra.

Ma non può esistere una buona Campagna Elettorale facendo unicamente l’inventario degli errori commessi dalle precedenti Amministrazioni, primo perché sarebbe sin troppo semplice, secondo perché non amo “incattivire” il clima politico, soprattutto in campagna elettorale.

In questo scritto, quindi, vorrei solamente comunicare la mia candidatura, a chi possa esserne interessato, a chi mi ha seguito lettera dopo lettera e tutto sommato “se lo immaginava”, a chi ha condiviso i contenuti dei precedenti scritti e a chi non ne ha letto nemmeno uno, ma forse ha apprezzato le mie piccole “battaglie” quotidiane.

E lo faccio un attimo prima si scateni l’inferno di carta di una Campagna Elettorale entrata nel vivo, che prevedibilmente inonderà le caselle postali non appena tutte le liste e listarelle di centro-sinistra (‘ad personam’ o ‘dispettum’) cominceranno a promuoversi, parlandovi di cambiamento e rinnovamenti vari, come se fino a ieri non abbiano governato loro, ma qualche Marziano di passaggio sulla terra.

Comunicata la Candidatura, dalla lettera tornerò a parlare di Cassina, come in quasi tutte le precedenti scritte in quasi 5 anni di Minoranza Consiliare.

Barrando il simbolo, con preferenza MAGGIO ANDREA
potrò farlo ancora per 5 anni.
Distinti Saluti

sabato 9 maggio 2009

45esima lettera

Cassina d/P 13.03.09

Gentile Cittadino,
come noto e già anticipato nella mia precedente 44° lettera, non essendo stato approvato il Bilancio Preventivo, la seduta di Consiglio del 19 gennaio è stata l’ultima di questa legislatura, la più triste delle tre consecutive che il centro-sinistra abbia offerto al governo di Cassina, in questi ultimi 15 anni.
In data 17.02.09, il Sindaco ha rassegnato le inevitabili dimissioni che hanno avviato, il procedimento di scioglimento del Consiglio Comunale, nel frattempo dichiarato dal Prefetto “sospeso” con la nomina di un Commissario – Dott.ssa CERA Vice Prefetto aggiunto – con poteri spettanti al Consiglio, alla Giunta e al Sindaco.
Un Fallimento senza precedenti, la cui misura è data dalla stessa novità (la prima volta in assoluto per Cassina) di un Prefetto, costretto a nominare un Commissario esterno, che sostituisce un Consiglio senza una maggioranza capace di approvarsi un Bilancio.
Le ragioni di un Fallimento non sono mai poche e spesso non semplici da ricercare, ma certamente ha contribuito, per buona parte, il vasto assortimento eccessivamente eterogeneo di una coalizione, che ha visto sedute allo stesso tavolo “teste rotonde” e “teste quadrate”.
E’ storicamente provato, che in Politica “teste rotonde” e “teste quadrate” insieme, possono sì vincere le elezioni, scegliendo di posticipare di mese in mese le decisioni che servono al paese possono portare anche a compimento una legislatura. Ma vincere le elezioni nel nostro Comune vuol dire assumersi la responsabilità di governare un paese di 12600 abitanti. Diritto/Dovere ineludibile.
E’ per questo che Coalizioni costruite a tavolino, con l’unico scopo di vincere le elezioni, difficilmente si sottraggono a queste “figuracce” (è un eufemismo dovuto, per non offendere i più permalosi) e su questa brutta vicenda appena conclusa, tutta la Politica Cassinese dovrà riflettere, per sfuggire ai medesimi errori.
Nel corso dei 4 anni e mezzo di governo di Centro-Sinistra si è verificata un’appassionante sequela di defezioni, inizialmente 2 Consiglieri Comunali “per problemi di rappresentanze nell’esecutivo” proseguite con un Assessore e infine terminate con quelle di 3 Assessori e un Consigliere.
Le ultime sono dimissioni sono di uno squallore pazzesco…perché è facile lamentarsi della distanza abissale che separa la Politica dai Cittadini, ma non ci vuole Nostradamus a capire che si sono dimessi per prepararsi la candidatura in liste e listarelle varie, per provare a guadagnarsi un posto in Consiglio Comunale, nonostante siano gli stessi che per lunghi anni hanno condiviso, influenzato, determinato TUTTI gli errori del Sindaco.
Non sono mai stato troppo tenero nei confronti della Politica del Sindaco, l’ho criticata spesso e non posso certamente esser tacciato di chissà cosa, se dico che il tentativo di attribuire tutte le responsabilità di questo disastro al primo Cittadino è quantomeno grottesca.
Se il Sindaco avesse dato le dimissioni due anni fa, il paese avrebbe guadagnato tempo utile, a prescindere da chi avrebbe vinto… perché è mille volte meglio per tutti, avere un’Amministrazione pronta a decisioni criticabili, che convivere con un’Amministrazione virtuale, che non riesce a decidere su niente, figuriamoci sull’importante provvedimento del Piano del Governo del Territorio, dove le “teste quadrate” e “teste rotonde” raggiungono la massima distanza di interpretazione.
Sono contento che sia finita questa straziante legislatura, ma se penso a chi ha governato fino a ieri è già pronto a chiedervi il voto, parlando di “cambiamento” e “rinnovamento” resto davvero allibito.
In Politica succede di tutto, va bene, ma un limite ci sarà pure….

giovedì 23 aprile 2009

SEGNALAZIONE

Scrivo per segnalare un fatto grave e increscioso avvenuto sul territorio Cassinese, del quale sono venuto recentemente a conoscenza.

Nei giorni scorsi, presso i parchi zona Casale e zona Unes si sono verificati avvelenamenti di due cani, con l'assunzione da parte di gli stessi dì veleni, probabilmente amalgamati a veicoli alimentari (polpette, cibo per animali...).

Il fatto non appartiene alla nostra cultura locale e, soprattutto, non dovrebbe verificarsi mai e in nessun contesto. Vi prego di dare seguito a questa segnalazione attraveso controlli nei limiti delle vostre possibilità.

Grazie. Distinti Saluti

giovedì 5 febbraio 2009

44 esima

Egr.Cittadini…

….adesso il Sindaco deve dare le dimissioni…!!!

Non essendo stato approvato il Bilancio, la seduta di Consiglio Comunale del 19 gennaio è divenuta l’atto conclusivo di una legislatura fallimentare e ai sensi dell’art.141 del D.lgs 267/2000, sarà un decreto del Presidente della Repubblica, emanato su proposta del Ministro dell'Interno, a sciogliere il Consiglio Comunale di Cassina dè Pecchi e mandare tutti a casa.

Invero, il termine d’approvazione del Bilancio previsto all’art.151 del TUEL (entro il 31.12) è stato differito di 3 mesi, sempre con provvedimento del Ministero degli Interni.
Che detta così, potrebbe far illudere qualche d’uno, che ci sia del tempo per approvarlo.

Ma i quattro anni e mezzo di mal governo hanno talmente disintegrato la coalizione che vinse nel 2004, che da Maggioranza Consiliare è divenuta Minoranza e l’esito negativo di questa fondamentale votazione, ha costretto il Sindaco – con un ‘leggero’ ritardo di 2 anni – ad annunciare le sospirate

DIMISSIONI

E meno male che quella sera, la parola “dimissioni” fuoriuscì dalla bocca del Sindaco in persona, per giunta davanti ad una sovraffollata platea, perché se fosse uscita nuovamente dalla bocca del brutto cattivone autore di questo scritto, chissà a che piagnistei avremmo assistito…

Pertanto, a meno che il Sindaco cambi idea (…e non dimentichiamo, che in Politica la poltronite è una malattia diffusissima) arriverà presto un Commissario Prefettizio, che manderà avanti l’ordinario e accompagnerà Cassina elle prossime Elezioni di Giugno.
Non era mai successo nella Storia del nostro Comune, ma niente (e nemmeno un Commisario) può esser più dannoso di quest’Amministrazione.

Mentre l’ultimo Consiglio (19 gennaio), oltre ad essere stato l’epilogo di una Legislatura, ha rappresentato uno spettacolo indegno, feroci battibecchi tra ex alleati della catastrofica “Compagnia della Tristezza”. In altre parole, regolamento di conti tra ex compagni condito da disprezzi personali (tradotti in esposti alla Magistratura) di proporzioni spaventose.
Io ho fatto da spettatore ad una partita tutta interna alla “Compagnia della Tristezza”:
………da una parte “chi ha fallito e faticosamente lo riconosce”
……….dall’altra “chi ha fallito ma – attenzione!! – si dichiara eticamente superiore”.
Ma non è finita, perché in tutto questo c’è anche l’aspetto tragi-comico, ossia che la seconda compagine, costola della “Compagnia della Tristezza” si presenterà alle Elezioni tra qualche mese, offrendosi come “nuova, cambiata e eticamente migliore”. Adesso vanno di moda queste parole…non hanno ancora smesso di fare disastri, che già studiano come farsi rieleggere, incredibile.
E davanti a tutta questo squallore, come potrei stupirmi davanti ad un Sindaco, che dopo aver annunciato le dimissioni, cambi idea standosene incollato alla poltrona, giustificando la sua permanenza con la classica formula, rimango “…per il bene di Cassina” ….??
D'altronde, chi fonda le radici di una legislatura nella conservazione del potere, ha smesso di stupirmi e il VERO bene del Paese sarebbe stato quello di redigere un Bilancio di fine stagione, il più possibile concordato con la Minoranza Consiliare divenuta nel frattempo Maggioranza, approvarlo con i voti di quest’ultima e rassegnare le dimissioni un attimo dopo la sua approvazione.
E allora, per il bene del Paese, avremmo avuto un Bilancio.
E non un Sindaco sfiduciato, ancora seduto in Poltrona.
Saluti….

43 esima

Egr. Sindaco,

è inutile dirLe quanto mi abbia deluso, per non aver voluto/potuto/saputo ricoprire, se non in sporadiche occasioni, il ruolo di Primo Cittadino.

La mia delusione non è affatto un mistero, anzi è cresciuta nei mesi con tutte le argomentazioni che non mancherò di ribadire in seguito.

In questo mio 43esimo scritto, piuttosto, mi premeva dirLe che mi sarei aspettato da parte sua una dichiarazione a seguito del “dietrofront” sui parcheggi a pagamento nel nostro Comune.
Sin dal primo giorno del mio mandato, ho contrastato questa nuova Regolamentazione di Parcheggi, con gli strumenti messi a disposizione dal Regolamento Consigliare (interpellanze, interrogazioni ecc) convinto insieme a numerosi Cittadini, che il provvedimento fosse insufficiente e illogico rispetto al problema che si prefiggeva di risolvere.

Dai banchi della Maggioranza, infatti, si è continuato a sostenere, incredibile ma vero, che far pagare i Cittadini sarebbe servito a disincentivare il traffico in Paese di pendolari di Comuni limitrofi.

Fermo restando il diritto ad esprimere le proprie idee, non sono ancora riuscito a capire come sia stato possibile sostenere una tesi così strampalata. Rispetto le vostre decisioni, ma come dissi in Consiglio Comunale, lo ripeto in questa lettera…ci sono delle cose, che con tutto il buon senso, nemmeno colui che si è nominato “il miglior Assessore degli ultimi 30 anni” è riuscito a spiegarci.

E oggi che anche Lei, se pur con qualche anno di ritardo, riconosce l’inutilità di quel provvedimento mi chiedo: perché invece di ironizzare sulle mie obiezioni consiliari e previsioni circa il fallimento della nuova Regolamentazione dei Parcheggi non Le prese in considerazione sin da subito ?

Tutto sommato, ritengo che un prestanome politico non abbia nemmeno l’autonomia per poter ammettere responsabilità, errori e dichiarare “…si, effettivamente devo riconoscere che le osservazioni del Consigliere Andrea Maggio non erano sbagliate..”.
Non erano affatta “scenari apocalittici
Deve ancora nascere il Sindaco che ammetterà un fallimento, anche solo in un singolo provvedimento.

La responsabilità è sempre degli altri, chi c’era, chi deve ancora venire, nel peggiore dei casi la responsabilità si può sempre scaraventare sugli Uffici Comunali (Cooperative docet)
Contrariamente a quanto sostiene, l’Amministrazione successiva sarà gravata da importanti e veriegate incrostazioni, tra le quali spiccano i debiti contratti con prodotti finanziari terrificanti, che da vera Masochista ha tentato di rinegoziare ulteriormente…Non Le bastavano questi interessi passivi???

E’ almeno un anno che questa Amministrazione non ha più motivi validamente dichiarati per proseguire, spero riusciate (come nel caso dei Parcheggi) a rimuovere le vergogne disseminate qui e là.
Penso a Lei e mi viene in mente uno dei tanti Giapponesi rimasti per anni in qualche atollo sperduto del Pacifico che ha continuato a combattere una guerra finita da tempo.
Se solo il suo personale orgoglio si fosse affievolito e si fosse attenuata la sete di potere di qualche uomo ombra semi-nascosto dietro telone nero di questa triste Amministrazione, ci saremmo risparmiati almeno 2 anni di agonia, che hanno fatto tanto male al paese.

Buon per Lei” (…e solo per lei) che riesce stare incollata lì senza fare nulla.

E infine, la ciliegina sulla torta, è rappresentata dal provvidenziale intervento di qualche
Consigliere Comunale pronto ad accettare incarichi e Assessorati “Last Minute” offrendo a questa Amministrazione qualche mese di ossigeno in cambio di 5 minuti di gloria…
“Buon per Loro” (…e solo loro) che ci riescono senza imbarazzo.

Siete ancora in troppi ad interpretare la Politica come una “gara per la conservazione del potere”.

Distinti Saluti

41 esima

Gent. Cittadino,

ho ritenuto fosse elegante non scrivere nulla circa lo squallore di accuse e offese ancora in corso, fra “compagni” iscritti al Partito Democratico.
Non dirò una parola, per adesso, nemmeno in riferimento al gravoso esposto alla Magistratura a firma dell’ex Assessore Patella, apparso come un “regolamento di conti in famiglia”, che ad ogni modo, ne lascerei volentieri giudicare ad altri l’attendibilità o meno.

Sarebbe stato più edificante per tutta la Politica, che i panni sporchi se li fossero “lavati in casa” senza troppo cinema, visto che sia pur con mille rivoli e sfaccettature e con tutte le evidenti difficoltà, il loro è formalmente un Partito con tutte le ritualità del caso….

D'altronde, credo che ai Cittadini di Cassina interessi poco sapere quanti siano i piatti che si rompano in testa fra ex compagni di (s)ventura, piuttosto vorrebbero capire, se il Partito Democratico sia oggi un Partito, se lo sia mai diventato o se, nel corso del tempo, è divenuto una brutta accozzaglia di fazioni impegnata, perlopiù, in guerre tribali incomprensibili ai non addetti ai lavori.

Ad oggi non è nemmeno chiaro se questo Partito sia rappresentato dai 3 Assessori dissidenti che recentemente hanno rimesso le loro deleghe (di cui uno, vale la pena ricordare, la Sig.ra Pierro, è moglie del segretario del PD) o dalla componente residua ancora “fedele” al Sindaco e Comunisti vari.

Si lamentano della distanza abissale che separa la Politica dai Cittadini, ma non è che facciano “qualcosa di diverso” per rendersi comprensibili …

Ad esempio, cosa ne pensa se dopo una disastrosa legislatura passata a sonnecchiare – gomito a gomito – insieme al Sindaco, tre Assessori con un sussulto di “non so cosa” prendono a pochi mesi dal ritorno al voto, le distanze dalla politica di un’Amministrazione, che loro stessi hanno tenuto – disgraziatamente per il nostro Comune – in piedi per 40 mesi …??

Semplice… adesso che la barca è affondata, cercano disperatamente ciambelle di salvataggio e creano una rete di Cittadini chiamata “Etica e Cambiamento“.

Avete letto bene e non è una barzelletta.

Sono quindici anni che Cassina è governata dal Centro-Sinistra e adesso cambiano la casacca e ci vengono a parlare di cambiamento, etica e mix di paroloni frullati insieme, tanto da riempirsi la bocca.
Oltre il danno la beffa….ma ci sarà pur un limite…

Il vero cambiamento è che alcune persone smettano di fare politica, senza riciclarsi altrove presentandosi come nuovi.

Mi viene in mente Veltroni, dopo 35 anni di politica attiva, dopo aver indebitato il Comune di Roma, pensò che cambiare casacca qualche giorno prima di tornare al voto potesse renderlo nuovo.

Sappiamo com’è andata….

40 esima lettera

Egr. Cittadino,

è arrivato a compimento il fallimento del “Progetto Cassina-Sant’Agata” che recentemente si + concretizzato con le dimissioni rassegnate a distanza di qualche ora, da tre Assessori vogliosi di prendere le distanze dall’esecutivo. Anche loro.
Le nuove diserzioni si accodano alle 3 (un Assessore e di due Consiglieri Comunali) avvenute prima che la barchetta affondasse nella vergogna e ognuno di queste ha una storia a sé, differente dalle altre due.
Se non è chiaro quanti Cittadini siano interessati alle mie lettere, certo è che non sarà dilungandomi nel raccontare guerre tribali (litigate da Bar, capricci, sgambetti, schiamazzi e giochetti pseudo-politici) con cui la coalizione di centro sinistra ha “illuminato” la vita politica Cassinese in questi 4 anni e mezzo, ad attrarre la vostra attenzione.

Per questo, mi limiterò a dire semplicemente che una delle dimissioni è dovuta ad “un rapporto di fiducia con Sindaco” improvvisamente (sic!) venuto a mancare, un’altra ha segnalato una non meglio precisata “incompatibilità” forse politica, che riscontrata dopo 40 mesi di errori insieme è quantomeno commovente e l’ultima – vero fiore all’occhiello di questa ennesima barzelletta regalataci dalla “Compagnia della Tristezza” – arrivata per e-mail e senza firma, apparso in un primo momento come lo scherzo di qualche mattacchione, che si “riservava di motivare la decisione in seguito”.

Capito, ci deve pure pensare.
A mio avviso, potrebbe evitare questa inutile fatica, visto che non serve a nessuno.

Quando la barchetta comincia ad affondare e non certo in un limpido mare, le ragioni del “fuggi-fuggi” sono abbastanza chiare e non serve, che dopo l’87% della legislatura trascorso tra sbadigli strazianti, qualcuno apra gli occhi e ci venga a raccontare qualcosa che immaginiamo da tempo.
Fra i molti misteri di questa legislatura, almeno una certezza l’abbiamo avuta sin dall’inizio.
L’ho scritto su buona parte delle 39 lettere precedenti alla presente e detto fino alla nausea (purtroppo anche personale): l’attuale Amministrazione è stata la più scadente delle tre consecutive esperienze di centrosinistra nel nostro Comune.
Oggi che fanno a gara a chi è più lesto a prender le distanze da quest’Amministrazione, li guardo intenerito, mentre rinnegano ciò che fino a ieri difendevano ciecamente.

Mi chiedo quali possano essere le differenze, tra chi dopo 40 mesi di pessima Amministrazione abbandona una barchetta pronta ad inabissarsi e chi – forse e lo sapremo a breve – sceglierà di starsene inchiodato alla propria poltrona, emulando l’orchestra del Titanic, continuando a suonare nel salone di prima classe, col sorriso fra le labbra, illudendosi di distrarre e calmare i passeggeri.
Sia quest’ultimi sia i disertori sono parte della “Compagnia della Tristezza” e la prossima primavera, una disfatta elettorale li attenderà qualunque casacca indosseranno e dietro qualunque nome vorranno nascondere la disastrosa legislatura.
E’ cominciato l’ultimo capitolo di quest’Amministrazione, che a parer mio sarebbe dovuta finire almeno 2 anni fa, con le dimissioni di un Sindaco, che il ruolo di primo Cittadino lo ha esercitato poco e male.
Distinti Saluti

venerdì 14 novembre 2008

39 esima

Gentile Cittadino,

con questa breve lettera intendo spiegare, il perché del mio impegno a favore della petizione popolare, con cui i Cittadini firmatari chiederanno all’Amministrazione Comunale di riconsiderare la decisione, di ubicare mini appartamenti di Edilizia Residenziale Pubblica, all’interno della struttura oggi sede della biblioteca Comunale (via Michelangelo).

Il territorio di Cassina dè Pecchi offre ambiti più indicati ove poter inserire questi appartamenti di residenza pubblica, senza che venga svilito il finanziamento (1 Milione di Euro) che Regione Lombardia ha stanziato per migliorare le condizioni insediative del nostro Comune

La scelta di riqualificare questa struttura, dando luogo ai nuovi micro-appartamenti di Edilizia Pubblica, si mostra innanzitutto priva di una logica urbanistica coerente con il tessuto urbano esistente.

Non serve essere un genio in Pianificazione Ambientale, per capire che l’ubicazione di alloggi “popolari” a ridosso di un Asilo Nido, di una scuola Media, una piscina e una Ludoteca, non certamente una decisione lungimirante.

Basterebbe la conoscenza del territorio, che è il vero punto di partenza per un corretto utilizzo dello stesso.

Ancor prima di sapere a chi saranno assegnati questi alloggi (argomento che interessa, chissà perché, ad altri in Consiglio Comunale) mi chiedo come ci possa illudere, che questi alloggi pubblici (tra 10/15 anni) non diventino fatiscenti come la tradizione di questo Comune insegna.

Andate a vedere come sono ridotti gli stabili di proprietà Comunale, ma fate attenzione a non starnutire sulle loro pareti.

Ci vuole poco, per vederseli sbriciolare sotto gli occhi.

Tutto questo, mentre la Casa Albergo (Centro Diurno Borsellino di via Mazzini) ai tempi realizzato per andare incontro ad esigenze abitative delle fasce deboli, oggi è invece occupato da varie attività, tra le quali, di Polizia Locale.

Un giorno -chissà- mi spiegheranno, che c’entra la Polizia Locale con “esigenze abitative delle fasce deboli”.

Come fantasia, questa Amministrazione, non è proprio “seconda a nessuno”.

Distinti Saluti.

INTERROGAZIONE PARCHEGGI A PAGAMENTO

Chiedo al Sindaco e/o al competente Assessore:


- chiarimenti circa le intenzioni di questa Maggioranza, rispetto all’infausta previsione di parcheggi a pagamento nella Piazza antistante la Stazione della Metropolitana e in Via Matteotti;

Durante il Consiglio Comunale di Martedì 28 Settembre, nel corso dell’ultimo punto all’O.d.g., ho avuto modo di esprimere la mia contrarietà ad ogni eventualità in merito, cosa che invece (e PURTROPPO) non è emersa nei propositi della Maggioranza;

A distanza di circa due mesi da quella seduta Consiliare e passati addirittura più di 150 giorni dal nostro insediamento, ancora oggi le intenzioni di questa Maggioranza appaiono ancora come un folto mistero.

Sia a buona parte di questo Consiglio Comunale. Sia per la Cittadinanza tutta.

Nell’intento di lanciare un messaggio chiaro ed inequivocabile ai Concittadini, chiedo:

SE non sia il caso di ripristinare un’adeguata segnaletica orizzontale di colore bianco, a delimitazione degli stalli di sosta in dette aree (come previsto dall’art 40 del D.Lgs. 30.04.1992 N° 285 e dall’art. 149 del relativo Regolamento).

Mi chiedevo infine, SE l’impresa esecutrice delle “strisce blu” è stata pagata?

O se invece la nostra Amministrazione ha per sua grande fortuna trovato un’impresa che lavora gratis…cosa graditissima dai contribuenti, ma assai improbabile…

Quindi, ahimè, la soddisfazione che provo nel veder ancora gratuiti i parcheggi in questione, non elimina il timore d’esser di fronte ad un nuovo spreco di denaro pubblico…

Ai sensi del Regolamento Comunale, si richiede

VITTORIA: NO AI PARCHEGGI A PAGAMENTO

Un plauso ai Cassinesi, che sottoscrivendo a migliaia la PETIZIONE contro l’istituzione di “parcheggi a pagamento anche per i residenti”, hanno espresso un NO inequivocabile di fronte all’ennesima furberia.

Il primo risultato è stato veder “restituiti” a regime gratuito 42 stalli di sosta, ubicati in un Piazzale della Metro fino ad oggi desertico, perché a pagamento per tutti.

Prego la notte perché rimanga vuoto e vedrete, che a quel punto, anche questa vergogna si cancellerà.




L'arrivo della stagione soleggiata ha forse illuso Sindaco e Assessori del nostro Comune, di poter derubricare la risoluzione della "questione via Don Gnocchi" ad argomento di secondaria priorità.La situazione in cui versa questa strada, oggetto di Interpellanze Consiliari del Consiliere Maggio Andrea, rischia di non far dormire sogni tranquilli agli "autori di questa vergogna". E' bene ricordare, infatti, che tutti coloro che parteciparono alla costruzione del residenziale lungo questo stagno di acqua putrida, pagarono al Comune fior-fior di oneri di urbanizzazione, affinché il Comune provvedesse alla realizzazione di una STRADA (così come definita all'art. 2 del D.lvo 30 aprile 1992 n. 285).Ogni rilascio di permesso a costruire è infatti subordinato all'esistenza di opere di urbanizzazione primaria (tra le quali strade residenziali) oppure alla previsione da parte dei Comuni dell'attuazione delle stesse nel successivo triennio.Infine, il Comune avrebbe potuto chiedere l'impegno da parte dei privati ad attuazione delle opere di urbanizzazione contemporaneamente alle costruzioni (scomputo oneri), ma avrebbe dovuto rinunciare agli oneri invece versati da parte dei costruttori.Ma siccome della strada nemmeno l'ombra e dove siano evaporati i soldoni pagati dai costruttori è un mistero, il disagio dei Cittadini residenti in questa Via non stenta a placarsi.La condizione pietosa di Via Don Gnocchi è una di quelle vergogne da accatastare insieme alle altre collezionate da questa coalizione.Da non dimenticare.

LETTERA PER SINDACO

Ill.mo Sig. Sindaco,

con la presente sono a segnalarLe la costante situazione di pericolosità lungo il controviale della ex S.S.11 est “Padana Superiore”, in località Villa Magri, in particolare in prossimità all’esistente Centro Direzionale nonché del limitrofo Asilo Nido “Joy”.


Contestualmente alla presente segnalazione, chiedo che l’Amministrazione intervenga con la collocazione di “limitatori di velocità” di tipo permanente, anche rialzamenti della carreggiata o semplici dossi, visto che la strada non è formalmente direttrice di collegamento (e perciò consentito anche dal Codice della Strada).


Occorre ridurre la velocità di tutti quei veicoli, che transitando a velocità sostenuta lungo il tratto di strada in questione, lo hanno (discutibilmente) individuato come percorso alternativo, rispetto al più trafficato e difficoltoso della ex Statale.


Ripeto, il tratto di strada non è formalmente direttrice di collegamento e l’esistenza di un Asilo lo caratterizza, con presenza costante di bambini, perlopiù inferiori a 3 anni.


Sono personalmente venuto a conoscenza, che recentemente si sono verificati eventi spiacevoli dovuti alla velocità dei veicoli.


E bene evitare che in futuro si ripetano, anche di entità maggiore.


In proposito, le ricordo che ai sensi del art.5 del D.Lgs 30 aprile 1992, nella propria qualità di proprietario della strada, è il Comune a poter emettere un provvedimento a regolamentazione della circolazione lungo le strade di propria competenza.


Sicuro di un suo riscontro per iscritto, le auguro buone ferie.

Distinti Saluti

LETTERA ALL'ASSESSORE del 28.04.08

Egr. Assessore,

questa lettera (aperta), per dirLe, che ho accolto con favore la sua disponibilità a rivisitare il Regolamento di Polizia Urbana, portandolo a nuovo passaggio Consiliare a meno di dieci mesi dalla sua approvazione in Consiglio, ma l’argomento merita di esser trattato per intero.

Adeguare i Regolamenti Comunali è cosa giusta, tanto più i Regolamenti frutto di un “copia e incolla” di un testo adottato da qualche altro Comune d’Italia, che non può rispondere a pieno alle esigenze specifiche di un Territorio.

Tant’è che tornare in Consiglio, ammettendo la poca rispondenza di un Regolamento, è un gesto di indubbia intelligenza.

Detto questo, però, per non scadere nel populismo è bene non infittire troppo di mansioni, competenze e responsabilità i nostri operatori di Polizia Locale, senza aver prima chiaro se vi siano le risorse economiche adeguate ad assicurare maggiore e migliore sicurezza urbana.
Perché è facile di questi tempi “dire “chi deve fare cosa”, senza ahimè “dire come e con quali risorse” la politica intende affrontare i problemi, ad esempio, cominciando a dare mezzi strumenti e risorse adeguate rispetto ai Regolamenti che si prefigge di far rispettare.

Pertanto, prima ancora di considerare l’importante regolamentazione, che Lei correttamente propone di emendare, Le chiedo ad esempio, se l’impegno assunto da Regione Lombardia e Provincia di Milano, attraverso la fattiva collaborazione istituzionale concretizzatasi dal Protocollo d'Intesa siglato in data 27 novembre 2007, può o potrà giovare al finanziamento di progetti che riguardino il pattugliamento e la vigilanza delle aree urbane e/o delle strade, compresa la vigilanza degli esercizi pubblici e altro nel nostro territorio.

Come Lei saprà, questo Protocollo si inserisce tra le iniziative previste dalla Legge Regionale sulla Sicurezza (n. 4 del 2003) in cui si stabilisce che «la Regione, attraverso strumenti finanziari integrati, concorre con gli enti locali alla realizzazione di progetti finalizzati a garantire la sicurezza urbana, a promuovere e realizzare, mediante accordi di collaborazione istituzionale, politiche integrate per la sicurezza urbana e il sostegno alle vittime della criminalità»nel caso specifico, ha dato il via al programma «Prevenire e Proteggere» e nel caso specifico, il Protocollo ha dato luogo al programma <> al quale centinaia di Comuni hanno aderito.

Le chiedevo, in altre parole, se Cassina accederà alla quota-parte dei 850.000 Euro stanziati dalla Regione e ai 150000 Euro messi a disposizione dalla Provincia per il finanziamento di progetti validi, inerenti la sicurezza nei Comuni e nel caso di una risposta affermativa, vorrei sapere quali.
Certo di una sua risposta, che non farà mancare in Consiglio Comunale, porgo i miei distinti saluti

DOLCE DORMIRE....

Lo scorso Consiglio Comunale ho chiesto alla Giunta, quale soluzione si prospettava per la “questione Golfi”, mi è stato risposto che “ci stanno lavorando, ma è difficile”. Ho proseguito, chiedendo del Piano di Illuminazione e il deficit di programmazione nel nostro Comune già segnalata nel 2004, mi è stato risposto che “ci stanno lavorando, ma è difficile”. Ho chiesto informazioni sul passaggio da diritto di superficie a diritto di proprietà delle Cooperative, mi è stato risposto che “ci stanno lavorando, ma è difficile”. Chissà se si sono accorti, quant’è difficile per Cassina tenerli imbalsamati sulle loro poltrone.

LETTERA n° 32 del 01.02.08

Dedico questa mia 32° lettera, scritta e distribuita in paese, al recente Consiglio Comunale, convocato in prima seduta alle ore 21,00 del 28 Febbraio e, contestualmente (nell’eventualità di un mancato raggiungimento del numero legale) in seconda seduta per la sera seguente.

Nonostante il Consiglio Comunale non prevedesse all’Ordine del Giorno punti di particolare rilievo, la seduta si è protratta fin dopo le 3 di notte, perché sollecitata da una serie di interrogazioni e interpellanze, nelle quali incalzavo Sindaco e Assessori, affinché chiarissero la propria posizione rispetto a svariati temi di interesse pubblico (“Trasformazione in proprietà delle aree in diritto di superficie”, “Scadenza Concessioni del servizio distribuzione Gas”, “Aree a verde denominate Golfi” e “Piano di Illuminazione”). Ai miei quattro interventi, sono seguite due Mozioni, ossia testi sottoposti al voto dell’Assemblea e tesi ad indirizzare la politica della Giunta.

In qualità di primo firmatario di una delle due Mozioni (“per una laicità meno esasperata”), peraltro sostenuta da quasi tutta l’opposizione, intorno alle 23, ho cominciato a leggere il testo che tra i suoi obiettivi si poneva anche quello di “far pervenire al Santo Padre, il più sincero rammarico per gli episodi di intolleranza accaduti all’Università La Sapienza”.

La discussione è stata più lunga del previsto, anche a causa di qualche Assessore del nostro Comune avventuratosi in noiose e funamboliche acrobazie filosofiche, che i pochi sopravvissuti con gli occhi aperti (o quasi) hanno raffigurato come improbabili scalate sugli specchi, nell’improvvido tentativo di giustificare l’atteggiamento di 67 professori (circa l’1,4% del corpo docente della Sapienza) patetici e nostalgici sessantottini, contrari partecipazione del Papa all’inaugurazione dell’anno accademico presso l’Università La Sapienza di Roma.

La verità, è che c’è poco da filosofare e chi è disposto a tollerare le preclusioni al confronto avvenute all’Università, rende incoerenti le condanne giustamente enunciate in passato, nei confronti degli studenti fascisti, che nel 23/24 impedirono di parlare a due storici fiorentini del calibro di Salvemini e Calamandrei.
Ma con questa Giunta, gli imbarazzi non sono mai troppi e infatti, mentre i loro paladini politici nazionali si affrettavano ad esprimere “solidarietà forte e convinta a Benedetto XVI, perché nessuna voce deve tacere nel nostro Paese, a maggior ragione quella del Papa” (Prodi) e dichiarare che “ogni atteggiamento di intolleranza, compreso questo verso il Papa fa male alla democrazia e alla libertà” (Veltroni) nel nostro Comune, 3 dei 6 Assessori (Scotti-Squillaci-Patella), da veri Illuministi della Martesana, preferivano NON esprimere un voto favorevole alla mozione.

Non chiedetemi il perché, vi prego, ma non chiedetelo nemmeno a loro.

Meno male che Cassina vanta della presenza di questi 3 illuministi, in grado di indicare la retta via e invitare noi beceri oscurantisti e reazionari “a non strumentalizzare su una materia così delicata”.
Quindi, anche l’ottantaduenne Presidente della Repubblica Napolitano (“esprimo viva condanna per inammissibili manifestazioni di intolleranza e preannunci offensivi che hanno determinato un clima incompatibile con le ragioni di un libero e sereno confronto”) è sotto-sotto un conservatore e tradizionalista? O forse, l’unica differenza è che almeno lui ha smesso di aspettare la rivoluzione del Baffone? Ovviamente, anche senza il voto dei 3 illuministi democratici, il testo è stato approvato ugualmente, perché il buonsenso è cosa trasversale e non veste casacche politiche o ideologiche.

Giunti all’ultimo punto all’Od.g., mentre i gruppi Consiliari di Minoranza hanno lasciato l’aula, io ho preferito rimanere fino al termine della seduta, con il medesimo rispetto che l’aula ha mostrato per l’interpellanza, le interrogazioni e la mozione, da me lette fino all’una di notte.

D’altronde, l’esercizio del dissenso è tra le pochissime attività residue per noi Consiglieri Comunali di minoranza e uscire dall’Aula alle 3 di notte, facendo così mancare il numero legale all’unico punto rimasto da discutere, non avrebbe fatto altro che posticipare la discussione, alla seduta già convocata per la sera successiva. Sanno anche i muri, che se pur sostenuto da soli 10 dei 20 in Aula, il Sindaco è nelle condizioni di determinare una Maggioranza numerica (11 a 10) con il suo voto.

Quindi, un conto è una Minoranza consiliare che sceglie di dichiararsi indisponibile a garantire il numero legale in Consiglio, sempre e comunque, un altro conto (meno comprensibile da un punto di vista politico) è far mancare alle 3 di notte, un numero legale che mancava dalle 21…

LETTERA P.G.T. del 26/04/'8

ho deciso di dedicare questa lettera, alla curiosa decisione della Giunta Comunale di avviare il procedimento riguardante la formazione del Piano Governo del Territorio, guarda caso, a meno di un anno dalle elezioni Comunali.
Tutto sommato era prevedibile, che anche la più scadente delle tre consecutive esperienze di centrosinistra a Cassina, si preparasse l’ultimo anno di legislatura, con operazioni da campagna elettorale nel senso più nauseabondo del termine.
La Legge Regionale 12/05 impone ai Comuni dotarsi di un nuovo strumento urbanistico, il Piano Governo del Territorio (PGT), che entro il 2009 manderà in pensione il vigente Piano Regolatore.

Una delle grosse novità è che, prima che l’Amministrazione conferisca l’incarico ad un professionista esterno per la redazione degli atti relativi al PGT, è prevista la possibilità per chiunque abbia interesse (anche a tutela di interessi diffusi) di presentare suggerimenti e proposte (comma 2 dell’Art. 13 della citata Legge) a condivisione di scelte strategiche per il futuro del proprio Comune.

Direi, che se la Giunta Ginzaglio non avesse dormito tre anni e mezzo su questo argomento, sarebbe stato più semplice per Consiglieri Comunali e Cittadini cogliere le novità apportate dalla LR 12/05, cominciando sin da subito, a gettar le basi per un paese più vivo, sdoganato dalla logica di paese/dormitorio privo di anima, che una coalizione di centrosinistra con falci e martello a seguito (Progetto Cassina Sant’Agata) ha imposto per 15 anni.
Non solo hanno trasformato il paese in terreno di transito per tutti quei giovani in cerca di casa; Non solo hanno impedito ai Cittadini di veder i propri figli acquistare in Edilizia Convenzionata) come invece accade a Gorgonzola Melzo Gessate e tutti in quei Comuni il cui prezzo degli appartamenti è addirittura inferiore ai 3200 euro/mq di Cassina
Non solo, appunto.
Hanno anche assistito inermi mentre disgustose dinamiche macchiassero- e continuassero a macchiare- il percorso delle aree P.e.e.p. (Cooperative) nel nostro Comune.

E adesso, colpo di bacchetta magica, fingendo il risveglio ad un anno dal voto, avviano il procedimento del Piano Governo del Territorio.
Ma “Attenzione al grande Bluff” nascosto dietro l’angolo.

Non sarà questa l’ Amministrazione che porterà a compimento il procedimento del PGT poiché oltre al tempo necessario all’approvazione, manca l’indispensabile un’IDEA di PAESE che sia condivisa almeno tra chi siede assonnato in Giunta da 4 anni.
Ma cercheranno, ugualmente, di apparire credibili chiedendovi di presentare proposte e suggerimenti che anticipavo inizialmente (comprese le variazioni di destinazione d’uso da agricolo a residenziale), vi chiederanno d’esser partecipi a questo importante momento <<…che sia in grado di accogliere bisogni e malumori facendoli divenire soluzioni concrete a legittime aspirazioni…>>. Tradotto: Campagna elettorale.

Ma può esser credibile un “festival di sogni e promesse” avviato un anno prima delle elezioni Comunali ??
Distinti saluti…
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Consigliere Comunale "Uniti per Cassina"

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